5° Capitolo

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Pov Kristen:

Erano le cinque del mattino e mi ero svegliata per fare una passaggiata. Stavo pensando a come organizzare la festa visto che oggi è il compleanno mio e di Frank, faremo 500 anni.
Mi misi a sedere su una panchina nel parco, accavallai le gambe e chiusi gli occhi sospirando appena.
Sentivo l'odore del sangue delle persone che facevano jogging che scorreva nelle loro vene ed era molto piacevole.
"Ehi Kristen" aprii gli occhi ritrovandomi Paula davanti, le sorrisi salutandola e lei si mise seduta accanto a me.
"Buon compleanno bellezza" esclamò dandomi una scatolina, la ringraziai felice e la aprii.
Era una collana, con la lettera K.
"È bellissima" esclamai felice abbracciandola forte a me.
"È un piccolo pensierino" rispose alzando le spalle.
Sorrisi e cominciammo a parlare del più e del meno fino a quando non dovetti entrare a scuola, così la salutai velocemente e andai.
Dei ragazzi mi fissarono il sedere, così mi girai e sfoderai il mio migliore sorriso, poi feci l'occhiolino andandomene e li sentii sussurrare quanto fossi bella e quanta voglia avevano di portarmi a letto.
Arrivai nella mia classe e annunciai:
"Ragazze e ragazzi, stasera si terrà una festa a casa mia per il compleanno mio e di mio fratello. Non potete mancare, vi aspetto" sentii i loro pensieri e tutti erano d'accordo, mi fecero gli auguri e li ringraziai mettendomi a sedere.
"Portate chi vi pare" dissi facendo un sorriso falsissimo, loro annuirono felici.
Mandai un messaggio a Paula chiedendole di comprare di tutto e lei non esitò a dire di si.
Mandai dei messaggi a qualche ragazzo invitandolo alla festa e l'ora di storia iniziò.

Le ore passarono in fretta e così, appena la scuola finì, me ne andai di corsa fuori; non potevo più resistere.
Vidi Robert ridere con una ragazza.
Mi stavo trasformando e non andava bene per niente.
Corsi dietro la scuola e mi appoggiai al muro.
"Non adesso ti prego" sussurrai sospirando, cercai di calmarmi e bevvi un po' di sangue dalla bottiglietta che tenevo in borsa sentendomi subito meglio.

Me ne andai verso casa e incontrai di nuovo Robert che parlava molto, ma molto amichevolmente, con una ragazza e non era la stessa di prima.
"Non sono fidanzato" disse lui ridendo e la ragazza sorrise.
"Ah menomale" esclamò la ragazza sorridendo di nuovo.
Mi avvicinai a lui, la ragazza mi guardò invidiosamente a causa della mia bellezza e, subito dopo, se ne andò.
"Mi hai fatto andare via la scopata giornaliera" disse guardandomi male, sorrisi alzando le spalle, passai una mano sul suo petto muscoloso e lui sospirò eccitato.
"Stasera ci sarà il mio compleanno, ti aspetto" lui annuì e chiese:
"Cosa ci guadagno?" Lo baciai a stampo e risposi:
"Il piacere di stare in mia compagnia?" lui sorrise annuendo e poi si avvicinò al mio orecchio.
"Mhm eccitante ragazzina" esclamò sorridendo, passai una mano sopra la sua maglia e sorrisi.
"Lo sarà moltissimo" risposi mordendomi il labbro inferiore.
"Allora preparati per il regalo" sussurrò provocandomi dei brividi.
Mi guardai intorno e vidi che non c'era nessuno, così lo spinsi al muro cominciando a baciarlo appassionatamente e lui mi strinse a se.
"Ti piacerà molto il bellissimo regalo che voglio farti" sussurrò mordendomi e succhiandomi il labbro inferiore così da farmi gemere.
"Penso che piacerà di più a te" risposi sorridendo e il suo odore mi invase le narici.
"Kristen!" Mi girai e vidi mio fratello, mi prese per mano e mi guardò male trascinandomi con lui verso casa.
"Ci vediamo stasera Rob!" urlai e mio fratello sospirò.
"Okay che hai voglia di fare sesso, ma calmati! È un umano!" disse spingendomi, lo spinsi a mia volta liberandomi dalla sua presa e risposi:
"Voglio solo divertirmi" lui scosse la testa e subito replicò:
"Solo divertirti?! Puoi ucciderlo! Non è come noi! Non è un vampiro!" Urlò sbattendomi a terra. Mi trasformai e lo cominciai a picchiare con tutte le mie forze, ma lui mi bloccò.
"Non lo ucciderò! Non lo farò! Mi so trattenere!" urlai liberandomi dalla sua presa e correndo verso casa.
Appena entrai corsi in camera mia.

Le ore passarono in fretta e mi addormentai seduta sulla sedia della mia camera, nel frattempo, la festa era cominciata.

"Kristen! La festa è cominciata! Quanta cazzo di gente hai invitato!?" Urlò mio fratello. Scoppiai a ridere facendolo uscire dalla mia camera, mi misi un vestitino nero, corto fino alle ginocchia e dei tacchi neri.
Mi truccai e scesi di sotto chiudendo a chiave la camera di mio fratello, la mia e anche quella dove tenevamo le sacche di sangue.
"Ti stavo aspettando" mi girai e vidi Robert tutto sorridente.
Era bellissimo, come sempre.
Indossava una camicia nera e dei jeans strappati.
"Ah sì?" Chiesi provocandolo, lui sorrise annuendo e mi diede un bacio sulla guancia.
"Auguri" mi diede una scatoletta, la fissai allibita e lui scoppiò a ridere.
"Aprilo pure" esclamò divertito, scartai con cura la carta regalo, aprii la scatolina e ci trovai un braccialetto d'argento con il mio nome.
"È bellissimo" ammisi ringraziandolo e lo abbracciai facendo attenzione a non stringerlo troppo.
"Ne sono felice" rispose ridendo e poi se ne andò a prendere qualcosa da bere.
Mi misi il braccialetto sorridendo come una scema.
"Sorellina, è una festa bellissima" esclamò mio fratello ridendo, annuii buttandomi tra la mischia e cominciando a ballare.
Dei ragazzi cominciarono a strusciarsi su di me e a baciarmi il collo.
Era eccitante da morire.
"Sei bellissima, ti farei mia ogni giorno" sussurrò uno, così lo baciai intrecciando la lingua con la sua e lo feci gemere mentre l'altro ragazzo si strusciava sul mio sedere accarezzandomi le cosce.
Vidi mio fratello ridere con un gruppetto di ragazzi e ragazze.
Ero felice che si stesse divertendo.
Un ragazzo mi prese per mano, mi fece sbattere al muro e cominciò a baciarmi il collo.
Vidi Robert guardarmi e poi cominciò a ballare molto sensualmente con una ragazza.
Il ragazzo si strusciò a me facendomi gemere e, nel mentre, vidi mio fratello ridere con Lawrence, sembravano molto amici.
Il ragazzo che mi stava baciando mi strinse le natiche, vidi Lawrence sussurrare qualcosa nell'orecchio di mio fratello e lui ridere.
"Sei molto carino stasera" disse Lawrence sorridendo.
Sgranai gli occhi spingendo il ragazzo e mi avvicinai per ascoltare meglio.
"Vieni con me, voglio darti il mio regalo" disse Lawrence. Lo fissai allibita e mio fratello sorrise seguendolo.
"Oh, io ti ammazzo" sussurrai seguendolo, ma fui bloccata da un ragazzo che si avventò sulle mie labbra, così lo allontanai, corsi fuori in giardino e vidi Lawrence e mio fratello ridere.
"Dimmi che non è vero" sussurrai e vidi mio fratello rabbrividire.
"Lawrence aspettami un secondo" disse mio fratello e poi mi fissò.
Stavo stringendo i pugni cercando di trattenere tutta la rabbia che stava aumentando in me.
"Cosa cazzo fai?" Chiesi prendendo mio fratello e spingendolo a terra.
"Kristen smettila" rispose calmo.
"Smetterla?! Smetterla?!" Urlai in preda al panico, lo presi per il colletto della camicia e lo alzai.
"Non mi dire ciò che devo o non devo fare!" Urlai tirandogli un pugno.
"So che sei incazzata, ma non è come pensi!" Urlò anche lui perdendo la pazienza e non lo faceva quasi mai.
Quella incazzata ero io.
"Ti odio!" Urlai tirandogli un altro pugno.  Scoppiai a piangere e me ne andai di corsa dentro casa.
Presi un ragazzo a caso e lo portai in bagno cominciando a spogliarlo.
Io sapevo trattenermi! - ripetei nella mia mente.
Cominciai a baciarlo e piano piano sentii il sapore del sangue nella mia bocca.
Sgranai gli occhi fissando allibita il corpo del ragazzo a terra impaurito.

Angolo Autrice:
Hola bella gentaglia che segue questa storia! Allora!
Vi è piaciuto il regalo di Robert? Cosa ne pensate della reazione di Kristen? È stata esagerata? Vi ho lasciati con la suspence! France, ora la palla è tua!

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