Parte 17

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Tobies è molto spiritoso ,al contrario di august che è più serio, ma comunque un bravo ragazzo. Inoltre ho notato un certo feeling tra toby e kar...

Appena finito il pranzo siamo andati ognuno nelle proprie tende a riposare un po' e Karine non ha fatto altro che parlare di lui, la situazione sta piano piano degenerando.

<<Non era dolcissimo? per non parlare del suo senso dell'umorismo..>> farnetica da più di un'ora.

Alzo la mia coperta fin sopra alla testa e provo a chiudere gli occhi, finalmente mi addormento.

<<Sar, Sar dai svegliati!>> una voce acuta mi sveglia. Odio chi mi sveglia.

<<Karine lasciami dormire un altro po' dai..>> dico, ancora con gli occhi chiusi.

<<Non sapevo di assomigliare così tanto a Karine>> Apro gli occhi istintivamente, e vedo Heric ridacchiare.

Prendo il cuscino e glielo lancio.

<<Non provare mai più a svegliarmi!>> lo minaccio.

<<Sennò che mi fai?>> inizia a farmi il solletico, ed io soffro tantissimo il solletico.

Inizio a ridere e farfugliare parole come "basta" , "smettila".

Appena pronta , prendo la mia borsa e il cellulare ed esco fuori dall'accampamento ,dove mi aspetti Heric.

<<Allora dove andiamo?>> gli chiedo.

<<Pensavo di andare a trovare mia zia, sta qui nei paraggi, e dopo possiamo fare una passeggiata in centro, ma se non vuoi possiamo anche..>>

<<Heric, Heric, okay, calmati. Su dai andiamo dalla zietta wonderson.>> lo interrompo sorridendo.

Lui ricambia e annuisce.

Questa volta anziché un taxi prendiamo il tram. Adoro i treni, hanno un fascino contagioso non so...

La casa della zia di heric, non è molto distante dal nostro quartiere, e in men che non si dica arriviamo di fronte una ... una vera e propria villa!

Una staccionata in legno opaco circondava l'edificio, le pareti erano giallo canarino ricche di finestre. Appena entrati era ben visibile tanto di giardino, con tanto di piscina e posso dire che di questa casa adoravo anche le erbacce secche delle piante.

<<Allora, ti piace?>> mi chiese lui.

<<Se mi piace? Insomma è... Ma quanti anni ha questa tua zia?>> risposi ancora stupita per la villa che avevo difronte.

<<Be' è anziana, ma ricca, ha costruito tutto questo per il suo unico figlio , se nonché mio cugino Matt.. che purtroppo è morto di overdose.. eh beh quindi tutto questo andrà a me. Vuoi sposarmi adesso?>> ironizza.

<<Volentieri!>> scherzo pure io.

Il campanello suona tre volte, e alla fine una signora sulla settantina ben portata ci apre.

<<Oh caro Rick, è un piacere rivederti! Da quanto tempo... questa è tua moglie? Piacere cara io sono Ameline wonderson!>> quanto è buffa, ora ho capito da chi ha preso l'agitazione Heric.

<<Zia.. ehm.. Mi chiamo heric non rick, e comunque oh cielo.. lei non è mia moglie semplicemente ... la mia ... la mia ragazza, Sarah, detto questo.. possiamo entrare?>>

La sua ragazza.

Sono la sua ragazza.

La vecchietta annuisce allegra e ci fa spazio per entrare. Subito ci conduce in un salottino elegante e ci fa accomodare in un divano, veramente comodo devo dire.

Mi fido di te.Where stories live. Discover now