Quel senso di oppressione che prende al petto e ti porta nelle buie profondità della tua paura. Una sensazione che si innesca, a fuoco lento e corrosivo, a contatto con qualcosa o qualcuno. Uno stato d'animo che ti riduce all'osso e ti fa rimanere in piedi per miracolo.
Sei ridotto allo scheletro di te stesso, i tuoi pensieri diventano ossessivi e le tue emozioni non fanno che radunarsi in un tornado che ti risucchia e ti porta via. A fare cose che mai penseresti. A soccombere. A guardare la landa distrutta dal passaggio del vento. Distrutto e conscio.
Ma è passato.
Quanto fa male.
Ma è passato.Il passato fa male e il presente è ancora peggio, il futuro... ah il futuro. Un altro disastro.
Riesci a risollevarti? Perché se non lo fai, non affronti, e se non affronti, perdi comunque. Tanto vale.Tanto vale tentare. Anche se sei tu ad aver sbagliato tutto, anche se non sai che è successo veramente agli altri, anche se ti stai odiando.
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Perle del giorno
RandomUna raccolta di brevi constatazioni - o riflessioni che dir si voglia - originate dalla mia mente bacata. Esclusivamente per divertirvi o irritarvi (non ce n'è bisogno, lo so, ma non resisto).