Capitolo 15

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"Buongiorno Pixie" eravamo appena arrivate alle fabbriche del Quinto e la comandante ci aveva accolto con un ghigno malefico sulle labbra "Niente battaglie per oggi Nemesi" e con questo entrò dentro il grande edificio da cui mille camini sputavano un fumo nero.

Pixie ordinò di prendere il calco delle mani delle due ragazzine, che meravigliate si guardavano attorno, e finito questo chiesero che colori preferissero e tornammo casa. In viaggio Chan parlò

"Per fortuna non hanno piantato su delle grane"

Già, per fortuna

~

I giorni passarono veloci e tra allenamenti, un altro biglietto trovato con su scritto sta , Gilda che mi guarda sprezzante,un Guilty fin troppo silenzioso e risate tra i nuovi e i vecchi membri della squadriglia (Le vecchie adoravano le due nuove "Bimbe") arrivammo al giorno della marchiatura.

Strinsi la spalla ad Alexandra e sorrisi. Parlammo molto in questi primi due mesi come membro della squadriglia e si confidò molto con me.

"Sei pronta?" lei annuuì convinta e mi rivolsi a Valyria "E tu?" anche lei annuì ed entrammo della Sala Grande, quella dove si tenevano gli incontri. Ci trovammo dentro tutta la squadriglia, i membri degli altri clan, Guilty e mia Madre che parlò

"Madri e comandanti, vorrei presentarvi le due nuove giovanissime ragazze che tra poco entreranno a far parte, effettivamente, della squadriglia di mia Figlia Nemesi" puntò un braccio contro la ragazza dai capelli platino "Questa è Valyria, abile nel combattimento e con le armi" vidi sorridere Pixie, probabilmente le piaceva molto, poi mia madre presentò la mia preferita "Questa è Alexandra, nelle prove ha dimostrato grande intelligenza e forza"

I membri dei clan si presentarono e mia madre parlò ancora una volta "Prego Nemesi, procedi pure" Porsi la mano a Valyria e la feci accomodare su una sedia, lei si tirò su la manica scoprendo gli altri. Cinque piccoli tatuaggi erano stati fatti sul suo avambraccio, cinque piccoli tatuaggi che aveva ogni membro di ogni squadriglia,ogni madre e ogni comandante.

"Sei pronta?" lei annuì e in un'ora le tatuai il lupo con i proiettili,simbolo del clan e primo tatuaggio di cui parlai con Guilty, subito dopo le tatuai anche le lettere VFUG

"Questo è il simbolo e motto della squadriglia, e sta per Vindicta frigida ut gelu, significa vendetta..."

"Fredda come il ghiaccio" continuò Alexandra, lì accanto a noi e io annuì sorridente

"Valyria puoi metterti qua al posto di Alexandra, Alexandra...procediamo" la ragazza mora si mise davanti a me e anche lei, come Valyria si alzò la manica mostrando gli stessi cinque tatuaggi. Tatuai i due simboli anche con lei e mi alzai

"Clan date il benvenuto ai due nuovi membri" tutti applaudirono e dopo saluti,consigli e parole dolci per le due nuove ragazze tornammo alla villa.

Guardai le due ragazze dormire con la testa uno contro l'altra e sorrisi.

~

Io e Guilty eravamo coricati sul materasso a guardare il soffitto, mano nella mano, e lui parlò

"Devi dirmi il significato di un altro dei tuoi tatuaggi" annuii e mi sedetti scoprendo l'avambraccio

"Questi cinque" e indicai i tatuaggi che avevano anche Alexandra e Valyria "li tatuai quando passi le fasi dell'allenamento, ad esempio la foglia quando impari a riconoscere tutte le piante, il pugno quando impari tutte le tecniche di combattimento e così via." Guilty li sfiorò tutti

"Hanno fatto male?" io scossi la testa

"Più che altro per la foglia ero terrorrizzata,essendo il primo" sorrisi "Mi ricordo che mia madre si incazzò tantissimo scoprendo il mio terrore iniziale"

"Ormai credo di capire come sia fatta e già immagino la scena" ridacchiò e si passò una mano tra i ricci

"Ora tocca a te, voglio sapere il significato di quell'aquila" sfiorai il tatuaggio sul suo braccio destro

"Me l'ha fatto Bonfio come segno di schiavitù"

"Come una presa per il culo,insomma l'aquila è simbolo di libertà e lui li tatuava sui suoi schiavi? Che stronzo" lui annuì

"Mi sarei preso un'infezione se non fosse stato per un altro schiavo che mi medicò in tempo, ma Bonfio lo scoprì e..."

"Come si chiamava?" guardai le nostre mani intrecciate

"William, e per un po' ho creduto di..." io lo incalzai e lui chiuse gli occhi

"Di amarlo...mi aveva medicato, un paio di volte mi aveva protetto e Bonfio deve aver capito che c'era qualcosa sotto per questo lo fece fuori" mi prese la mano e l'appoggiò sull'altro braccio

"Questo cuore è per lui" e indico un cuore, non di quelli frutti della fantasia, ma un cuore umano con tutti i ventricoli e altre parti

"E' stupendo..." alzai il viso e accarezzai la guancia a Guilty "Ti manca vero?" e lui,spezzando il mio cuore per la tristezza, annuì.

"Ti capisco e mi dispiace, ci sto passando anche io ed è dura"

"Lo so, ogni giorno ci penso"

"E' per questo che ogni tanto sembri stare tra le nuvole?" lui annuì facendo un sorrisino

"Trovo...giusto il fatto che tutti e due abbiamo fatto soffrire i nostri amanti e successivamente ne abbiamo pagato le conseguenze, io ho imparato la lezione"

"Io ci sto lavorando invece" e con questo mi tirò a sè e ci addormentammo uno tra le braccia dell'altro.

Questa volta sognai capelli ricci e occhi verdi.

Buonasera

scusate se è corto ma sono piena di impegni in questo periodo!
Buona domenica!

Baci- Wayomi

Female TyrannyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora