Pov's Alex
Non ci posso credere,sta succedendo di nuovo! Porca troia mi ci mancava solo questa Katy!
Ora tutti siamo seduti, Ally è scappata e nessuno osa fiatare, so che ho fatto una cazzata ma non è colpa mia è lei che si è avvicinata
Inizio flashback
Ho riempito di pugni quel figlio di puttana,vuole la mia ragazza ecco perché si è avvicinato al nostro gruppo! Lo ammazzo! Vado in camera mia,apro la porta e trovo una chioma mora girare nella stanza, è Katy la sorella di Luke.
Io: cosa cazzo fai in camera mia tu?!- lei sobbalza e si gira,sorride
Katy: io veramente stavo cercando il bagno ma per sbaglio sono entrata qui..stavo giusto guardando questa foto..- dice prendendo la foto,gliela prendendo dalle mani e la rimetto nel suo posto.
Io: tuo fratello se ne andato,accomodati...- e apro la porta
Katy: oh scusa perché se ne andato senza di me?
Io: perché l'ho preso a pugni e tocca Ally è morto!- lei ride
Katy: sai Luke è attratto da Allison,lascia stare quei due e divertiamoci!- dice chiudendo la porta e tirando la mia maglietta per farmi andare incontro a lei. No! La respingo subito
Io: cazzo fai?! Io amo Ally, fanculo esci fuori!- lei fa la faccia da cucciola e mi salta addosso baciandomi e proprio in quell'istante entra Ally in camera
Fine flashback
Racconto per filo e per segno tutto ai presenti ce non battono ciglio.
Josh: amico non so che dire, sei nella merda..- dice e mi da una pacca sulla spalla.
Adrian: ho un'idea!- dice quest'ultimo
Io: che sia decente o tappati la bocca..- dico esasperato
Adrian: mi ringrazierai amico, dai alzati- e mi tira per un braccio,ma io dico come cazzo fa a sopportarlo Ally?!
Pov's Ally
Non so più dove andare e mi sono rifugiata a casa di Alessia e Josh che tempo fa era casa mia,ma ora casa mia è quella di Alex, mi viene da ridere "casa nostra". Ormai non c'è più un "casa nostra" o un "noi",come ha potuto farmi questo? Sarei la sua ragazza e porto in grembo sua figlia... forse ero troppo sciocca per capirlo che lui non mi amava,che forse lui non sarebbe mai cambiato, che forse lui non ha responsabilità e che non sarebbe stato al fianco di sua figlia. Ora però basta! Asciugò le mie lacrime, basta deprimersi per uno come lui,da d'ora in poi non penserò più a lui, penserò solo a mia figlia e sarò io la sua mamma e il suo papà. Lui ha fatto la sua scelta, Katy,beh buon per lui...pure io ho scelto la mia strada.
Ho deciso partirò con i miei genitori in Florida e farò crescere mia figlia da sola,senza di lui.
Prendo il giubbotto ed esco da casa. Uff maledetta me che non ho la patente. Cammino sino ad arrivare a casa sua. Suono il campanello e viene ad aprire la donna delle pulizie, Marie.
Marie: oh cara entri dentro-
Io: si ciao Marie,devo prendere la mia roba e me ne vado..- senza farla parlare salgo di sopra. Entro nella sua stanza, prendo la valigia atto il letto e iniziò a metterci tutti i miei vestiti,poi in fondo all'armadio vedo la mia felpa preferita. Non era mia, EA sua mi piace usarla anche se è il triplo di me,è nera con lo stemma di Superman. Prendo pure quella e chiudo la valigia. Scendo giù e incontro Ivan che rincorre Melanie per rubarle le caramelle, si fermano e passano lo sguardo da me alla mia valigia.
Ivan: principessa tu e il mio fratellone partirete??- mi chino giù per stare alla sua altezza e abbraccio a tutti e due.
Melanie: ma io non potrò vedere la piccolina quando nasce? Tornerete presto vero?- dice triste, e giurò che in quel momento volevo urlare e piangere, mi giro dall'altra parte per nascondere una lacrima che è scesa sulla mia guancia.
Do un bacio a tutti e due e mi rialzo. Sento che qualcosa che mi tira la manica del giubbotto, è Ivan,
Ivan: perché vuoi lasciare il mio fratellone da solo? Non è più il tuo principe??- dice con gli occhioni lucidi e in quell'istante scoppio a piangere come una dannata. La porta si spalanca ed entra lui,Alex.
Mi alzo e mi pulisco le lacrime, Marie prende e porta via i bambini. Prendo la mia valigia decisa ad andare via ma ti prende per un polso
Alex: dove stai andando?
Io: il più lontano possibile da te stronzo!
Alex: no tu non vai da nessuna parte e mi ascolti!- lo ignoro e mi libero dalla sua presa. Prende e lascia cadere la valigia per terra, mi prende per i polsi e fa aderire la mia schiena contro il muro
Alex: dammi dieci minuti e poi va via se vuoi,ma ascoltami per favore..- chiede con voce spezzata, annuisco.
Mi porta nel salotto e mi fa sedere sul divano. E inizia a raccontare l'accaduto con Katy,finisce il suo discorso con gli occhi lucidi. Distolgo lo sguardo da quegli occhi neri come la pece,ninfa male vederlo così.. Ma ormai la mia decisione l'ho fatta
Io: credi davvero che io ti possa credere?- rido sarcasticamente e lui si prende la testa fra le mani
Alex: giuro che questa è la verità! Piccola io non ti scambierei per nessun altra al mondo! Dovresti averlo già capito,io amo te non quella puttana da quattro soldi!...È lei che mi ha baciato, io non l'avrei mai toccata, perché dovrei mmh?! Io ho te! La ragazza più bella del pianeta, che tutti desiderano ma che posso avere solo io..perdonami,io non ho fatto nessuna cazzata...- dice al punto di esplodere.
Io: non avresti dovuto farlo, avresti dovuto pensarci due volte prima di ficcare la tua lingua nella gola di quella troia!- dico ormai piangendo, resta scioccato nel vedermi così e si avvicina
Alex: no no,principessa ti prego non piangere!- dice asciugandomi le lacrime dagli occhi. Scanso le sue mani e lui rimane pietrificato dalla mia reazione.
Io: no mi dispiace ma ho preso la Kia decisione... Partirò in Florida con i miei genitori,e quando nascerà la bambina potrai venire a vederla se vuoi- dico voltandogli le spalle per andare via. Mi tira il braccio bruscamente e quasi perdo l'equilibrio, ha gli occhi iniettati di sangue e le narici dilatate, stringe la presa sul mio braccio,ho paura, è la prima volta che lo vedo in questo stato
Alex: TU NON VAI DA NESSUNA CAZZO DI PARTE!!- urla,ha gli occhi neri ma ora sono di un nero molto cupo,di un nero selvaggio e spaventoso,inizio a piangere sempre di più..
Io: ti prego, mollami mi stai facendo male!- urlo disperata, molla il mio braccio velocemente, in quel movimento brusco pensavo volesse picchiarmi, urlo e metto le braccia davanti al mio viso per coprirmi. Spalanca gli occhi
Alex: pensavi davvero che potrei alzare le mani su di te?- chiede avvicinandosi lentamente, metto una mano e indietreggio. Mi lascio scappare singhiozzi e urla isteriche, prendo la valigia e scappo via. Pur essendo in lontananza si potevano sentire gli oggetti scaraventati a terra e le cose venire frantumate in mille pezzi.
Frantumate in mille pezzi come il mio cuore...
Holaaaaaa tesoriiii😘 so di essere in ritardo ma perdonatemi😅spero che il capitolo sia di vostro gradimento e non vi abbia deluso. Belle siamo per arrivare alla fine della storia, e sono strafelice dei vostri like e commenti! Grazie di cuore tutte voi😙😘
