Genice

Genice -6-

..Inizió a parlarmi di ció che era successo quella sera, diceva che in realtà Haylen non lo amava e secondo me aveva  ragione, Haylen non lo meritava... Quanto la detestavo!
Riguardo a quella notte, credevo che Blake volesse spingersi oltre al bacio ma per fortuna non lo fece.
Non ci conoscevamo ancora ed era già tanto che fosse venuto a dormire con me.
Il giorno dopo sarebbe dovuto uscire presto ma non lo fece. Ci svegliammo alle 11:30, non so come feci a svegliarmi così tardi, di solito alle 9 ero già in piedi durante il week-end... Forse perchè quando si sta bene con qualcuno si fa il massimo per restarci. Andammo in salotto e Lexy non c'era più, era uscita alle 9:37, me lo aveva scritto in un messaggio:
"Hey Gen, I'm going to my grandparents house right now, thx for yesterday night, kiss!"
La chiamai:
«Hey Lexy, sono Gen..»
«Hey Gen, come va?»
«Così così, sono indecisa su.. Lasciamo stare... Tu come stai?»
«boh.. Mio nonno è stato ricoverato in ospedale.. Ha male al cuore..»
«Oddio mi dispiace Lexy! Vuoi che venga a farti compagnia?»
«No, tranquilla, i dottori hanno detto che si riprenderà presto... Comunque su cosa sei indecisa?»
«Su Blake... non so che fare..»
«Fai ció che ti dice il cuore, cucciola!»
«Mm.. non so, ora vado...  ciao Lexy!»
«Ciao Gen!»

Chiusa la chiamata realizzai che io e Blake eravamo completamente soli dato che i miei alle 8:00 erano già a lavoro.
Ci vestimmo e andammo a fare un giro in centro, incontrammo due amici di Blake e insieme andammo a bere qualcosa. Alle 13:30 ero finalmente a casa sola e Blake mi mancava, parecchio.
Non mi era mai successo di innamorarmi di qualcuno a questa velocità, ma onestamente non sapevo se lui ricambiasse questo sentimento.
I ragazzi confondono il piacere con l'amore, e purtroppo il piacere è meno doloroso dell'amore e finisce prima... Non vorrei rischiare.
Pranzai e mentre lavavo i piatti Blake mi chiamó...