Mi fido di te.

Parte 7

E' passata una settimana, sette lunghissimi giorni, da quella orribile festa...

Non ho più parlato con heric, e  sono felice così, ogni tanto harries ha provato a provocarmi, ma Miranda e mio fratello mi sono stati accanto. Già Miranda e mio fratello. Sono praticamente una coppia fissa. Ed è per questo che passo pochissimo tempo con lei apparte le lezioni di pattinaggio e la scuola.

Oggi è l'ultimo giorno di scuola, e forse è la cosa migliore che mi sia accaduta quest'anno. Già.

Non so ancora bene come passerò quest'estate, visto che Louis, il mio migliore amico, va a trascorrerla in Australia, e miranda è 24 ore su 24 con Greys. Di certo devo cercarmi altri amici, con cui poter stare durante l'assenza di Miranda e Louis.

Sono le 8 e come al solito sono in ritardo, quest'autobus va veramente lento, e il traffico mette la sua parte.

Appena Arrivata vedo Miranda che corre tra le mie braccia con un sorriso stampato in volto: e quando fa così o è tremendamente felice o sta per raccontarmi un gossip veramente assurdo.

<<Tutta questa felicità?>> le chiedo mentre la sposto delicatamente da me.

<<Io e Greys...>>  lancia un gridolino di gioia ed io rimango ancora più confusa.

<<si?..>>

<<TRASCORREREMO L'ESTATE  IN PORTOGALLO!>> fantastico, adesso si che sono completamente sola.

<<Sono felice per voi!>> mi dipingo uno dei miei più falsi sorrisi e finalmente entriamo in classe.

La prof di storia è così ingenua che ci lascia prendere gli appunti da internet non sapendo, che con i cellulari in mano, noi studenti, facciamo tutt'altro che storia!

Ma provo comunque ad impegnarmi perchè non voglio assolutamente avere la materia quest'anno. Cerco l'argomento ed inizio a copiare la sintesi ed ero veramente concentrata fino a quando mi vibra il cellulare.

*Heric ;)*

dopo storia devo parlarti, ci vediamo alle macchinette :)

subito gli rispondo.

Per quale assurdo motivo?

*Heric ;)*

Vieni e basta, non fare tante storie.

 rispondo OK  e finalmente suona la campanella.

Vado subito alle macchinette, non per parlare  con quello lì, ma perchè ho bisogno estremamente di mangiare visto che oggi ho saltato colazione.

digito il tasto di un pacchetto di patatine, 343. Non scende giù!

Stupida macchinetta.

Le do un calcio in modo che si aggiusti, e come le altre volte, funziona. Mentre ritiro le patatine qualcuno si appoggia alla macchinetta e mi rivolge la parola.

<<Quindi te la prendi pure con le macchinette..>> sghignazza il cretino.

<<Cosa vuoi Heric? Non dovevi parlarmi? sbrigati che ho da fare.>>

<<Volevo solo avvisarti che pomeriggio verso le 6 passerò a prenderti e andremo a fare un giro in moto per madrid.>>

<< Primo, non sai il mio indirizzo. Secondo , cosa ti fa pensare che verrò?>> sbuffo e soffoco una risata.

<<Primo, oh si che lo so, la tua amica mi adora. Secondo, verrai perchè farsi un giro sulla mia adorata moto non è cosa da tutti i giorni! A pomeriggio>> mi fa l'occhiolino e se ne va via.

Mi farà impazzire questo ragazzo, mi farà impazzire!