Don't leave me - Stydia (In pausa)

All'Eichen House

Devo farlo da sola.

Sì, non importa ciò che mi accadrà, l'unico obbiettivo è non fargli fare male a Malia e lasciarci tutti in pace.

Fortunatamente squilla il telefono e Noah è costretto a rispondere, lasciandomi il tempo di andare via.

"Grazie" imito con le labbra ed esco in tutta fretta dal suo ufficio.

Quando varco la soglia fuori dalla centrale di polizia, però, il vice sceriffo mi blocca.

"Tu non vai da nessuna parte" mi intima.

"Parrish, non ho tempo"

Lui sorride, ovviamente non lasciando la presa dal mio braccio.

"Okay" si limita a dire.

Wow. È così facile convincerlo?

"Bene" affermo convinta.

Con uno strattone mi libero da lui e corro in direzione della macchina.

Sfortunatamente mi segue.

Cos'è: bipolare?

"Ma io vengo con te" spiega orgoglioso.

Scuoto la testa, stufa della sua improvvisa preoccupazione verso me.

Cosa non si capisce della proposizione 'voglio andare da sola'?

"Sai cos'è successo l' ultima volta che sei andata ad Eichen House. E poi io ho una pistola" mi rimprovera.

Sbuffo, visibilmente scocciata.

Come ha fatto a scoprire così infretta dove devo andare?

Pensavo che lo sceriffo non lo avrebbe detto a nessuno.

"Stavo entrando nel suo ufficio, non vi ho sentito apposta" si giustifica, come se mi avesse letto nel pensiero.

"Non si origlia, sai?" Affermo.

Lui scoppia in una fragorosa risata e, devo ammetterlo, mi lascio trasportare.

Senza rendermene conto arrivo nella mia auto e, una volta aperta, lui si fionda dentro.

Sarò costretta a farlo venire.

"Solo un favore: qualsiasi cosa accada NON devi dire a nessuno dove siamo. Lo prometti?" chiedo guardandolo dritto negli occhi.

Subito spariscono le curve che si erano formate nel suo viso e ritorna serio.

"Lo prometto" giura sostenendo lo sguardo.

Preoccupata o, forse, solo un po' imbarazzata distolgo gli occhi dal vice sceriffo e faccio partire la macchina.

Passano pochi minuti.

"Eccoci" esordisco facendo un ultimo sospiro.

Parrish si guarda intorno confuso.

"Ehmm... cosa dobbiamo fare esattamente?" chiede.

Nel mentre esco dall'auto e lui fa lo stesso.

Continuando a camminare rispondo con un "è quello che mi chiedo anch'io" detto a bassa voce.

È proprio così: so che devo risolvere questa faccenda, ma non so come.

Dopotutto, l'importante è che Luca non ferisca Malia o Parrish.

Il resto è solo un'inutile coseguenza.

                             ***
"Sicura che sia nel seminterrato?" domanda Parrish.