Passione Maledetta

Capitolo 4

Scendo le scale dietro di lui e andiamo in cucina si dirige verso la credenza e prende due tazze "latte? "  Mi chiede "si grazie "mi porge una delle due tazze e versa del latte poi prende i cereali e dei biscotti al cioccolato i miei preferiti "non so quale preferisci ma da come vedo dai tuoi occhi posso capire che i biscotti siamo quelli che preferisci di più o sbaglio? Dice ridendo " sono i miei preferiti" gli mostro un sorriso e poi inizio ad inzuppare i biscotti nel latte. "Buongiorno ragazzi vedo che state facendo già colazione, Ellie hai dormito bene stanotte ?" Mi chiede Emilie gentilmente, per un momento penso alle braccia di Daniel intorno alla mia vita e il mio capo appoggiato al suo petto "magnificamente " rispondo, Daniel mi guarda con uno sguardo indecifrabile cosa starà pensando "mi fa piacere, ma dimmi Ellie i tuoi genitori non staranno mica in pensiero, li hai avvisati?" Mi guardo intorno e poi le dico "no ecco i miei genitori non... non ci sono più, sono morti in un incendio quando io avevo 5 anni e sono cresciuta con mio fratello" Daniel sgrana gli occhi "oh santo cielo bambina mia non pensavo che... sarà stato duro patire tutto questo per te, ma tuo fratello adesso?" Eh mio fratello,  non lo vedo da mesi quel disgraziato se ne è andato con quella psicopatica della sua ragazza ad Amsterdam e non si fa sentire da settimane. "Mio fratello è partito per Amsterdam qualche mese fa" non potevo di certo raccontare che andava dietro la sua ragazza perché credeva che fosse giusto così. Ad un tratto il campanello suonò e Daniel a grandi falcate si diresse verso la porta "piccola mi sei mancata" io e Emilie ci dirigiamo verso la porta e mi ritrovo davanti proprio una bionda chilometrica ahh avevo ragione allora "oh amore mio mi sei mancato" dice la bionda baciandolo in bocca con voce smielata bleah è più finta lei che la mia borsa taroccata di chanel presa un mese fa ad una bancarella. "Oh signora Emilie che piacere vederla come sta " Emilie la guarda con occhi disgustati "sono stata meglio" disse freddamente per poi andare al piano di sopra, cerco di essere gentile così mi presento "ciao sono..." non mi lascia finire di parlare che dice "Daniel era ora che prendevate una cameriera" una cameriera ? Davvero sembro una cameriera?! Daniel ride di gusto per poi rispondere "no amore lei è un'ospite niente di che" ecco l'ha detto 'niente di che' , vado anche io al piano di sopra offesa, non si trattano così le persone mi odia ne sono sicura. Vado verso il bagno quando noto una porta aperta sicuramente la stanza di Emilie così entro vedendola alle prese con le lenzuola e l'aiuto "non ci fare caso come avrai capito quella è la ragazza di mio figlio, ancora non capisco cosa ci trova di bello in lei, a me non piace per niente ma Daniel non mi vuol sentire. " "capisco Emilie " dopo aver finito con le lenzuola mi dirigo verso la camera di daniel ma sento dei gemiti provenire dalla stanza, e per un momento penso come sia lui senza... ok basta  meglio andare via. " Emilie posso rendermi utile in qualcosa ?" " che ne dici se facciamo  un dolce? Così lo mangiamo stasera noi due visto che Daniel non c'è" mi s'illumminarono gli occhi " ma certo che si, io amo fare i dolci, che ne dici una torta al cioccolato e panna?!" Ero al settimo cielo "sei proprio una golosona" mi disse toccandomi il naso con l'indice. Iniziamo a prepararla e le ore passano ci divertiamo parliamo di cucina di giardinaggio persino di giardinaggio in cui io ero un a frana e lei mi promette che mi aiuterà a risolvere questo piccolo problema, per un momento ho pensato che lei fosse mia mamma è dolcissima e già mi ci sono affezionata, come non farlo d'altronde. "Mamma io esco con Caroline buon'appetito non mi aspettare torno tardi" non si è degnato neanche di salutarmi quell'idiota, perché dovrei farlo io allora, faccio finta che non esista, meglio così. Ceniamo guardando un talent show e ridiamo per alcune esibizioni esileranti "noo hanno eliminato la numero 5 quella si che sapeva cantare" "in effetti era una delle poche che sapeva cantare, ma almeno speriamo che alla fine vinca una decente quella dell'anno scorso è stata a dir poco pessima" " è vero" ridiamo a crepapelle e il tempo passa in fretta. Finito il talent show mi dirigo verso quella che ormai si può definire anche la mia stanza.