Mi fido di te.

Parte 25

<<Sarah sei ancora in questo stato? datti una mossa fra 8 ore abbiamo la gara!!>> Miranda facendo eruzione a casa mia alle 10 del mattino , mentre sono ancora nel terzo grado di sonno, non è la persona più simpatica al mondo, ve lo assicuro.

<<Mir hai detto bene, 8 ore, 8 lunghissime ore, Rilassatiii!>> biascico con la voce impastata dal sonno. 

<<Dobbiamo andare a comprare un costume, a meno che tu voglia pattinare in sleap e canottiera da notte.>>  quando parla con questo sarcasmo viene voglia di strangolarla.

finalmente dopo un po' di tempo , ho un aspetto decente per varcare la soglia di casa.

***

<<Allora? quello smanicato o questo incollato?>> è il decimo negozio che visitiamo e a furia di guardare costumi e pattini, il mio cervello sta diventando ghiaccio.

<<Uhm, non mi piacciono sar!>> BASTA , mi ha rotto, prendo questo smanicato e se questa idiota che ho per migliore amica osa lamentarsi, avrò un omicidio sulle mie spalle.

<<Miranda, amore, sai che ti adoro, ma adesso il mio cervello tra le cose che sono successe ieri, e questo piacevole risveglio, non riesce ad elaborare un modo gentile per dirti che sei una palla al piede! Dai andiamo a pagare>> e sbuffo in una risatina, beccandomi un finto broncio da Mir.

usciti dal negozio ci dirigiamo al palasport per allenarci, probabilmente pranzeremo fuori, per poi ritornare nuovamente ad allenarci.

<<Chignon o treccia?>>

<<Stai bene con entrambe mir, e poi e solo una prova dai su, l'allenatrice ci starà aspettando in pista!>> cerco di far muovere Miranda.

<<ok, va beene>> sussura come offesa.

<<Ragazze vi eravate per caso perse nei vostri armadietti?>> ci ammonisce l'allenatrice.

mando un'occhiataccia a Mir e finalmente iniziamo ad allenarci.

***

<<Old wild west o Mc'donalds?>> scherza la mia amica, o meglio spero che scherzi.

<<Vada per quel ristorante di pesce!>>

<<UFF!>> sbuffa.

<<Comunque oggi siamo stati grandi Sar, sono quasi convinta che vinceremo sta volta>>

<<Beata te che riesci a trovare la forza di essere sempre positiva>> ricordo più a me stessa.

<<La positività è un punto di vista sai? nel senso come facciamo a capire se una cosa è negativa o positiva? Positivi significa prendere la vita come ti viene, cogliere l'attimo essere felici di qualsiasi cosa ti capiti, prenderla con serenità o come tanto si suol dire con positività!>>mi stupisce lei mentre ci accomodiamo ad un tavolo.

<<vedo che hai studiato tanto la lezione di letteratura mir.>>

<<L'ho imparata a memoria... Perchè, si nota tanto?>> mi guarda seria lei.

Assolutamente rido difronte la sua schiettezza!

***

Ok, mancano pochi minuti alla gara ed io sono qui, in questo spogliatoio a tremare come una foglia, mentre la sala è completamente stracolma.

Sono così ansiosa che  me la prendo persino col mio armadietto aprendolo e chiudendolo alla velocità della luce...Aspetta e questo biglietto? l'ultima volta che ho avuto un biglietto nel mio armadietto, non è andata poi così bene..