Don't leave me - Stydia (In pausa)

Voci

È morto.

Non posso crederci.

Come farò senza di lui?

Ora non c'è nessuno che può consolarmi e sinceramente non so neanche dove sono.

È tutto buio e solo la luce della luna piena riesce a farmi vedere le cose essenziali per non andare a sbattere da qualche parte.

Intanto ripenso a tutto quello che ho trascorso insieme a Stiles e non faccio altro che piangere.

Piango perché non l'ho potuto salvare.

Non so neanche dove sia in questo momento, quindi non posso stare con lui.

Spero solo che mi stia sbagliando, anche se è impossibile: ho le stesse emozioni di quando è morta Allison e sono sicura che anche lui abbia fatto la sua fine.

L'unica differenza è che non so chi l'ha ucciso e dov' è.

È tutto molto confuso e credo che la testa stia per scoppiarmi.

E come se non bastasse si aggiungono le voci.

È da tantissimo tempo che non le sento e  proprio ora dovevano ricominciare?

Come al solito sono sussurri e perciò non riesco a capire quello che dicono.

Però ora questi sussurri diventano voci, che poi si trasformano in lamenti, in pianti ed, infine, in urla.

Provo a decifrare le parole ma nulla: gridano cose che non so distingure.

Solo dopo qualche minuto riesco a comprenderle.

"La mano, l'attacco, la febbre, la voce, la fine".

Cosa significano? Perché dicono questo?

Continuano a ripetere queste parole e sembra che più passa il tempo e più le grida, susseguite da delle risate maligne, aumentano.

Non riuscirò a sopportarle un' altro secondo e inizio ad urlare, per una seconda volta.

All'improvviso mi ritrovo nella mia stanza, seduta sul mio letto.

N/A
So che questo capitolo è breve, ma l'altro è troppo lungo quindi ho deciso di dividerlo.

Spero che la storia vi stia piacendo

Alla prossima!