21° Capitolo

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Pov Kristen:

Guardai mio fratello, per la quinta volta quella notte.
Era ubriaco fradicio ed ero preoccupata per come avesse reagito alla notizia di Lawrence.
Era felice, per la prima volta dopo molti anni e io avevo rovinato tutto.
Avevo rovinato tutto, se non fossi andata a cercarlo, forse Lawrence sarebbe ancora vivo.
Mio fratello borbottò qualcosa e così sgranai gli occhi e urlai:
"Finalmente ti sei svegliato!"
Fai silenzio, mi scoppia la testa." Mi ammonii massaggiandosi le tempie.
"Meno male che il locale era vicino il paese sennò come cazzo ti facevo a beccare." Ero incazzata nera e non era solo colpa sua, era colpa mia ma non lo avrei ammesso.
"Tu ora che c'entri?!" Domandò.
"Erano le 04 e non eri ancora rientrato, mi sono preoccupata di nuovo e sono corsa a cercarti, avevo paura che Vlad ti avesse fatto ancora qualcosa e, alla fine, ho trovato te e Lawrence per terra che ridavate come cretini." Ammisi e nascosi un sorriso al solo pensiero, ma poi diventai subito seria.
"Ah... Wow." Esclamò alzando le spalle.
Mi morsi il labbro inferiore e mi passai una mano nei capelli, avevo paura ... Paura di come avesse reagito alla notizia.
"Comunque è successa una cosa Frank." Sussurrai piano.
"Ti prego Kristen, lasciami dormire." Si lamentò mio fratello.
"Frank, si tratta di Lawrence." Ammisi abbassando il viso, non avevo più fiato per parlare, non riuscivo ad andare avanti.
"COSA?! CHE GLI È SUCCESSO?" Urlò in preda al panico.
Presi un bel respiro e spiegai:
"Quando vi trovai, vi presi in braccio e vi misi in macchina. Accompagnai prima Lawrence e lo lasciai dall'altro lato della strada.
Lo vidi attraversare, ci fu un bagliore accecante e poi vidi Lawrence volare via come quando si tira un calcio ad un pallone.
Lawrence... è... morto. Lawrence è morto, Frank."
"Tu... Tu... Tu stai scherzando vero?" Chiese confuso, lo guardai negli occhi e sussurrai:
"Frank... mi dispiace." Mi avvicinai a lui per abbracciarmi, ma lui mi spinse facendomi volare fuori dalla finestra.
Aveva ragione ad essersi arrabbiato con me, la colpa era mia.
"NON MI TOCCARE, NESSUNO MI DEVE TOCCARE, HAI CAPITO?" Urlò, delle lacrime rigarono il mio volto, vidi mio fratello uscire di casa e correre veloce, aspettai qualche minuto e poi lo seguii.
Sapevo dove era andato, arrivai al cimitero e lo vidi lì, in lacrime con la collana in mano.
La stringeva, come se fosse la cosa più importante al mondo e aveva ragione, Lawrence poteva essere il mondo di Frank.
"Frank... Andiamo a casa." Sussurrai piano, pensai che non mi avesse sentito ma poi sussurrò:
"Kristen, io voglio ritornare umano." Quelle parole mi fecero male da morire, aveva bisogno di tempo ... Il dolore che stava provando sarebbe guarito, sarebbe diminuito.
"Frank stai facendo una cazzata..." Sussurrai a denti stretti, lui mi guardò male.
"Tu mi hai rovinato la vita!" Urlò spingendomi di nuovo, così forte da farmi volare e andare a sbattere contro una lapide, che ruppi.
"Non risolvi un cazzo! Non risolvi nulla!" Urlai incazzata.
"Forse, ma non sono affari tuoi!" Disse ringhiando.
"Sei mio fratello!" Ringhiai anche io, lui mi guardò e scosse la testa.
"No, non lo sono" disse,
un altro colpo al cuore, lo guardai male e me ne andai via.
"Brava! Scappa!" Urlò, delle lacrime scesero dai miei occhi e le asciugai subito.

Arrivai davanti a casa di Robert, avevo bisogno di sfogarmi e così bussai.
"Ehi Kris" mi girai e lo vidi, indossava un pantaloncino è una canottiera azzurra, metteva in risalto il suo corpo palestrato.
Mi avvicinai e mi alzai sulle punte appoggiando le mie mani dietro alla sua nuca.
"Kristen che succede?" Chiese dolcemente, scoppiai a piangere e lui mi abbracciò stringendomi forte a se.
"Sono una sorella di merda"
"Non lo sei, che è successo Kristen?" Chiese dolcemente.
"Mio fratello ha perso la persona che amava ed è solo colpa mia" ammisi, Robert non disse niente, mi strinse solo più forte a se.
"Ssch, calmati. Entriamo in casa" disse piano, mi prese per mano e andammo dentro casa sua.
"Kristen, sei una persona fantastica" scossi la testa singhiozzando e lui mi asciugò le lacrime che scendevano senza sosta.
"Rovini il trucco" sussurrò dolcemente, mi girai dandoli le spalle.
"Tranquilla, sei bellissima lo stesso" sorrisi e lui mi diede un bacio sui capelli.
"Sei sempre bellissima" mi girai verso di lui e lo ringraziai, mentre lui mi abbracciò di nuovo.
"Ti batte forte il cuore" sussurrai piano, lui ridacchiò.
"Ci credo! Sono con la ragazza più bella della scuola!" Ridacchiai appoggiando la testa sul suo petto.
"Sto bene con te" ammisi e poi mi sentii subito una merda!
Non dovevo stare bene! Non me lo meritavo!
Frank aveva perso Lawrence per colpa mia e io non meritavo di essere felice con Robert.
Mi staccai da lui e lo guardai negli occhi.
"Non posso" sussurrai alzandomi sulle punte, lo baciai sulle labbra.
"Addio" sussurrai e corsi fuori da casa sua, corsi dentro al bosco e poi in un momento fui sbattuta al muro.
"Ma ciao piccola" esclamò Vlad ficcandomi un paletto nel petto, gemetti.
"Potrei muoverlo e ucciderti" sussurrò con occhi rossi.
"Fallo" sussurrai provocandolo.
"Non ancora" sussurrò.

Angolo Autrice:
Ehilà gente, ecco qua un nuovo Pov Kristen! Cosa succederà?! Vlad le farà qualcosa? Cosa ne sarà di Robert e Kristen? Chissà! Lo scoprirete solo leggendo! France, tocca a te!

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