Genice

Genice -13-

C'era qualcosa che non andava..
Cercai di non pensarci, ma quel pensiero mi rimbombava la testa.
Forse non volevano più essere miei amici? O forse avevo fatto loro del male? Non sapevo.

Il giorno dopo, a scuola mi sedetti vicino alle due sorelle che avevo conosciuto il giorno prima e mi proposero di andare ad una festa che avevano organizzato, ci sarebbero andati tutti:
"Che figata"- pensai tra me e me.
Pensai di cogliere l'occasione per conoscere nuova gente, persone diverse da quelle che avevo conosciuto finora.

3 giorni dopo - Sabato pomeriggio, il giorno
Il mio cellulare stava squillando, era Asia:
«Ehi sono Asia! Quindi confermi per sta sera?»
«Ciao Asia! Si, confermo! Devo portare qualcosa in particolare? »
«Ehm, no!! Poi volevo chiederti se ti dava fastidio che venga pure Blake..»
«Uh, no no, tranquilla!»
«Bene dai, ci troviamo sta sera all'una davanti a casa mia, sarà una festa da sballo!»
«V-va bene, a dopo...»
Non mi piaceva la notizia, ma istintivamente pensai che potesse essere un modo per farlo ingelosire con un altro ragazzo.
Chiamai un tizio che ci provava con me da giorni, si chiamava Mark Mendist e fortunatamente non era brutto, così lo convinsi, come previsto.
Era il classico ragazzo londinese, occhi color Nocciola, capelli neri, addominali scolpiti (così sembrava) e un sorriso bellissimo:
era perfetto per far ingelosire Blake!
Parlammo un po' seduti sul divano mentre io cercavo di essere più attraente possibile. Gli portai una tazza di the e insieme piano piano salimmo in camera.