Solo Tu Mi Conoscj

capitolo 17

REBECCA POV

Due mesi. Sono passati due mesi da quando mamma è tornata a casa e Mattia....Mattia.

Mattia è una persona incredibile. Sapevo che sotto il suo modo di fare da sbruffone fosse un ragazzo gentile, ma non credevo fino a questo punto.

Mi è stato vicino in tutti i modi. Mi ascolta, mi osserva, si ricorda tutto quello che mi piace e quello che infastidisce.

Sa, per esempio, che quando mi sfiorano le gambe mi viene un senso di fastidio se fatto in maniera leggera. Così, quella merdaccia (gli voglio bene, ma rimane comunque una merdaccia!), per darmi fastidio e giocare mi sfiora le gambe. Così faccio di tutto per riuscire a picchiarlo. Se invece mi vuole far capire che mi è vicino mi stringe la gamba in modo da non crearmi fastidio. E' molto dolce quando fa così.

Altra cosa che non credevo possibile è che non ha insistito. Non mi ha forzato in alcun caso a fare qualcosa che non mi andasse. Ora però sono un pochino impaziente. Mi sono lasciata andare con le mie emozioni e mi è rimasto accanto. Ha visto che non sono forte come tutti pensano e non è scappato. E sono quasi certa di fargli un certo effetto anche a livello fisico, ma....non lo so.

"Rebe!!!!!!!!!!!!!!!!!! C'è Mat!"

"Arrivo Ma'"

Penso di non essere mai stata così veloce a fare le scale di casa mia....

Cavolo che bello che è oggi!

La bava ragazza, la bava

"Ehi..." dice Matti in un sussurro roco

"ehi....." rispondo un pochino imbarazzata; insomma mia mamma è in cucina non posso mica baciarlo con lei che potrebbe uscire da un momento all'altro....

si. i miei non sanno che io e Matti siamo....stiamo....insomma manco io lo so cosa siamo!

Anzi sarebbe meglio ne parlassi con lui...insomma magari lui vede anche un'altra ragazza o boh.....non abbiamo detto nulla a riguardo.

Che idiota! Potrebbe stare con un'altra e io nemmeno gliel'ho chiesto!

Imbecille, stupida, decificiente!

"Reb? Che hai?"

"eh?" rispondo stranita.

"Reb siamo usciti da casa tua 10 minuti fa.... mi dici cosa ti passa per quella testa bacata che ti ritrovi?" mi chiede Matti

"ehm....niente....credo....niente niente. Tranquillo. Dove mi porti?" rispondo sperando che non chieda più niente. Conoscendolo ci credo poco.

"Reb. Che hai? Tua mamma?" mi chiede preoccupato.

"No! No."

"E allora? So che qualcosa non va. Ti prego Reb!"

I suoi occhi verdi brillano da quanta sincerità c'è nella sua preoccupazione.

"io.....cioè.....noi....."

lo guardo negli occhi. Ti prego dimmi che sono l'unica. Ti prego.

Chiediglielo pirla!

"cosa siamo Mattia?" lo dico talmente veloce che non so se mi ha capita.

alzo lo sguardo sul  suo volto.

Sorride.

SPAZIO AUTRICE

Lo so. sono una persona orribile e avete tutto il diritto di odiarmi. ma non avevo idee su come continuare la storia...abbiate pietà di me!

Buona lettura!