- Katoo? -
- che cazzo vuoi? -non sembra triste, più che altro incazzato nero.
- volevo chiederti come stavi.. -
- sto bene, non serve che stanchi le tue belle dita per chiamarmi. -alzo gli occhi al cielo. ma lui non è sarcastico, o almeno è una forma di sarcasmo con un grande tasso di presa per il culo.
- dai Katoo! -
- NON CAPISCI COME MI SENTO E NON LO PUOI CAPIRE! -
- lo capisco meglio di quanto tu possa immaginarti.. -
- ah sì? -
- sì. -- allora dovresti capire anche che mi piacerebbe essere lasciato in pace, soprattutto da chi ne è la causa. -
- ah allora ne sarei la causa? -silenzio.
- perfetto. - chiudo la chiamata, non me ne frega più.
vuole essere lasciato in pace?
perfetto.
sarà lasciato in pace.ma che non si permetta di dirmi che non capisco quello che sta provando.
perché era quelli che ho sempre provato quando mi lasciava a casa, a tarda notte, perché 'sennò Sara si sarebbe preoccupata'.
STAI LEGGENDO
Obsession || Michele Bravi ||
Fanfictione forse ti dovrei parlare, forse sarebbe meglio parlare. e dirti quelle cose che posso dirti solo in sogno. e dirti che non posso. semplicemente loro. loro che incontrano ostacoli, loro che sono ostacoli di loro stessi. lui che sogna una famigli...