-dai c-cam b-basta, t-ti p-prego- dico ridendo a crepapelle cercando di togliermelo di dosso. Ormai erano passati alcune settimane da quella visita ginecologica e con Cameron non poteva non andare meglio di così . Sembrava quasi che non gli pesasse il fatto di dover divenire papà alla sola età di 19 anni.
-dimmi "la prego padrone"- dice ridendo anche lui,molto probabilmente per le mie facce alquanto buffe..
-m-mai-esclamo tra le risate. Ad un tratto si ferma di colpo guardandomi con un sopracciglio alzato e un sorriso malefico in volto. Paura, ecco cosa provo. Paura, ma una paura diversa dalle altre quasi rassicurante.
-ah sì?- chiese riprendendo subito dopo la sua tortura su di me.
🚶🚶🚶🏃🏃🏃🚶
Cameron é uscito gia da un'ora per andare agli allenamenti.
Ha fatto molte storie dicendo cose del tipo "non ti lascio da sola in questo stato" solo per un po' di nausea . Pff. Insomma non sono mica malata!
Così ,siccome insisteva l'ho praticamente chiuso fuori di casa lasciandogli il borsone da calcio e le chiavi della sua macchina.
Siccome ora come ora le ragazze sono impegnate e di restare a casa alle 4 di pomeriggio proprio non mi va decido di fare quattro passi.
Così metto le nike ai piedi, prendo la borsa ed esco.
Sto camminando per un po' finché non vedo Taylor discutere con Niall.
Lo so lo so che non dovrei origliare ma é più forte di me!
Senza pensarci due volte mi nascondo dietro un cespuglio abbastanza alto da coprire il mio metro e sessantacinque di altezza.-No niall prova solo a farti vedere da cam ed ad avvicinarti di nuovo a Julia e te la vedrai con me e con tutti i ragazzi! E non me ne frega una beata minchia che siamo cugini,so bene cosa é successo a Mary per colpa tua e non voglio che succeda la stessa cosa a juliet ! - sbraita Taylor per poi voltarsi e andare per la sua strada.
Uffa sono arrivata troppo tardi. Ma non troppo da capire che tra cam e niall c'è una sorta di rivalità, la domanda che si ripete sempre più volte però é una...Chi é Mary?
Non trovando una risposta alla mia domanda decido di tornare a casa fermandomi prima al supermarket per prendere un pacco di oreo e una vaschetta di gelato alla fragola.
Eh già metterò come minimo 20 kg con questa gravidanza!
Apro la porta di casa e vado in cucina per prendere una tazza e riempirla di gelato quando un biglietto attaccato al frigo attira la mia attenzione."Amore volevo dirti che starò per due settimane fuori per lavoro.
Le ricerche su tuo padre stanno andando abbastanza bene.
Avevi ragione é il suo appartamento, comunque quando lo abbiamo aperto lui era dentro perciò dovremmo continuare le ricerche.
Cameron starà con te fino al mio ritorno ho già parlato col padre ed ha accettato.
Baci-mamma"Lascio il foglietto sul tavolo fiondandomi sulla vaschetta di gelato ma qualcuno non me lo lascia fare poiché il campanello inizia a suonare...
-pfff arrivoo- urlo aprendo la porta scocciata ma la mia espressione cambia subito vedendo chi c'è oltre alla porta.
-amore Samantha mi ha detto tutto- dice Cameron buttando la borsa da calcio a terra per poi lasciarmi una serie di baci sul collo
-vuoi mangiare del gelato?- chiedo ansimante
-no voglio mangiare te- mi risponde anche lui con il fiato corto e con un sorriso malizioso stampato in faccia
E che sorriso!
Come faccio a dirgli di no? Beh semplicemente non lo faccio.
Mi trascina in camera chiudendo la porta a chiave nel caso dovesse entrare Cody o Ilary in casa, per poi adagiarmi sul letto con lui sopra di me.
E in quel momento tutti i miei pensieri ,compreso il gelato, vanno a farsi fottere.*******
Hi guys😋😎😘
STAI LEGGENDO
||i'll always be next to you||c.D||#Wattys2017
Teen FictionIl racconto parla di due giovani ragazzi Cameron Alexander Dallas e Juliet gomez. Lui parte con il padre e le sorelle per ritornare a Manhattan la loro citta natale....per poter dimenticare la morte della madre. Lei è la tipica ragazza dura...que...