- Michele mi hanno proposto una cosa... -
lo guardo piuttosto scocciato.
sono andato a casa sua nel pomeriggio perché non sapevo che fare.- dimmi. -
- mi hanno proposto di suonare in un locale, sai che io sono piuttosto bravo con il sintetizzatore... -
alzo gli occhi al cielo e lui ride.
- comunque, mi serve un cantante.
so che a te piace molto cantare e sei molto bravo. verresti con me? -- amh... ok. -
- stasera. -
- va bene. -
~~
vado avanti e indietro per la camera di Katoo cercando di calmarmi.
per la prima volta canterò davanti a un pubblico.
sono emozionato e in ansia.
aiuto.- Michele dobbiamo andare. -
sento Katoo urlare dal piano di sotto.
cazzo cazzo cazzo.
- ok arrivo. -
mi dò l'ultima sistemata ai capelli e stiro con le mani i jeans.
ok Michele, vai.~~
ho dato a Katoo il titolo della canzone, si è ascoltato la strumentale, abbiamo fatto un attimo di prove e ci siamo.
forse sto sbagliando.
ma ormai la canzone è stata scelta.vengo presentato e dopo un applauso e un mio sorriso timido, partono quelle note che mi ricordano lui.
sempre.'somebody said you got a new friend,
does she love you better than I can?'alzo di proposito gli occhi, incrociando i suoi.
ha capito.'I'm in the corner,
watching you kiss her'lo guardo di nuovo.
'I keep dancing on my own'
lo guardo, ma lui non guarda me.
'but you don't see me standing here,
I just came tu say goodbye'la base si interrompe, Katoo si alza in piedi.
le braccia contratte e tremanti.
gli occhi bassi.lo guardo con timore, mentre sale sul palco e arriva vicino a me.
mi bacia.
le sue labbra i portano nel mondo che ho sempre sognato, nel mondo in cui l'amore è amore.
quel mondo dove gli occhi degli altri non contano, dove le sue mani sono il mio riparo.sento delle urla di approvazione dal pubblico e sorrido.
da quanto è che ci stiamo baciando?un minuto, due, dieci.
non importa.
io lo farei per sempre.alla fine si allontana di poco guardandomi negli occhi.
- you just came to say 'goodbye', you go away with an 'I love you'. -
i miei occhi si illuminano.
appoggio la fronte sulla sua e sento degli applausi unirsi alle urla che già c'erano prima.mi bacia ancora, stringendomi la testa tra le mani, possessivamente ma dolcemente.
mi scappa lo sguardo tra il pubblico e vedo l'ultima persona che avrei voluto vedere.
Sara.
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Obsession || Michele Bravi ||
Fanfictione forse ti dovrei parlare, forse sarebbe meglio parlare. e dirti quelle cose che posso dirti solo in sogno. e dirti che non posso. semplicemente loro. loro che incontrano ostacoli, loro che sono ostacoli di loro stessi. lui che sogna una famigli...