È strano, è strano e fa male. Devi stare lì a guardare il tuo destino scorrerti lentamente, devi stare lì ad osservare come la "tua persona" viva così bene senza di te. E non è un dolore che lacera senza accorgertene, perché te ne accorgi eccome se te ne accorgi. Hai la felicità vicino a te, magari qualche chilometro lontano ma pur sempre sotto lo stesso cielo. La felicità che potresti raggiungere e che vorresti raggiungere. Ma propio quando stai per fare il passo giusto, propio quando viene voglia di afferare quel telefono e urlargli quanto lo amo, è qui, è qui che ti fermi. Ti fermano le mille insicurezze, ti ferma l'orgoglio , la paura. Ed è qui, che fai tre passi indietro ed è qui che la propia visione di felicità svanisce. Il mondo diventa all'improvviso nero, oscuro, vuoto. Eh si, si, succede di avere uno spiraglio di luce, succede, mi è successo. Ma mi chiedo a cosa serva faticare per uscire dal tunnel per poi ricaderci, ricadere più sotto di prima. All'improvviso mi chiedo, a cosa serva ridere , se sai che rimpiangerai e sarai ancora più triste. A cosa serva evitare i problemi se ne entrerai in altri più grossi, più grandi, più grandi persino di te stessa. Mi dicevano "vivi la tua vita" ma non mi hanno mai insegnato a vivere. MI dicevano "ridi, ridi nonostante tutto." Ma non mi hanno mai spiegato cosa intendessero per "nonostante tutto". Eh si, mi dicevano "impara ad amare, perché l'amore ti salva" ma non mi hanno mai insegnato come impararlo senza soffrire. Ed eccomi qui, in questa stanza dai mille colori, a combattere con le mie tristi emozioni.
<<Sar Sar ascolta cosa dice!>> mi sussura la mia migliore amica. Si siamo ancora in chiamata con Heric, ha raccontato di quando sia spassoso e divertente e bla bla bla. Ha parlato anche di una ragazza ed è qui che mi sono persa, ed il mio cervello ha iniziato a vagare.
"Nonostante Ludovica mi permetta di fare tutto, e cara sorellina ripeto tutto, non riesco a togliermela dalla testa, quella ragazza, maledetta ragazza." Ecco cosa ha detto ad un certo punto.
Ero tentata a prendere dalle mani di Kristen quel telefono ed urlargli che era stato lui a mollarmi, che era lui lo stronzo che se la faceva con la mia peggior nemica, ma resistetti. Perché se da un lato questa storia mi ha distrutto, dall'altro mi ha aiutato a ricompormi e ad essere forte, forte più che mai.
Finalmente dopo circa mezz'ora quella maledetta cornetta si abbassa.
<<scusatelo, è cotto di una ragazza, il quale non so il nome, ha detto che voleva tenerlo per se, strano no?>> disse incredula Kristen
Io abbassai lo sguardo, e una lacrima si fece corso lungo il mio zigomo.
Mir le lanció uno sguardo come a dire, "non fare la stupida, hai davanti una ragazza che piange al solo pensiero di Heric, collega i fatti e datti una ripostata da sola! "
E finalmente capì.
<<OH MIO DIO! NON CI CREDO, TU SEI LA MISTERIOSA RAGAZZA, CASPITAAAA>>
Kristen si mise saltellare per la stanza, era entusiasta di avermi come cognata perché era convinta che saremmo tornati insieme. Evidentemente Heric non le aveva raccontato nulla.
Volle spiegato tutto, ogni singolo dettaglio e così feci, mi fidavo di lei, non so. Sentivo che sarebbe diventata una persona importante nella mia vita.
Le raccontai del nostro primo incontro , di quando mi ha parato le spalle, e di quanto fastidioso e arrogante fosse.
Lei se ne stava lí, attenta ad ogni mia parola, come se avrebbe dovuto scriverne un articolo.
Ecco cosa mi piaceva di Kristen.
Era imbranata, semplice e leggermente logorroica, ma sapeva ascoltarti, e quando lo faceva, lo faceva per davvero.
Non mi giudicò per essermene andata dal campeggio in quel modo, anzi mi appoggiò e nonostante fosse sua sorella anche lei lo riempì di insulti.
Passarano i giorni e le settimane ed io Kristen e Miranda eravamo praticamente inseparabili. Loro c'erano per me ed io c'ero per loro.
Fra tre giorni inoltre avremmo avuto la gara, e Kristen volle organizzarci una "festa di buona fortuna " iniziammo a spedire inviti a tutti persino ad Harries. Strano no? Eppure anche lui mi è stato vicino in questo periodo. Anche lui mi ha aiutato a distrarmi. Intendiamoci, come amici, solo come amici.
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Mi fido di te.
RomanceSarah non ha idea di quello che le aspetterà quest'anno, nuovi incontri, nuovi amori, nuove delusioni.. Una ragazza bellissima, non le manca nulla... una migliore amica, una famiglia perfetta e composta.. ma nonostante la sua giovane età ha già con...