"Senti Ellie tra qualche giorno parto con due mie amiche per Parigi se vuoi aggiungerti anche tu a noi, ne sarei felice.
Sono simpaticissime ti divertirai e non penserai per un pò a lui" un viaggio? Perché no, ho sempre desiderato andare a Parigi e sarebbe un'occasione perfetta e devo schiarirmi le idee.
La abbracciai "va bene vengo, allora dopo prenoto il volo online".
Passai la settimana a preparare tutto l'occorrente per il viaggio e a pensare a Daniel naturalmente ma non ero arrivata a nessuna conclusione, continuava a chiamarmi e a mandarmi messaggi che io ignoravo sempre e si presenta ogni sera alla mia porta ma Antony gli racconta sempre una scusa diversa, Antony sà tutto e lui mi ha consigliato che Parigi potrebbe essere un modo per conoscere altre persone e magari mi potrei innamorare di qualche parigino carino e con l'accento sexy ma nel cuor mio so che non è così. Sospiro e chiudo la valigia, non ho portato molti vestiti perché ho intenzione di fare shopping nelle varie vie parigine e poi devo un giorno di shopping a Jessica visto che la scorsa volta non ci siamo più andate.
"Hai preso tutto sorellina?" Mi chiese Antony aprendomi la porta "si Antony adesso andiamo altrimenti facciamo tardi" dissi entrando nella sua macchina, mi accompagnava lui all'aeroporto e con le ragazze eravamo rimaste che ci saremmo incontrate direttamente al di fuori dell'aeroporto a Parigi, perché non c'erano più posti disponibili e ho dovuto prenotare un viaggio in prima classe.
"Mi raccomando chiamami ogni tanto e fa la brava" disse dandomi un bacio sulla guancia, ci salutammo e entrai nell'aeroporto e mi accorsi che il mio volo era appena stato chiamato così feci il check in e tutto il resto.
Per fortuna quel giorno in prima classe non viaggiavano molte persone e il posto affianco il mio fortunatamente era libero.
Avevo deciso che per tutta la durata del viaggio avrei sentito musica e dormito, ma così non feci perché un senso di angoscia mi trapassò nelle vie di comunicazione del cervello e... ok ve lo dico in modo schietto, ho un pò paura degli aerei perché una volta salita mi faccio strane domande del tipo 'e se i motori smettono di funzionare e l'aereo decolla?' Si lo so sono la paranoia in persona. Bando alle ciance per una buona mezz'oretta ho strinto le mani ai braccioli del sedile terrorizzata ma poi un'angelo di nome hostess si fermò vicino il mio posto "signorina volete qualcosa da bere o da mangiare, vi vedo pallida" mi chiese cordialmente "si grazie un succo di frutta" risposi e l'hostess mi porse il succo di frutta e continuò con il suo lavoro, il succo di frutta mi ha distratto dalle paranoie di prima per fortuna, così presi il mio I pod e misi una delle mie canzoni preferite 'APOLOGIZE.
Di questa canzone mi piacciono le parole e ora che ci penso sono così azzeccate alla situazione tra me e Daniel, come può essere che una canzone ti capisca più di una persona vorrei incontrare e parlare con chi ha scritto questo testo così la risposta dei miei problemi me la dirà lui ma non sono sicura al 100% di volerlo sapere.
La canzone comincia...Sono appeso alla tua corda
mi tieni sospeso a tre metri dal suolo
sto ascoltando quello che dici
ma non riesco ad emettere alcun suono
dici che hai bisogno di me
poi vai via e mi stronchi
ma aspetta... dici che ti dispiace
non pensavi che mi sarei girato e avrei detto...che è troppo tardi per chiedere scusa, è troppo tardi
ho detto che è troppo tardi per chiedere scusa, è troppo tarditi darei un'altra possibilità, cadrei, prenderei colpi per te
e ho bisogno di te come un cuore ha bisogno di battere
ma questo non è niente di nuovoti amavo con una passione rossa,
ma ora è diventata blu
e tu hai chiesto scusa come un angelo,
nonostante il cielo non sia adatto a te
ma ho paura che siatroppo tardi per scusarsi , è troppo tardi
ho detto che è troppo tardi per scusarsi , è troppo tardiè troppo tardi per chiedere scusa, è troppo tardi
ho detto che è troppo tardi per chiedere scusa, è troppo tardi
ho detto che è troppo tardi per chiedere scusa
ho detto che è troppo tardi per chiedere scusasono appeso alla tua corda
mi tieni sospeso a tre metri dal suolo.
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Passione Maledetta
RomanceE se una storia cominciasse con un flashback se vi trovaste immersi da problemi voi cosa fareste? Questa è la storia di una ragazza di nome Ellie, non è una ragazza come le altre lei non ha un' autostima, è sola, abbandonata, ma un giorno un ragazzo...