un drago per ex amico

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La nebbia si fece sempre più fitta. Un nuovo triste giorno era arrivato a Berk. Per le strade le persone vagavano come zombie in cerca di qualcosa da fare: gli adulti andavano a caccia o a pesca, le donne riordinavano le case, i ragazzi giocavano, pur senza divertimento e i nostri amici si erano riuniti all'accademia. L'ex capo, Stoick Haddock l'immenso, aveva nominato l'arena come accademia dei draghi nell'anno 1011: lì, i ragazzi dovevano addestrare i draghi e scoprire nuove caratteristiche su di essi. A comandare dell'accademia era il figlio del capo, Hiccup Horrendus Haddock III. Ma dalla morte del padre, Hiccup era diventato il capo e non aveva molto tempo per l'accademia. Il suo drago, Sdentato, l'ultimo dei furia buia, era il drago Alpha, dominatore di tutti i draghi. Tutti lo stavano a sentire, e purtroppo questa fu la pecca in quei giorni. I ragazzi erano riuniti all'accademia, anche se ora erano veri e propri uomini e donne, di 30 anni ciascuno. Erano anche sposati tra di loro: apparte la celebre coppia Hiccup e Astrid, Gambedipesce e Moccicoso avevano iniziato a fare la corte a TestaBruta, che alla fine sposò Moccicoso. TestadiTufo si era follemente innamorato di Heather, che aveva ormai lasciato Gambedipesce, e anche loro si erano sposati. Heather era incinta di 5 mesi, mentre Astrid aveva una figlia, Jamie, di 4 anni e TestaBruta aveva un figlio di nome Finn, di 3 anni. "ormai l'accademia non ci serve più!" disse Moccicoso. Il giovane capo. Chiuse la porta e si arrampicò sull'architrave, togliendo lo stemma di 'ACCADEMIA DEI DRAGHI'. "Ma perchè lo ha fatto?" chiese Gambedipesce. "L'amore ti spinge a fare anche la più grande delle pazzie" rispose Astrid. Strizzabifolco prese un'enorme roccia con su scritto 'EX ACCADEMIA DEI DRAGHI (1011-1020)' . "Mi mancheranno i draghi, soprattutto la mia piccola!" disse Heather. "avrei voluto che il nostro piccolo crescesse vicino ad un drago..." disse Tufo alla moglie, accarezzandole la pancia. "I draghi non ci sono più, dobbiamo farne una ragione!" s'intromise TestaBruta. Dopotutto sapevano che non ne avrebbero mai visto un altro in vita loro. Ma com'era successo?

Tutto era iniziato quando Hiccup aveva deciso di fare un giro di ricognizione intorno all'arcipelago. dopo anni e anni di prova, era riuscito a creare una coda automatica a Sdentato, e potevano volare da soli. "andiamo amico!" disse, prima di lanciarsi, come aveva fatto altre volte. solo che qualcosa era andato storto: la coda non si era aperta come dovuto e Sdentato cadde. Il drago si ritrovò su un'isola deserta, in mezzo al bosco. "Sdentato!!" urlava il suo padrone. Quando lo trovò, rimase senza fiato. "Un'altra furia buia?? ma è fantastico!!!" Il ragazzo tornò a Berk con la notizia, e promise al drago che il giorno dopo sarebbero andati a trovarla. quella notte, però, Sdentato si alzò e chiamò tutti i draghi con il richiamo dell'Alpha, e andò verso l'isola. Hiccup cercò di fermarlo, ma il drago era come tornato agli istinti primitivi, e non lo stette a sentire. Volò via, per sempre, con tutti gli altri draghi. Tutta Berk li guardava andare via, sbalorditi e tristissimi: ogni vichingo aveva perso l'altra metà di sè.

I ragazzi tornarono alle proprie abitazioni per andare a dormire, dopo aver passato una giornata triste e monotona. Astrid preparò del pesce quella sera, il cibo preferito del marito, per titrarlo un po' su. lui era legato a Sdentato più di ogni altro vichingo al suo drago, e sapeva che non lo avrebbe mai dimenticato. Il giovane capo varcò la soglia della porta di casa e si sedette a tavola. "Ehi papà!! si saluta lo sai??" lo sgridò la figlia. "Hai ragione, scusami, è che stasera sono molto stanco..." "sei triste per Sdentato vero?" il giovane non rispose, ma si perse negli occhi verde turchese della bambina. "Forse dovresti un po' lasciare stare il papà, pensare a Sdentato lo fa essere ancora più triste." li interruppe Astrid. "Forza ora, a tavola."

I tre mangiarono con gusto, anche se per la prima volta cenavano in un silenzio tombale. "Papà, ma Sdentato ha portato via tutti i draghi?" chiese la piccola. "Jamie!!" la sgridò la madre. "no, non preoccuparti Astrid. Sì Jamie, tutti tutti." il ragazzo abbassò lo sguardo. la piccola scese dalla sedia e gli andò in braccio. "io in realtà ho un drago!!!" i due consorti alzarono lo sguardo verso la figlia. "COSA!?!?" chiesero insieme. la piccola li portò nella sua cameretta, e prese una scatola da sotto al letto, che custodiva un uovo. "Wow Jamie... ma dove lo hai trovato?" "ieri camminavo nel bosco con Finn e lo abbiamo trovato. Abbiamo fatto la morra cinese e ho vinto io, quindi l'ho tenuto!" mentre i genitori guardavano la figlia senza parole, si sentì un CRACK. l'uovo si era schiuso, e da dentro uscì un piccolissimo uncinato mortale. "Awwww che carino!!!" disse la piccola. "è una femminuccia!!" disse il padre. "Beh Jamie, come la vuoi chiamare?" le chiese la madre. "la chiamerò Hope, perchè è la speranza che i draghi possano tornare!!"

SALVISSIMO
Sì, lo so,non è Hiccstrid più di tanto, ma la figlia è troppo pucciosina.... vabene vabene @la_biscottocorna hai ragione, i figli sono carini...

e okidoki, commentate votate leggete salutate vivete e...

cciauu

Rosy

Oɴᴇ Sʜᴏᴛs  ||Hiccstrid||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora