Astrid
Iniziava a far davvero caldo.
Ero lì, appesa su un bararto colmo di lava. Viggo mi aveva lanciata con violenza. Era la fine per me, pensai.
Ad un certo punto sento una mano stringermi il polso: sbatto la gamba contro la parete di roccia. Guardo su.
Era lui, il mio salvatore. Hiccup.
H: Oh Thor per un soffio. Prendimi anche con l'altra mano!
Sorrideva. Mi faceva stare calma.
Allungai il braccio sinistro verso il mio polso destro per prendere la mano con cui mi reggeva, la sua mano destra. Con la mano sinistra faceva leva sul pavimento, per non scivolare.
Era tutto nelle mie mani. Nelle mie calde, sudatissime mani.
Afferrai la mano di Hiccup e lui iniziò a tirarmi su. Piano piano salii sulla parete. Hic continuava a dirmi
non mollare...tieni duro...ci siamo quasi...
E io lo ascoltavo, anche se a fatica. La mia mano scivolava.
Io: Hic non resisto... sto cadendo!
Una lacrima solcó il mio viso e cadde sulla mia maglietta.
H: neanche per scherzo devi dire una cosa simile! Resisti As!!!
I miei occhi si riempirono di lacrime.
Io: Hic non ci riesco...
La mia mano scivolava.
Io: Hiccup non voglio lasciarti... io ti amo!
H: questo mi dà una ragione in più per non lasciarti! Ti amo anche io cosa credi!? E non ti lascierò così!
A quelle parole mi bloccai.
Stavo cadendo... non c' era nulla da fare. Anche se non volevo andare via così, stava succedendo.
Io: Hic io ti ho sempre amato... mi dá una profonda pena lasciarti, ma non ho scelta... addio.
Il mio viso era un mare di lacrime.
La mia mano scivolò.
Mi sentii perduta. Chiusi gli occhi e cercai di non vedere la morte. Pensai a tutti i bei momenti della vita e a tutte le cose che non ho fatto. Ero morta.ERO morta.
Finché non sentii qualcuno che mi abbracciò e mi strinse a sè. Il mio viso era schiacciato su un tessuto di pelle a squame che vestiva qualcuno. Qualcuno che mi stringeva forte.
Ad un certo punto non stavo più cadendo. Sembrava di volare...
Aprii gli occhi e guardai su.
Vidi degli occhi verdi puntati su di me, e un sorriso smaliante sotto di essi.
H: ti avevo detto che non ti avrei lasciata andare così!
Lui mi abbracciava forte e la sua libellula volteggiava verso l' alto grazie al calore della lava.
Ci trovammo sul burrone abbracciati. Quando ci staccammo, scivolai e gli caddi addosso, di nuovo. Ero completamente incollata al suo petto. Lui mi aveva presa per i gomiti. Mi alzò.
H: posso dirti un segreto?
Ero un po' spossata. Un segreto? In quella situazione!?
Io: ok...
H: chiudi gli occhi...
Li chiusi un po' incredula.
Ad un certo punto lo sento prendere le mie mani e portarle su, credo sulle sue spalle. Poi lui mette le sue mani sulle mie spalle e scende sempre di più fino ad arrivare sui miei fianchi. Mi tira a sé fino a che il mio ventre non é attaccato al suo bacino. Cosa sta facendo?? Che stava succedendo!?
Stavo per aprire gli occhi quando sentii le sue labbra sulle mie.
Si staccò.
Io battevo le palpebre a morire.
Io: cos...
H: ti amo
Non ci credevo! Era stupendo. Mi bació di nuovo, ma stavolta ricambiai. Era tutto stupendo, lui era stupendo. E nessuno ci avrebbe mai rovinati ♡♥
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Oɴᴇ Sʜᴏᴛs ||Hiccstrid||
Fanfiction1/06/2020 #1 in #hiccstrid, #httyd e #rtte 5/03/2019 #1 in #astrid ♡Vi amo tutti♡ Una mia raccolta di piccole storie sulla Hiccstrid {non giudicate il libro dai primi capitoli, sono consapevole del fatto che siano scritti male, ma sono parte della m...