capitolo 35

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-Coooosa? Ti rendi conto in che situazione di sei cacciata? E poi dopo tutto quello vi ha fatto lo perdoni?- dice Robert indicando Jacob seduto sul divano che probabilmente deve aver sentito tutto visto che abbassa la testa guardando verso il pavimento.

-Tutti commettono degli errori- sussurro malinconica guardando la figura sul divano.

-Già  ma tu stai per fare lo stesso- dice con tono rabbioso

Ma che gli interessa a lui??

- Rob cosa importa a te?- chiedo con lo stesso tono

-Ah ancora non capisci eh?Bene commetti lo stesso sbaglio, fai quello che ti pare ma poi non venire da me quando sarai nei guai. A me non importa niente.-

-sei sempre tu quello che viene da me.-

Mi guarda quasi deluso ma allo stesso tempo furioso, gira i tacchi per poi dirigersi lontano, sempre più lontano dal mio campo visivo.

Rivolgo uno sguardo a Jacob che in questo momento mi sta guardando anzi scrutando con una mano fra i capelli neri come la pece e sorriso spento.

-sei sempre più bella- afferma ad un tratto facendomi arrossire

Diavolo hai  40 anni Samantha ancora arrossisci? Per lui poi?

-grazie- sussurro debolmente

-é innamorato di te- sussurra guardando altrove

-chi?- chiedo

-quel tale Robert. Che nome da checca-

-naahh é solo un amico é un po' iperprotettivo niente di che....c'è sempre stato anche quando non glielo chiedevo-

-sarà-

JULIA'S POV

-Se tua madre si fida di lui non vuol dire che io  pure lo.faccia quindi da oggi in poi ti starò attaccato come una cozza, molto più figa e bella ovviamente.-

-come se già non lo fai- dico con fare spocchioso

-come se non ti piacesse- dice lui con un sorriso malizioso zittendomi.

-Gne gne gne- lo supero per poi dirigermi in salone dove trovo mia madre a preparare delle pratiche, credo.

-sei una bambina- dice riacciuffandomi da dietro
-la mia bambina- sussurra baciandomi il collo.

-Juliet-

-mmh- mogugno

-ci facciamo un po' di coccole?- chiede mostrando il labruccio.
Stronzo lo sa che non so assisterli quando tiene il broncio.

- il  povero cam ha bisogno di coccole?- chiedo strizzandogli una guancia

-tante coccole- mi corregge prendendomi poi in spalla portandomi in camera

Mi adagia sul letto cominciando a baciarmi prima la guancia poi la mascella per poi arrivare alla bocca su cui poi si lancia con foga.

-cam non volevi fare le coccole?- chiedo ironicamente tra i baci

-mmm forse ho cambiato idea- dice  togliendomi la maglietta.

*Toc* *Toc* *Toc*

-posso entrare senza vedere mia sorella fottersi il mio migliore amico?- chiede ridendo  Cody dall'altra parte della porta.

-niente é sicuro- risponde di rimando Cameron steso su di me.
Gli do un colpo sul braccio per poi rimettermi la maglietta che sbuffando pure lui fa.

-allora posso?-

-entra-

-juliet mamma vuole che andiamo tutti  a una cena insieme a Jacob- dice cambiando immediatamente espressione.

-e perché?- chiedo alzandomi dal letto

-aaaaa chiedilo a lei- afferma alzando le mano in segno di resa

******

-Cameron davvero non devi venire per forza  se non vuoi- dico per la centesima volta

-No e poi no e se vi volesse rubare e portarti via per sempre da me?- chiede il mio tenero puffo facendomi ridacchiare

-ah e adesso ridi pure delle mie preoccupazioni eh? Ingrata!- esclama ridendo insieme a me

-Piccionciniiii- grida una voce a me familiare

-Gaiaaaaa- urlo abbracciadola forte a me.

-okay okay sai che mi piacciono gli abbracci spezza costole ma cosi mi spezzi in due- dice tra uno sbuffo di risata e l altro

-che ci fai qui?- chiedo sorridendo

-beh tu porti Cameron io porto gaia- dice la voce di Cody alle mie spalle

-e beh io ho portato....-

-Orsacchiottooooo- esclamo abbraciandolo

-esatto- risponde sorridendo mostrando i denti bianchissimi

-ehm ehm- si chiarisce la gola Cameron guardando male shawn

Lo guardo maliziosamente avvicinandomi verso di lui.

-amore non devi essere geloso io amo solo te- sussurro al suo orecchio

-vedremo stasera- risponde di rimando facendomi diventare rossa più di un peperone.

-Cameron- lo rimprovera mio fratello dandogli uno scappellotto amichevole
Al pensiero che anche gli altri lo  avessero sentito arrossisco ancora di più.

-sembri un pomodoro- afferma shawn ridendo

-sta zitto- lo ammonisco a denti stretti e come risposta ricevo come sempre delle mani alzate in segno di resa.
Pfff...

||i'll always be next to you||c.D||#Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora