-ALLORA FACCIAMO LE SQUADRE MASCHILI,OGGI I CAPITANI SONO HORAN E CANIFF- urlò il coach tenendo il fischietto tra le mani.
-horan inizi lei- continuo' con il suo solito sguardo intimidatorio
-okay ehm grier- disse dando un'occhiata al registro di classe . Nash si alzò da per terra,siccome si era seduto con le gambe incrociate, e si mise dietro a Niall che da quanto capii faceva di cognome horan
-cody- disse semplicemente taylor che era stranamente molto freddo. Le squadre maschili furono dopo un po' finite e adesso il coach si diresse verso di noi ragazze che eravamo chi sedute,chi a sistemarsi il trucco,chi a chiacchierare e poi ci sono io che osservo i maschi giocare a calcio. Mi ha sempre affascinato come sport.
Mio padre o meglio George lo adorava,sopratutto il calcio spagnolo,tifava per i blancos così chiamava i giocatori del Real Madrid. Mi piaceva vedere come esultava con cody quando segnavano ,sopratutto se segnava Cristiano Ronaldo,come si disperava se subivano un gol o come insultava l'arbitro quando quest'ultimo dava un cartellino di troppo a un giocatore del Real ingiustamente oppure quando non ne dava a un giocatore della squadra avversaria....ah che bei ricordi...
Senza che me ne potessi accorgere una lacrima mi rigo' il volto così mi affrettai ad asciugarla ed ad alzarmi dalla panchina per dirigermi anch'io verso il coach che stava facendo le squadre per la pallavolo..-eccola signorina gomez lei starà in squadra con la Martins- disse andando poi a controllare al campetto dei ragazzi cosa stessero facendo,almeno credo
Zoe Martins, ragazza prodigio,così la chiamano gli insegnanti.
É una ragazza apparentemente timida,non ho mai avuto modo di conoscerla,é sempre riservata parla con solo due persone a mensa che sono i suoi migliori amici Fred Palmiere,un ragazzo di origini francesci, e Desie white anche lei é molto timida,forse é per questo che vanno in sintonia lei e Desie...vabbe'
Annuii al coach e cominciammo la partita di pallavolo.
Vincemmo battendo la squadra capitanata da quell'oca di Miranda 12-7 per noi.
Finita la partita mi sedetti su una panchina osservando la partita dei maschi che ancora non era finita, e solo pensando al calcio la mente mi ricollego' a Cameron..
"Di sicuro se fosse qua spaccherebbe il culo a tutti e farebbe vedere chi é il capitano" pensai
Dopo un po' mi annoiai così andai verso si spoiatoi femminili così da potermi dare una sciacquata e togliermi il sudore di dosso.
Una volta sciacquata mi asciugai e indossai l'intimo con il cambio.
Presi il borsone finita di vestirmi e mandai un messaggio a cam :
"Amore cosa fai di bello?"
La risposta non tardò ad arrivare
"Mi Annoio non sai quanto mi manchi piccola"
E con quel messaggio un sorriso di malinconia mi attraversò il volto.
"Anche tu mi manchi cam" scrissi velocemente ed inviai.-Ehi tay- lo salutai una volta incrociato il suo sguardo
-julia!- mi salutò mettendomi un braccio sulle spalle
-come é andata la partita contro horan?- chiesi e lui fece una smorfia infastidita
-hanno vinto loro,tutta fortuna del principiante- disse con non curanza
-uhm quanto avete perso?- chiesi con faccia strafottente mentre ci incamminavamo verso il cortile per la ricreazione
- 19-12 per loro- sussurro' dispiaciuto
-oh il mio povero tay- dissi per poi scoppiare a ridere mentre lui mise su un finto broncio con tanto di labbruccio sporgente.
-Smettila!- disse infastidito una volta arrivati dagli altri che stavano seduti in cerchio a parlare e scherzare .
Ad un certo punto tra le chiacchiere e gli scherzi stupidi fatti da parte dei ragazzi una voce mi estraneo' dagli altri.-Julia!- disse Niall venendo incontro a noi
-oh ciao,ragazzi lui é Niall,Niall loro sono :Taylor nash matt Dalila ilary cody e lox - dissi indicandoli uno a uno
-ehm ciao- disse intimidito credo dalla presenza di taylor che lo guarda in cagnesco
Ancora devo capire cosa sia successo tra i due...
Lo scoprirò presto...
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||i'll always be next to you||c.D||#Wattys2017
Genç KurguIl racconto parla di due giovani ragazzi Cameron Alexander Dallas e Juliet gomez. Lui parte con il padre e le sorelle per ritornare a Manhattan la loro citta natale....per poter dimenticare la morte della madre. Lei è la tipica ragazza dura...que...