capitolo 37

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Skyler's pov.

"Sky!" Entro a scuola con il telefono in mano e lo zaino su una spalla.
Saluto con un cenno del capo la mia compagna di classe che mi ha chiamato e mi dirigo verso il mio armadietto.

Immetto il codice e prendo il libro di latino, lo metto nello zaino e chiudo le cerniere di esso.
Mi sistemo i capelli e vado verso la mia classe.

"Braun!" La conosco già questa persona. Mi giro per vedere Jacob venirmi incontro.
"Stewart!" Lo abbraccio goffamente e mi porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Tutto apposto?" Mi domanda riferendosi sicuramente a quella domenica, quando mi sono fatta accompagnare da lui a casa.
"Sì, ho sistemato un po' di cose da quel giorno..." Dico sorridendo flebilmente.

"Che cosa hai alla prima ora?" Mi chiede mentre prendiamo a camminare per scuola.
"Latino. Compito in classe alla prima; uno stress." Dico alzando gli occhi al cielo.

"Oh, noi informatica, ma credo che già lo sappia, per Bentley." Dice sorridendomi. Che bel sorriso che ha.
"Oh, sì, lo so." Gli faccio l'occhiolino e continuo a camminare.

"Comunque, stai insieme a Bieber, vero?" Mi domanda di punto in bianco.
"Non proprio: una via di mezzo fra l'essere amici o altro." Dico forzando un sorriso.

"Okay... quella sera avevate litigato?" Continua dopo pochi secondi di silenzio.

"Beh, sì, avevamo litigato. Ma ora stiamo risolvendo tutto." Dico pensandoci seriamente.
"Okay. Io adesso dovrei andare da una mia amica, magari ci possiamo sentire più tardi, che ne so... usciamo a prendere qualcosa insieme?" Dice fermandosi e guardando una ragazza che lo fissa.

"Certo, mi faccio dare il tuo numero da Bentley se-"
"Ti scrivo io." Mi abbraccia, per poi andare verso la ragazza che lo fissava e andarsene con lei.

Io invece, vado in classe e mi metto seduta al mio banco.
Aspetto che la classe si riempi e nel frattempo cerco di ambientarmi con il nuovo telefono.

Non so come gli sia venuto in mente a Justin di regalarmi un iPhone. Pensavo che quel pomeriggio stesse scherzando, invece lo ha fatto davvero.
Non me lo aspettavo per niente.

Al suono della campana la professoressa entra in classe e si sistema alla cattedra con dei fogli sul piano.
Ormai mi siedo sempre da sola e cerco di evitare il più possibile ogni contatto con Zayn. Quando mi parla giro la testa da tutt'altra parte e mi interesso ad altro; e poi quando suona la campanella dell'ultima ora vado direttamente a casa, senza aspettare nessuno.

"Mettete via tutti i libri e tutti i quaderni, perché iniziamo il prima possibile." Dice la professoressa guardandoci. Io rimango ferma con le mani sul banco e le gambe distese mentre guardo i miei compagni fare ciò che la prof dice.

Ho ripetuto bene ieri sera, ma non sono molto sicura.
L'insegnante passa fra i banchi e ci dà il foglio in bianco da dover compilare.

"Mi raccomando, Braun. Almeno in questo cerca di andare bene." Dice la professoressa, mentre mi passa il foglio.
Non rispondo ma piuttosto guardo le domande.

Okay, sono nella merda.

"Avete due ore di tempo a partire da adesso." Guardo l'orario sull'orologio e mi preparo alla tortura.

Forse in due ore, almeno un sei riesco a prenderlo...

Bentley's pov.

"E pure oggi, abbiamo fatto." Chiudo il cofano della macchina e sfrego le mani l'una contro l'altra.
"Fa un freddo." Dice Katy sfregandosi le mani sulle spalle.

YOU'LL LOVE THE DEVIL//JB.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora