23° Capitolo

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Pov Kristen:

Avevo voglia di vedere Robert, ne avevo una voglia pazzesca ma non potevo affezionarmi a lui e non volevo che si affezionasse a me.
Guardai che stava palleggiando vicino a casa sua e così mi morsi il labbro.
Sarebbe stato un controsenso se fossi andata da lui, gli avevo detto addio.
Vlad mi aveva lasciato andare e non ne capivo il motivo, quindi non c'era motivo per cui mi sarei dovuta preoccupare, presi un bel respiro ed esclamai:
"Ehi Robert" lui mi sorrise smettendo di palleggiare.
"Ciao Kristen" mi salutò asciugandosi il sudore, deglutii per così tanta perfezione e mi avvicinai a lui, lo presi per il colletto della maglia e sussurrai:
"Baciami" lui sorrise e non se lo fece ripetere due volte.
"Non avevi detto che non sarebbe stato meglio?" Mi provocò sorridendomi.
"Stai zitto" lo avvertii.
Le sue labbra furono sulle mie e mi strinse a se approfondendo il bacio, sorrisi mentre mi morse il labbro.
"Ho sognato di fare sesso con te" disse prendendomi per mano, mi trascinò verso un capannone ed entrammo dentro, si sbottonò i jeans e poi sorrise guardandomi.
"Mhm si?" Chiesi divertita.
"Oh sì, ti entravo dentro e ti sbattevo fortissimo" sussurrò provocandomi dei brividi di eccitazione.
Sorrisi baciandolo con urgenza e lui mi strinse a se.
Mi levò la camicetta e poi la buttò a terra, così ridacchiai.
"Non hai pazienza Robert"
"Ne ho molta invece" disse sbattendomi al muro continuando a baciarmi.
"Voglio entrare dentro di te"
"E io voglio che tu lo faccia"
Sussurrai mordendoli il collo, lui strinse le mie natiche mordendomi il collo, gemetti strappandoli la maglia e lui mi guardò sorpreso.
"Come cavolo ..." Non lo feci finire di parlare che lo baciai.
"Non parlare, le labbra usale per baciarmi" lui ridacchiò annuendo.
Si spinse contro di me e poi cascammo a terra ridendo.
Le sue labbra mi baciavano ogni centimetro di pelle.
"Sei fredda" sussurrò piano.
"Riscaldami" sussurrai piano, le sue mani mi strinsero i seni.
"Ti voglio" sussurrò al mio orecchio, ridacchiai.
Mi levò il reggiseno e ammirò il mio corpo.
"Sei perfetta" sorrisi mordendoli il labbro inferiore, delle gocce del suo sangue finirono nella mia bocca e così succhiai facendolo gemere.
Il suo sapore era così buono.
Mi alzai in fretta chiudendo gli occhi.
"Kristen che succede?"
"Nulla, non posso" risposi vestendomi e uscii di fretta dal capannone!
Stavo soffrendo per il dolore, corsi dentro al bosco.
Sentii un urlo agghiacciante, così mi girai e vidi una bambina a terra piena di sangue.
Mi paralizzai.
"Ti prego aiutami" sussurrò.
Mi avvicinai, sentivo l'odore del sangue! Sentivo di voler succhiare quel sangue che colava.
Mi inginocchiai.
"Tu sei una vampira, vero?"
"Come lo sai?" Chiesi.
"Sei bella, molto"
"Anche tu lo sei" ammisi.
"Mi hanno morsa, ma io sono scappata" esclamò, le accarezzai una guancia e lei si strinse a me.
"Non voglio morire da sola"
"Ci sono io qui con te e non me ne vado" sussurrai e lei si accoccolò a me.
"Me la canti una ninna nanna?"
"Ehm okay" sussurrai cominciando a cantare e lei ridacchiò.
"Hai una bellissima voce"
"Grazie" risposi sorridendo.
Le accarezzai i capelli rossi.
"Chiudi gli occhi" lei lo fece.
Continuai a cantare, finché non sentii più il suo piccolo cuoricino battere.
Scoppiai a piangere e la appoggiai a terra.
"Riposa in pace piccolina"
Sentii una risata e così mi girai.
"Adam! Sei stato tu?!" Urlai sbattendolo ad un albero.
"È stato divertente ucciderla" gli sputai addosso.
"Divertente?!" Urlai, lui mi guardò male e mi impiantò un paletto sopra al cuore.
"Non sottovalutarmi troia"
"Non hai il coraggio di uccidermi, non lo hai" lui sorrise e annuii.
"Non voglio farlo" disse andandosene, presi il paletto e lo buttai a terra.

Angolo Autrice:
Ehilà! Ecco qua un nuovo capitolo! Spero che vi piaccia! France, ora tocca a te!

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