Pov's Alex
Sono sicuro che non possono averle fatto qualcosa,come si può toccare una bimba che ha solo due giorni?
Persone che mi odiano? C'è ne sono tante. New York non è piccola e non c'è la farò mai a trovarla, però ho promesso di portarla con me ad Ally. Il giorno della festa che hanno preparato per Ally c'è stato un conflitto con...Luke! Il bastardo! L'ho picchiato si vuole vendicare. Ma come cazzo lo trovo? Girai nel vicolo pronto per andare verso il Bronx, è lì dove abita. Presi il telefono e dopo tre squilli rispose.
Xx: ma ciao Parker!- disse con quella voce che tanto mi irritava, non avrei mai pensato di dover chiedere aiuto a lui,il più grande spacciatore del Bronx.
Io: Anthony ho bisogno del tuo aiuto-
Lui: dimmi tutto caro amico-
Io: ho bisogno di trovare una persona
Lui: che tipo di persona?-
Io: Luke..- sibillai
Lui: oh Collins, Luke Collins perché lo vuoi?-
Io: ha rapito mia figlia-
Lui: oh Parker ha una figlia? Bene bene.- ridacchió
Io: muoviti parla!-
Lui: vieni al deposito e avrai ciò che cerchi...-
E chiuse la chiamata senza aggiungere altro. Sgommai a tutto gas verso il vecchio deposito nel confine. Mad tornerai dalla tua mamma. Promesso.
In men che non si dica arrivai davanti al deposito abbandonato dove davanti alla porta trovai due uomini. Brad e Jay,gli scagnozzi di Anthony. Fecero un cenno ed entrai con loro dietro di me. Oltrepassai porte e stanze e arrivai ad un'enorme sala sporca con un odore sgradevole. E infondata seduto nella penombra c'era, Anthony.
Fece due passi e riusci a vederli il volto, era circondato da tre uomini.
Anthony: ci si rivede Parker..- disse maligno. Tornò ad essere serio,schiocca le dita e due uomini sparirono nel buio.
Io: allora?- chiesi seccato
Anthony: oh ma con calma Parker-
Si sentì un tonfo, e fecero rientro i due uomini ma questa volta non erano soli ma trascinavano dalle braccia... Luke Collins.
Era ridotto male,aveva lividi e ferite profonde su tutto il viso e tagli sull'addome. Mi voltai verso Anthony sorpreso
Anthony: non ha pagato i suoi debiti- disse sviando l'argomento con un gesto della mano.
Io: allora non può essere lui ad aver rapito mia figlia...- e in quel momento alzò la testa e parlò lentamente
Luke: non pensare a cosa è successo giorni fa,pensa a chi ti aveva fatto del male nel passato. Ah Jacob è uscito dalla prigione...- e la sua voce si affievolì. I due uomini lo trascinarono via. Non dissi nulla ma corsi veloce verso la mia macchina e andai via."Non pensare a cosa è successo giorni fa,pensa a chi ti aveva fatto del male nel passato"
Porca troia,chi?! Sto impazzendo!
"Ah Jacob è uscito dalla prigione..."
Jacob. Jacob. Jacob. Jacob. Chi è?
Maledizione! Ho capito. Jacob e Travis. Aveva rapito Ally e sono entrati in prigione saranno loro ad aver preso Madison?
Come posso arrivare a loro? Non...
Aspetta Jacob ha una sorella più piccola di lui, Kimberly. Un tempo ci frequentava perciò so già dove trovarla. Presi la strada giusta per partire per Brooklyn. Un'ora e mezza ed eccomi qui nel quartiere cercando la casa. La 39. Trovata. Scesi dalla macchina e bussai alla porta. Niente. Suonai il campanello e sentì un 'arrivooo' grazie al cielo è a casa.
Alla porta mi venne ad aprire una ragazza bassina, con gli occhi neri e capelli castani legati in una coda disordinata,Kimberly.
Kim: oh ciao Alessandro- disse confusa nel vedermi
Io: ho bisogno del tuo aiuto Kim- dissi speranzoso e lei si fece da parte per farmi entrare.
Entrai e mi fece accomodare nel salotto
Kim: vuoi qualcosa da bere?- chiese gentilmente
Io: oh no lascia stare quelle cazzate, devo sapere dov'è Jacob..- chiesi diretto e lei abbassò la testa giocherellando con le due dita.
Kim: on ehm...è uscito dalla prigione ieri poi è sparito e non l'ho più rivisto.
Io: si okay,prova a ricordare non sai altro? È davvero importante!- chiesi e lei esitante parlò
Kim: ah si ieri nel bel mezzo della notte mi ha chiamata e mi sta chiedendo cose sui bambini tipo cosa dargli da mangiare e cose così, e sentivo pure il pianto di un bambino in vicinanza ma lui mi ha detto che era frutto della mia immaginazione- conclude così. L'ha presa lui.
Kim: okay è una cosa banale non sono a cosa servirebbe dirtelo...- rise tesa. Oh si non sai a quanto mi servirebbe.
Io: Jacob ha rapito mia figlia!- dissi a denti stretti
Kim: oh mio dio!- disse portandosi le mani davanti alla bocca.
Io: sai qualche modo per contattarlo?-
Kim: mi dispiace non so come aiutarti scusa- disse dispiaciuta. Sorrisi comprensivo e andai via. Cos'altro posso fare? Come lo trovo ora? Presi la macchina e cercai per tutte le strade di Brooklyn e del Bronx. Niente. Non lo trovo. Sono a pezzi e non voglio tornare senza di Madison a casa o senno farò a pezzi Ally. Abbattuto bussai alla porta di casa e venne proprio lei ad aprirmi, aveva gli occhi rossi e gonfi per il pianto, appena mi vide e sorrise felice
Ally: amore mio sei tornato! Dov'è Madison?- chiese guardando dietro di me. Cazzo quanto mi faceva vederla così.
Io: non è venuta con me Madison..- dissi a testa bassa. Il suo sorriso pian piano iniziò a sparire per poi far scendere le lacrime. La strinsi a me.
Io: prometto che la riporteró a casa..- le disse ma lei si staccò e salì di sopra. Mi sento una merda. Non sono nemmeno riuscito a trovare mia figlia. Arrivò Logan che mi diede una pacca sulla spalla per conforto.
Logan: la troveremo- disse dispiaciuto. Lo spero Logan,lo spero. Entrai dentro e c'erano tutti seduti che aspettavano qualche buona notizia.
Io: ho fallito!- dissi e mi buttai sul divano tenendo la testa fra le mani. Nessuno aggiunse una parola. Sentì dei passi e due braccia circondarmi la vita, Abby.
Abby: c'è l'ha farai, ne sono sicura- mi confortò.
Logan: cos'hai scoperto per ora?
Io: beh pensando e pensavo che tutto era colpa di Luke Collins e per trovarlo ho chiesto aiuto ad Anthony e- ma fui interrotto
Logan: cosa?! Sei andato di nuovo da Anthony?!- sbraitó.
Io: amico zitto e fammi finire!- lo zittì e ripresi a parlare- Anthony teneva in ostaggio Luke per dei debiti non pagati, pero lui non centra. Centra...Jacob Walker..- e nella stanza si alzò un 'ohh' e in quel momento si sentì il rumore di un vaso rotto, mi voltai di scatto. Vicino alla porta c'era Ally con le mani sulla bocca e gli occhi spalancati e lucidi,corsi da lei ma lei indietreggiò tremante.
Ally: mia..mia figlia è è con Jacob?- disse spaventata. Annuì e le lacrime solcarono le sue guance.
Ally: le farà del male come ne avrà fatto a me- disse contro il mio petto.
Io: non gli e ne farà- la rassicurai
Vibrò il telefono in tasca e lo presi subito, era un messaggio.
Da: Sconosciuto"Passa sul vecchio ponte e vieni nel vecchio magazzino con 5.000 € se vuoi riavere tua figlia. O falle ciao ciao se porti la polizia. J.W."
Bastardo è lui. Avevo ragione. Feci leggere il messaggio a tutti
Ally: abbiamo bisogno di questi soldi,adesso!- urlò disperata
Josh: calmatevi! Io posso chiedere qualcosa a mio padre- disse
Ally corse via e cercava di spingere la libreria.
Io: amore cosa stai facendo?- le chiesi e tutti la guardavano come se fosse pazza
Ally: aiutatemi!- urlò e Adrian e io la aiutammo a spingerla. Dietro alla libreria c'era una cassaforte. Tutti erano a bocca aperta e lei ci fece l'occhiolino. Iniziò a digitare numeri e con un 'clic' si aprì e si rivelò piena di soldi. Abby prese una valigetta e insieme a lei iniziarono a contare e mettere i soldi, sono allibito
Alessia: vedete Allison Grey non la scopre nemmeno un agente della CIA!- concluse facendo ridere tutti persino Ally fece un piccolo sorriso, finalmente.
Abby: okay i soldi sono pronti- disse dandomi la valigetta
Io: Logan vieni con me,Josh e Adrian state a casa e controllate che non sia un inganno- dissi e andai verso la porta con Logan. Ally scese di corsa vestita con dei jeans neri strappati e una giacca nera in pelle,era bellissima.
Logan: dove stai andando?- chiese con un sopracciglio alzato
Ally: a prendere mia figlia..- disse convintaPov's Ally
Il tragitto era davvero lungo ma sembrava che Alex sapesse la strada.
Io: come mai sai la strada?- gli chiesi dubbiosa
Alex: perché prima lì si facevano delle gare- disse
Annui e guardai per la strade. Era una stradina in mezzo agli alberi senza fine. Dopo che mi sembravano secoli la macchina frenò davanti a una casa-palazzo vecchia e malandata. Alex mi prese per mano con fare protettivo e Logan al mio fianco. Entrai e subito mi invase l'odore di chiuso e di muffa. C'era un corridoio tutto sporco e con una fitta luce che emanava la lampadina. Salirono le scale che scricchiolavano ad ogni nostro passo. Alla fine della scale c'erano tre enormi porte. Mi tirò da un braccio nella stanza a sinistra.
Tirò da dietro la sua schiena una pistola e un coltellino e me li porse. Lo guardai spaventata
Io: io non li so usare- dissi
Alex: se ti succedesse qualcosa devi avere qualcosa per difenderti..- e me li mise nelle mani
Io: ho paura...- dissi sul punto di piangere.
Arrivati a questo punto non c'è più tempo di ritirarsi.
Alex: ci sono io qui- mi rassicurò
Io: non lasciarmi sola- lo scongiurai
Alex: non puoi entrare lì dentro con me,è pericoloso..- disse cupo e una lacrima. Pose una mano sulla mia guancia e unì le nostre labbra in un bacio, non un bacio come quelli di sempre,era diverso,era un bacio carico di amore,passione e desiderio. Si staccò a corto di fiato e mi baciò il collo
Alex: tornerò da te...per portati con me sull'altare mia regina...Awwww si sposeranno!👌😍😍 Sto per uccidermi mi fa male la mano😈🔫 ho cercato di fare un capitolo lungo perciò credo che mi perdonerete.😝😘 Spero che vi sia piaciuto😉💕 Grazie per tutte le visualizzazioni,sono felicissima!😱🎉🎉😍 Mi raccomando non continuo sino che non arriva almeno a 90 stelline e 20 commenti😂😝✌sono cattiva lo so😂😘 perciò datevi da fare. Alla fine manca un capitolo e l'epilogo!😁😙
Ciaone love you😘😝👌😍😍