Pov Kristen
Entrai in macchina sbattendo la portiera, Vlad di merda.
Doveva solo morire male! Lo avrei ucciso, con le mie mani!Il tragitto verso casa fu dannatamente duro, pensai alle sue parole e mi faceva malissimo vedere mio fratello così.
Arrivai a casa mia e parcheggiai la macchina sospirando appena, tracannai una bottiglietta di sangue e poi vidi una figura avanzare verso di me e così mi pulii le labbra e nascosi la bottiglietta.
Sgranai gli occhi infastidita e scesi dalla macchina e tirai uno schiaffo a Robert.
"Che cazzo ci fai qui?" Lui mi guardò male e sospirò preoccupato.
"Ho solo bisogno di parlare con te ..." Annuii e lo invitai in casa mia.
"Di cosa vuoi parlarmi Robert?"chiesi confusa e lui mi sorrise dolcemente.
"Sono stato solo un cretino" esclamò alzando le spalle, lo guardai negli occhi.
"Già" risposi.
"Mi dispiace e poi beh... Siamo amici" esclamò ridendo, strinsi i pugni e lo fissai.
"Già" risposi di nuovo e lui mi sorrise annuendo.
"Ci si vede allora" esclamò lui alzandosi dal divano, lo guardai negli occhi.
"Si ... Ehm okay" esclamai e lui mi abbracciò, stavo benissimo in quelle braccia e così lo spinsi.
"Ci vediamo" lui annuì e se ne andò, lasciandomi sola come una scema.
Ero solo una cretina di merda e mi meritavo tutto il male che stavo provando in quel momento.
Andai in camera mia e presi un vestitino nero, corto fino alle cosce e un paio di tacchi neri.
Avevo voglia di divertirmi e mi serviva proprio una bella serata.Parcheggiai vicino ad un bar e scesi dall'auto, appena entrai dei ragazzi mi fissarono e così mi avvicinai a loro e li salutai facendo uno dei miei migliori sorrisi.
"Ciao" mi salutarono in coro, uno mi prese per mano e mi portò in pista e così sorrisi cominciando a strusciarmi su di lui, mentre le sue labbra succhiavano il mio collo.
"Sei bellissima!" Urlò un altro ragazzo strusciandosi a me, così lo ringraziai e lui rise.
Appena la canzone finii i due ragazzi mi portarono fuori, uno cominciò a baciarmi e così sorrisi di nuovo mentre l'altro mi alzava il vestito e cominciò a toccarmi il sedere.
"Sei perfetta"esclamò quello che mi stava baciando, infilai la mia lingua dentro alla sua bocca, mentre l'altro ragazzo si strusciava a me gemendo.
Il mio cellulare cominciò a squillare, mi scusai e loro mi sorrisero.
Guardai il numero, non sapevo di chi fosse e così lo guardai confusa e risposi:
"Pronto?"
"Ciao troietta" sgranai gli occhi.
Adam era ancora vivo, mi guardai intorno e lui scoppiò a ridere al telefono e poi esclamò:
"Sei sexy da morire" mi girai verso i ragazzi ed esclamai:
"Ci si becca" detto questo corsi verso la mia macchina, ma fui sbattuta violentemente a terra.
"Pensavi di uccidermi?" Chiese Adam con un paletto in mano, sgranai gli occhi alzandomi.
"Non volevo ucciderti Adam, ma stai lontano da me" lui mi sorrise e andò dietro ad una macchina.
"Questa è una bella ragazza, vuole diventare come noi" lo guardai male ed esclamai schifata:
"Lasciala stare" lui scoppiò a ridere e addentò il collo della ragazza, le succhiò il sangue e poi lei cadde senza forze sull'asfalto.
"Non faccio diventare come noi" esclamò facendomi l'occhiolino, lo guardai male entrando in macchina.Appena fui a casa, parcheggiai la macchina nel garage e mi tracannai una bottiglietta di sangue, sentendomi subito meglio.
Scesi e chiusi la macchina, andai verso casa mia r appena fui dentro mi tolsi i tacchi e corsi in camera mia spogliandomi.
Mi misi una maglia gigante e andai a dormire.Aprii gli occhi e sbadigliai alzandomi dal letto, andai in bagno per farmi una doccia veloce e poi mi vestii con un paio di jeans e una maglietta a mezze maniche bianca.
Bevvi del sangue e poi uscii da casa mia.
"Kristen!" Saltai in aria per lo spavento e mi girai.
"Frank!" Urlai sconvolta.Angolo Autrice:
Ehilà! Eccovi un nuovo capitolo di Kristen! Se vi piace lasciate una stellina e perché no?! Anche un commentino 😂😂😂 France! Tocca a te.
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Twins, Don't Twins
VampireCi chiamiamo Frank e Kristen e siamo fratelli. Io sono la più popolare nella mia scuola, mentre Frank è un pò deriso dagli altri ragazzi. Controllare la rabbia è molto difficile nel nostro stato. Eh si, non siamo ragazzi comuni come gli altri, noi...