You and Me

Capitolo 23

"Come è andata?"
"Credo bene,tu?"
"Anche"
Abbiamo appena finito il compito di matematica a sorpresa di venerdì, questo è un reato. I compiti di venerdì dovrebbero essere eliminati. Ora ci stiamo dirigendo in mensa.
"Allora sta sera dormi da me"-mi annuncia Giorgia masticando quello che dovrebbe essere un hamburger.
" Cosa? No,non vorrei disturbare"-e l'idea di rivedere Luca non mi attira. È passata quasi una settimana da Halloween e da allora non gli ho rivolto la parola se non per un 'ciao'. Ho cercato di ignorarlo completamente e ha funzionato. O quasi...
"Ai miei non dai fastidio e ho bisogno di vedere qualche film con una vaschetta di gelato,ti prometto che ci divertiremo"
Mentre lo dice fa finta di niente ma lo so che in verità sta soffrendo molto. Martedì lei e Manuel si sono lasciati. Non so bene il motivo,Giorgia non è riuscito a dirmelo senza scoppiare a piangere. È stata la loro prima litigata e sono sicura che faranno pace al più presto.
La cosa strana è che Luca non ha picchiato Manuel come mi aspettavo,anzi quei due stanno sempre insieme e anche secondo lui hanno litigato per una sciocchezza. L'unico problema è che sono entrambi cocciuti per fare il primo passo,ma si vede che stanno soffrendo.
Parlando proprio di questo,i due ci passano davanti e,mentre Manuel e Giorgia non si tolgono gli occhi di dosso,io abbasso lo sguardo sul piatto per non incontrare quelli di Luca.
Se ci ripenso non posso crederci di esserci cascata la settimana scorsa. Lui è uno di quei ragazzi, prima si fanno gentili e poi ti schiacciano come un insetto.
Ecco,come ho detto il piano 'dimenticare Luca' ha quasi funzionato.
Alzo lo sguardo e i due ragazzi ci guardano,ci rivolgono un piccolo sorriso e si vanno a sedere ad un'altro tavolo.
Come al solito Luca ha una camminata strafottente,indossa jeans,maglietta rossa e una felpa. Ha la sua aria da duro che attira tutte le ragazze della menza.
Che fastidio,gli esce perfino la bava dalla bocca.
Appena si siede i nostri occhi si incontrano e fa spuntare quella fossetta che mi piace tanto.
Abbasso lo sguardo e mi concentro su Giorgia.
Ok,devo dimenticarlo e tirare su di morale Giorgia perché dopo aver visto Manuel circondato di ragazze al tavolo si è rattristata subito.
"Va bene,vengo da te verso le 18?"
Giorgia mi fa un enorme sorriso e,dopo aver annuito,continuiamo a parlare parlando del più e del meno.