☆Capitolo 5.

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Appena varco la soglia della porta dell'aula, non riesco a credere ai miei occhi... siamo in classe con tutti i magcon?!

No, speriamo non proprio con tutti... o almeno con quelli più simpatici, sempre che uno di loro lo sia.
Messo piede dentro la classe, saluto cordialmente quella che dovrebbe essere la mia nuova Prof. di matematica.

Mi giro verso la classe e noto, con mio grande stupore, che i banchi sono messi a coppie e che per ogni coppia si è già sistemato un ragazzo.
"La tipica disposizione ragazzo-ragazza... iniziamo bene."

Ad un certo punto, sento una voce alle mie spalle.
Prof:"Signorina, la prego gentilmente di sedersi" dice accostandosi di fianco a me e guardandomi al di sotto della montatura degli occhiali.
Io:" Ehm... mi scusi". Caccio via tutti i miei pensieri e mi dirigo verso l'unico banco vuoto rimasto.
*Sei sempre così lenta*
Già, quella vocina maledetta ha ragione... ma che ci posso fare io se mi perdo in ogni mio singolo pensiero?
Scosto la sedia dal mio banco e mi siedo di fianco ad un ragazzo che sembra essere simpatico.

X:"Hey, mi chiamo Shawn, pare che questo quadrimestre lo passeremo assieme." Dice accennando un piccolo sorriso.
Io:"Già, pare proprio di sì. Comunque io mi chiamo Melodie... piacere". Faccio un piccolo sorriso nervoso: non sono molto abituata a parlare con i ragazzi.

Shawn:"Dal nome sembri una ragazza dolce... ho indovinato?" Dice sedendosi composto sulla sedia.
*abbello de zia... hai già sbagliato tutto*
Io:"Ehm, no... non esattamente.". Mi giro verso la Prof. per prestare più attenzione alla lezione.
*per fortuna che siamo nell'ultima fila di banchi...*
Penso ri-perdendomi nei miei pensieri.
Sposto lo sguardo sulle mie compagne e noto che sono tutte impegnate a chiacchierare con dei ragazzi.
Daphnee è seduta di fianco ad un ragazzo dai capelli castani un po' scompigliati, occhi azzurri e un sorriso niente male.

Coralie è affiancata da un ragazzo dai capelli, anche lui, castani, occhi nocciola e sulla testa porta una bandana color verde.
Eveline, invece, si è seduta di fianco ad un ragazzo con i capelli castani, occhi marroni e un sorriso stupendo.
*Benissimo, solo io sono seduta di fianco ad un cesso*

Decido di dare un'occhiata a ... Shawn... sì, mi pare si chiami così.
Mi giro e mi trovo i suoi addosso.
*è da tutta la lezione che mi fissa? No, nessun ragazzo mai mi guarderebbe.*
Io:"Che c'è?" . Le mie parole escono più dure di quanto credessi.
*Certo che ci sai proprio fare con i ragazzi*
Ah è vero... mi ero dimenticata che ci fosse anche lei.
*Zitta! Non volevo dirglielo così sgarbatamente*

Mi rimprovero per ciò che ho detto.
Shawn:"Scusami io non..." non lo lascio finire.
Io:"No, scusami niente! Ti avverto: odio avere gli occhi di qualsiasi persona addosso Okkey!".
*Ma perché devo sempre parlare?!
*Me lo chiedo spesso anche io, sai*
No, come mai gli ho risposto così male... ma soprattutto perché me ne preoccupo!
Non mi è mai capitato di essere dispiaciuta per un mio sbaglio.
*Melodie!! Svegliati!*

Ritorno a guardare il suo volto così mortificato.
I suoi occhi sono pieni di tristezza.
*Dio, che persona orribile che sono*
Ad un tratto, sento chiamare il mio nome, mi giro e mi ritrovo la Prof. davanti.
Prof.:"Signorina... ha qualche problema" dice guardandomi in cagnesco mentre si sistema gli occhiali sulla punta del naso.
Io:"No, no... nessun problema.".
Prof:"Bene." Dice ritornando alla cattedra.

*Che giornata di merda*
Mi giro un'ultima volta per vedere in che stato è Shawn: quanto mi dispiace di avergli risposto in quel modo.
*Melodie... sicura di sentirti bene*
*Certo che mi sento bene... perché?*
*Da quando i qua provi compassione per una persona*
*Non lo so nemmeno io...*
Intanto, nell'arco di 10 minuti suona la campanella.

Prima di uscire dall'aula, la Prof., ci riferisce alcune cose del tipo: che possiamo girare per tutta la scuola, uscire indipendentemente e che l'intervallo dura 20 minuti.
Mi dirigo verso il mio solito trio.

Io:"Come vi trovate con i vostri compagni di banco?" Chiedo tristemente ricordando ciò che è successo durante le lezioni.

Coralie:"Meravigliosamente bene... Taylor è simpaticissimo" dice facendo un sorriso grande come una casa.
Daphnee:"Già, anche io mi trovo benissimo con Hayes!" Dice appoggiandosi sulla mia spalla.
Eveline:"Anche il mio compagno di banco è simpatico." Dice facendo un piccolo sorriso timido.

Daphnee:"E tu... come te la passi con Shawn?" Dice facendomi l'occhiolino...
*Come fa a sapere il nome del mio compagno di banco... *
Daphnee:"Tranquilla... conosco i nomi di tutti i Magcon." Evidentemente mi ha letto nel pensiero.
Io:"ehm... sì sì va tutto alla grande" dico facendo il sorriso più finto che potessi fare.

Per l'ennesima volta mento a me stessa: le cose non vanno per niente alla grande.
Daphnee:"Grandioso direi!" Dice sfoggiando un sorriso magnifico.
Ad un certo punto, sento qualcuno che da dietro mi tocca la spalla: chi sarà mai?

Mi giro pensando che sia Shawn... e invece no. Davanti ai miei occhi mi ritrovo una ragazza dai capelli neri come la pece che le scorrono lungo la schiena, occhi verdi, abbastanza bassa e snella.
Ha un volto familiare, ma non ci faccio molto caso.
*Ma che vuole sta qua?!*
X:"Heyla, so che ti starai chiedendo chi sono... beh io mi chiamo Heaven e questa è la mia amica Ilary" dice trascinandosi a sè una ragazza con dei capelli castano chiaro, due occhietti color nocciola e la carnagione un po' più scura del solito.

Rimango incantata un attimo nel guardarle.
Heaven:"Abbiamo pensato che sarebbe stato carino presentarci dato che siamo nella stessa classe." Dice mostrandoci un bellissimo sorriso.
*Ah, ecco dove l'avevo già vista"
Io:"Piacere, mi chiamo Melodie." Dico porgendole la mano per poi passarla anche a Ilary.
Dopodiché, si presentano anche tutte le mie altre amiche.

Mi sembrano simpatiche, ma non mi fido del mio istinto, quindi decido di conoscerle prima di giudicarle.
Io:"Vivete tutte e due in questa città?" Dico riferendomi alle due nuove coetanee.
Ilary e Heaven:"Sì, e voi?".
Intanto Heaven mi mette un braccio intorno al collo.
*Poca confidenza oh!*

Io:"Sì" rispondo semplicemente.
Di solito mi sento molto a disagio quando parlo con gente nuova.
Nel mentre, suona la campanella e, pigramente, ci dirigiamo verso la classe.
Mi siedo nel mio banco e mi preparo a sopportare altre due ore di italiano.
*Sii forte, Melodie*
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Spazio Autrice:
Heyla carissimi lettori/ici. (?)
Scusatemi il ritardo del 5º capitolo, ma in questi giorni sono stata impegnata.
Ah e perdonatemi, anche se questo capitolo è orribile, ma ho avuto un blocco e non sapevo più che scrivere!
Boh... al prossimo capitolooo❤️
BYEE❤️❤️

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