Obsession || Michele Bravi ||

~ 6 ~

Teresa's pov

- ehi troietta! -

mi fermo di scatto.
mi giro verso il punto da dove ho sentito arrivare la voce.

Michele sorride, da lontano.
ma non un sorriso sincero, un ghigno terrorizzante.

- che cosa vuoi? -

indietreggio istintivamente. da una parte mi dico che finalmente Bravi mi ha notata, dall'altra mi dico che mi ha chiamata "troietta".
prendo il telefono e cerco il numero di mio fratello; sono uscita per una passeggiata e ormai sono lontana da casa, tenendo il numero sottomano mi sento più protetta, essendo già le 23 passate.

- che fai? chiami paparino? hai paura? -

unabnota sadica e divertita accompagna la sua voce mentre pronuncia la parola paura. si avvicina a me e io sono paralizzata?
perché non riesco a reagire quando c'è lui?

mi strappa il telefono dalle mani e guarda il contatto.

- Katoo... -

lo conosce?

- chiamalo pure! - un sorriso gli illumina il volto, un sorriso sadico.

- perchè? -

- perché se sa che ti dò fastidio, mi dà quello che voglio. -

lo ringhia, i suoi occhi di accendono. che intende?

schiaccia il pulsante della chiamata e dopo pochi squilli sento la voce di mio fratello provenire dal cellulare.

- pronto? -

- ehi Katoo. -

il suo tono sfacciato potrebbe intimidire Francesco, mi sto preoccupando.

- Michele. cosa vuoi? e cosa ci fai con il telefono di mia sorella? -

il suo tono pacato fa sembrare che abbia tutto sotto controllo, ma il so quello che Bravi può fare con le parole.
tanto male.

- mah, niente, le sto dando un po' fastidio. -

sorride di nuovo.

- che cosa le stai facendo? -

scandisce le parole, sembra leggermente alterato.

- non l'ho toccata. non lo farei mai e lo sai. -

ok, ora non sto capendo.

- portala a casa mia. possibilmente vergine. me la vedo io con te -

Michele ridacchia prima che Katoo attacchi.

- vieni. -

mi ordina e mi indica la sua macchina, in fondo alla strada.
anche se un po' titubante, lo seguo.