Se una volta si lottava per non morire oggi si lotta per vivere.
Suona bene la seconda fase, non è vero? Eppure non è affatto così.
Prima almeno si era vivi e si cercava di rimanerlo.
Adesso si è gia morti e si spera di non irrigidirsi ulteriormente nella tomba che ci costruiamo troppo presto.Mi guardo intorno e faccio fatica a credere in una società moderna. Cosa c'è di moderno nel vantarsi tra gli amici perché si pratica o si è praticato l'autolesionismo? Perché annebbiare la mente nella droga o affogarla nell'alcol? Perché dimagrire fino a scomparire? Perché provare a fare le baby squillo?
Ragazzi, parlo con voi... Cos'è la vita se non viene vissuta? Così affrontate la morte, va bene. Ma una volta che siete morti che dimostrate a voi stessi? Quale sarà il vostro ultimo pensiero, ammesso che riusciate a pensare... Quale sarà la vostra ultima prova? Un conato di vomito?È difficile voler bene a se stessi, ma non impossibile. Piangere fa bene, come ridere. Ma ridete di gusto, che è diverso. Ridete liberi.
Se non sorridete almeno una volta al giorno è grave e non è il medico a dirlo, è la vostra anima che ve lo chiede. Ascoltatela!
Non è vero che nessuno vi ama. Per quante cose brutte facciate, ci sarà sempre almeno una persona che vi amerà, anche se non potrà essere al vostro fianco. Ma questo non vi giustifica a farvi del male.
L'amore è l'unico vero cannibale: si nutre e cresce solo con amore. Iniziate ad amarvi, ad essere affamati.
Che sia un pregio o un difetto, un neo, un trucco, una maglietta o il modo con cui incrociate gli occhi e tirate fuori la lingua, una qualsiasi smorfia...
Iniziate a guardarvi allo specchio senza contare i punti neri. Vi accorgerete che attorno c'è un viso. Magari noterete le occhiaie. Non dite "Che importa! Sono il segno delle notti insonni, da sballo, passate davanti allo schermo o con il joystick tra le dita..."
Non lo dite! Quello è tutt'altro segno. La vostra anima vi chiede una pausa da voi stessi. Prendetela per amarvi, per rinascere e crescere. Siate 'amorivori'.
L'amore è droga, se ne diventa dipendenti, per questo si soffre. Per questo dovete fare attenzione alla qualità dell'amore che offrite e vi viene offerta. Non confondetelo con l'ossessione. L'amore confuso, sbagliato, tormentato... diventa malattia. Eppure l'amore vero c'è e non è complicato. Richiede semplicità e dedizione. Vuole voi stessi per come siete, nulla più. Ci penserà lui a cambiarvi.Ve lo dico e ve lo dedico con tutto l'amore e l'affetto sincero che ho. Un abbraccio!
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Perle del giorno
De TodoUna raccolta di brevi constatazioni - o riflessioni che dir si voglia - originate dalla mia mente bacata. Esclusivamente per divertirvi o irritarvi (non ce n'è bisogno, lo so, ma non resisto).