Parte 6

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Afferro per un braccio heric e lo strattono fuori dal locale, non è stato molto difficile, io non ho tanta forza ,quindi o si è fatto trascinare fuori con molto piacere, o io sono diventata Hulk la ricomparsa.

<<Mi spieghi cosa cavolo ti è saltato in mente, potevate ammazzarvi!>> lo rimprovero in tono freddo.

<<Ha iniziato lui, io stavo solo ballando con Ludovica quando lui mi è venuto addosso e...>> Dio,  non la smette più di parlare, sta raccontando ogni singolo particolare che a me di certo non può interessare. Una frase alla fine  però, attira la mia attenzione.

<<...in ogni caso scusa non volevo far del male al tuo ragazzo>> abbassa lo sguardo e massaggia le nocche ferite.

Scoppio a ridere, ma a ridere forte, quasi che non si sente nemmeno la musica.

<<Cosa c'è di così divertente?>> chiede confuso.

<<Pensi davvero che potrei fidanzarmi con mio fratello?>> rido ancora più forte.

<<Oh, io non lo sapevo...>> soffoca una risata ma alla fine non resiste e scoppia

Aspetta un attimo... Cosa ci faccio a ridere qui fuori con lui? Non sono nemmeno andata a vedere come sta mio fratello, cosa mi sta succedendo?

<<Scusa, io... devo andare>> mi volto per andarmene ma qualcuno mi afferra per un braccio. Harries.

E' ubriaco.

<<Saraah non mi fai gli auguri di buon compleanno?>> si avvicina sempre più ed inizia a fissare le mie labbra. Ok respira sarr.

<<Harries, levati se non vuoi che ti faccia del male lì sotto.>>

<<Sarah ma lo conosci? che sta succedendo, vuoi che ti aiuti?>> la voce fastidiosa di Heric interrompe il mio momento di ironia.

<<Posso farcela anche da sola, va via Heric.>> al pronunciare di quelle parole sferro un cazzotto ad Herries e cerco di andare il più lontano possibile, corro in macchina.

qualcuno da dietro mi urla mentre corro via. <<Sai, non tutte le persone che incontrerai ti faranno del male, dovresti imparare a fidarti ogni tanto.>> Ovviamente è lui, heric.

mi fermo tutto ad un tratto mentre le lacrime iniziano a scendere sui miei zigomi. Il fatto è che ha ragione. Ma non ci riesco. Non riesco più a fidarmi di nessuno da quel 28 giugno. 

<<Tu non sai niente di me, NIENTEE!>> urlo più forte di lui poi mi volto di nuovo, e proseguo la mia strada. Salgo in macchina e aspetto la coppietta allegra.


Mi fido di te.Where stories live. Discover now