☆Capitolo 16.

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La sera la passo a casa di Shawn... e che serata!
Abbiamo passato la maggior parte del tempo a scherzare e a divertirci, ma fra uno scherzo e l'altro c'è sempre stato il tempo anche di qualche coccola.
*Ma quanto sei romantica!*
*Ma quanto sei rompi palle!*
*Scusami... ero sarcastica...*
Ritornando a noi... quando si è fatto tardi sono andata a casa a dormire perché oggi c'è scuola.
Mi alzo dal letto con la voglia matta di rivedere Shawn e dargli tantissimi baci su quelle morbidissime labbra che si ritrova.
*Tesoro, fai un tantino schifo...*
No, non faccio schifo... cioè in un certo senso sì, però in questo caso no: sono solo follemente innamorata di lui.
Mi dirigo verso il bagno dopo aver peso dall' armadio tutto ciò che mi occorre: una felpa nera con il logo dei Metallica stampato sopra, un paio di jeans neri strappati e le mie solite Vans nere.
Io:"Quanto vi posso adorare?!" Sorrido compiendo il gesto di mettermi le scarpe: sono bellissime, non lo nego.
Esco di corsa, piena di gioia e scendo le scale dirigendomi verso la cucina. Varco la soglia della porta e sospiro guardando le mie amiche che si stanno ingozzando con il solito fare animalesco.
*Cosa posso fare?*
*niente... davvero!*
Le raggiungo, sedendomi accanto a Coralie che ha la bocca piena di cibo.
Coralie:"Buongiorno Melly!!!" Dice deglutendo l'ultimo boccone di cibo, rischiando quasi di affogarsi.
Eveline e Daphnee:"Ciao Melodie!!!" Esclamano all'unisono facendomi rovesciare il bicchiere di tè appena versato.
*Perfetto direi...*
Io:"Buongiorno anche a voi... animali!" Rido pronunciando l'ultima parola.
Eveline:"Ah beh, certo che anche te non sei da meno." Gesticola cercando di imitarmi.
Invano: nessuno riesce mai ad imitarmi!
Coralie:"Dai ragazze datevi una mossa! Fra poco dobbiamo andare!" Sbraita alzandosi leggiadramente dalla sedia.
Mi alzo sbuffando, sono stanca sì, ma ho tantissima voglia di vedere Shawn... eh oh.
Corro in camera mia, prendo lo zaino e mi dirigo in salotto dove trovo tutte le ragazze davanti alla porta.
Arriviamo a scuola dopo circa venti minuti... già, il bus fa un sacco di fermate.
Varco il cancello imponente del College e con lo sguardo inizio a cercare il viso di Shawn tra la folla.
Niente da fare... non lo trovo!
Ad un certo punto mi viene un'idea: e se fosse andato nel nostro solito posticino isolato dietro alla scuola.
Io:"Ragazze vado a vedere dove si è cacciato Shawn!" Urlo cercando di farmi sentire.
A passo svelto mi dirigo verso il nostro posto, ma ad un certo punto, la visuale di una scena più che orribile mi urta, facendomi dimenticare tutto ciò che volevo fare prima...
*Dio, no, non ci credo.*
Il mio cuore smette di battere davanti alla scena di Shawn appoggiato al muretto dietro la scuola che bacia un'altra ragazza. Lei indossa una minigonna e una maglietta che le copre più o meno solo mezzo seno.
Sono distante si e no 10 metri.
Ad un certo punto, mi sento il cuore scoppiare. Il sangue nelle vene inizia a scorrere più velocemente. Sento le lacrime insistere per uscire dai miei occhi... cerco di trattenerle, ma invano: il desiderio di piangere è troppo forte.
Stringo i pugni cercando di farmi forza.
Ad un tratto Shawn si stacca dal bacio: mi ha vista.
Staccandosi, spinge violentemente la ragazza lontana da lui.
Shawn:"Melodie, io non...". Lo zittisco alzando una mano, facendogli segno di tacere.
Io:"Melodie un cazzo... sei uno stronzo di merda, viziato... morto di figa!" Le lacrime continuano ininterrottamente a correre sulle mie guance: non riesco a fermarle.
Intanto la ragazza continua a fissare la scena della relazione tra me e Shawn che va letteralmente a farsi fottere.
Io:"Dovevo immaginare che anche tu fossi come tutti gli altri ragazzi esistenti sulla terra: è bello avere tante ragazze intorno vero Shawn? Ma mai interessarsi solo di una. Anzi no perché non farle credere di essere interessato, tanto ci cascherà!" Sto urlando lo so, ma la rabbia che ho dentro è talmente forte che non riesco a fermarla.
Shawn rimane in silenzio e i suoi occhi, nel frattempo, sono diventati lucidi.
*Sta per mettersi a piangere... veramente?!*
Shawn:"No ti prego, Melodie ascoltami!" Si avvicina a me cercando di afferrarmi per il polso.
Mi sposto lasciandogli sulla guancia la sberla più potente che io abbia mai dato ad una persona.
Do un'ultima occhiata alla puttanella che continua ad osservarci incuriosita: sta ridendo?!
Io:"E tu troia... che cazzo vuoi?" Sputo
acida, lasciando lei e Shawn con la guancia dolorante per colpa dello schiaffo... ben gli sta!
Mi dirigo verso il cancello della scuola con le lacrime che segnano le mie guance rosse.
Sento le mie amiche chiamarmi, ma ora poco mi importa: spero mi capiranno.
Continuo ad accelerare il passo, finché inizio a correre dirigendomi verso casa.
Ho voglia di stare sola... per un po' di tempo se non per sempre.
Arrivata a casa, mi appoggio contro la porta principale lasciando cadere la testa fra le gambe.
*Non ci credo, non ci voglio credere... Shawn mi ha tradita.*
Cerco di scacciare dalla mente l'immagine di quella Troia in minigonna che bacia il mio ragazzo... cioè il mio ex ragazzo.
*Non so che dire*
*io nemmeno*
In questo preciso momento, rimpiango di non avere una pistola in casa... magari da usare per togliermi la vita. Già, morire. Uccidermi. Porre fine ad ogni stracazzo di sofferenza perché non ne posso veramente più.
Mi metto le mani fra i capelli e inizio a tirarli senza nemmeno sapere il perché.
Sto impazzendo...
Letteralmente impazzendo...
Ad un tratto, tutti i miei pensieri da suicida, vengono cancellati dal rumore del mio telefono che squilla: è Shawn.
Senza pensarci due volte, scorro il dito sullo schermo, mettendo in muto la chiamata.
Eh no, ora non credo più a nulla...
Di sicuro si inventerebbe una delle solite balle del tipo "Mi ha baciato lei!" oppure "Era un obbligo che mi hanno fatto gli amici!".
Sto cazzo.
Non voglio più soffrire per colpa di nessuno... e quando dico nessuno intendo nessuna persona su questo pianeta.
Che vadano a fanculo tutti...
Ma io certe volte mi domando: a che serve vivere se poi si vive soffrendo e basta?
*Melodie, non c'è una risposta...*
*Beh, se non c'è la dovrebbero inventare.*
Mi alzo da terra e con uno sforzo del tutto sovrumano faccio un respiro profondo.
Mi dirigo in camera mia: ho voglia di dormire, la testa sembra che mi stia per scoppiare... non mi sento tanto bene.
Mi lascio cadere sul letto con la faccia sprofondata nel cuscino. Le lacrime continuando a uscire con forza dagli occhi rossi e gonfi per il pianto.
Non ne posso più.
Voglio morire.
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Spazio Autrice:
Ma ciao bella gente!
Come prima cosa... MI SCUSO DAVVERO TANTO PER QUESTA ASSENZA DI UN MESE MA LA SCUOLA, IN AUESTO PERIODO, È VERAMENTE PESANTE e io non trovo mai il tempo di scrivere i capitoli... mi dispiace davvero tanto.
Comunque spero possiate perdonarmi e... here you are a nuovo capitolo della storia.
Spero vi piaccia e noi ci sentiamo al prossimo capitolo...
BYEEE❤❤❤

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