Dopo 3 mesi e mezzo passati tra studio e ricerche inutili su Nicholas Flames, erano arrivate le vacanze di Natale.
Hermione se ne sarebbe tornata a casa dalla sua famiglia, mentre Harry e Ron sarebbero rimasti a scuola a cercare libri nel reparto proibito.
La Granger non aveva più provato a parlare a Malfoy, non che lui si aspettasse che le parlasse visto come l'aveva trattata, però ogni tanto si scambiavano sguardi.
Draco la guardava solo per vedere se lei la stessa guardando.
Hermione lo guardava solo per vedere se lui lo stesse guardando.La ragazza aveva deciso di non parlargli più e non fare più niente di buono per lui.
Era un essere insensibile, incapace di apprezzare ciò che la gente faceva (o per lo meno provava a fare) per lui.Non era triste e non aveva pianto, non voleva cadere così in basso piangendo per lui.
Più che altro era arrabbiata, lei lo aveva visto sempre solo e giù di morale, ed aveva provato a farlo stare meglio, e lui l'aveva offesa e mandata via.
Non si meritava questo, c'erano modi e modi per dire a qualcuno che non aveva voglia di compagnia.Tra 2 giorni sarebbe stato Natale, Hermione era davvero felice. Aveva raccontato ogni singolo giorno a mamma e papà nella sua nuova scuola.
Tranne di Malfoy. Aveva deciso di non nominare lui e le sue cattiverie; i suoi genitori erano sempre stai troppo protettivi ed aveva paura che avrebbero potuto mandare un gufo a Silente dicendo che Hermione veniva maltrattata.
E non era il caso considerato era Malfoy era rispettato e protetto da tutta la sua casata e se tutti i Serpeverde l'avessero presa di mira, allora si che la sua vita sarebbe stata un inferno.
Era sul divano e parlava con i suoi genitori, di Harry e Ron, che finalmente aveva trovato dei veri amici, che la accettavano cosi com'è.
Era la tipica scena di una normalissima famiglia, quando arriva un gufo a stravolgere la situazione.
Ovviamente non fu sconvolgente per nessuno, i genitori di Hermione erano abituati a ricevere gufi dalla figlia.La ragazza si aspettava un messaggio dai suoi migliori amici, con nuove informazioni su Nicholas Flamel, ma non fu così. Il gufo portava un pacco per Hermione.
All'interno c'erano degli orecchini stupendi, verde e argento, con una lettera con scritto solo "scusa".
Non aveva la più pallida idea di chi potesse averle fatto questo regalo, ma disse ai suoi genitori che era il suo regalo di Natale da parte di Harry; non voleva che si preoccupassero. Il resto della serata passò tranquillamente.
Il Natale era passato da qualche giorno e a casa Granger andava tutto bene, o per lo meno sembrava.
Il giorno passava serenamente con tutto l'affetto possibile da parte dei suoi genitori che per Natale le avevano regalato uno splendido vestito nuovo. Aveva ricevuto regali anche da parte di Harry e Ron.
Ma alla notte aveva degli incubi, tutte le sere dall'arrivo degli orecchini dallo sconosciuto che chiedeva perdono.
I suoi incubi erano incentrati su Draco, sognava lui che la spingeva giù dal treno e il loro primo incontro faccia a faccia, solo che lei aveva indosso gli orecchini nuovi.
Dopo un po' si rese conto che i suoi incubi potevano significare che il regalo misterioso poteva essere da parte di Malfoy.
Ma certo, come aveva fatto a non pensarci prima! I colori degli orecchini erano quelli di Serpeverde e gli incubi volevano dirle che Draco le chiedeva perdono per averla trattata male.
Per dimostrargli che l'aveva perdonato decise di mettersi quegli orecchini quando sarebbero tornati ad Hogwarts.
Il resto delle vacanze passò tranquillamente, i genitori le regalarono anche un nuovo libro e un orsacchiotto di peluche, dicendole che se avrebbe sentito la loro mancanza il peluche l'avrebbe fatta stare meglio.
Hermione gli aveva ringraziati ed aveva deciso di portarsi il peluche ad Hogwarts (solo per far contenti i genitori che tanto l'amavano, anche se un po' si vergognava).
Ad Hogwarts Hermione corse subito a salutare Harry e Ron, e aveva indosso i suoi orecchini nuovi.
I ragazzi erano talmente sbadati che non si accorsero dei nuovi accessori della loro amica.Hermione era talmente presa dal raccontare le sue vacanze (escluso il presunto regalo di Draco), che non si accorse che c'era il ragazzo nascosto dietro il muro che la ascoltava.
Era euforica, aveva passato delle vacanze stupende e le stava animatamente raccontando ai suoi amici.
Dopo aver finito la conversazione con i suoi amici, andò alla ricerca di Malfoy.Appena lo ebbe raggiunto, iniziò a parlare senza neanche salutarlo.
—Grazie mille, gli orecchini sono davvero belli, e comunque anche io ti perdono, mi ha fatto davvero piacere ricevere un tuo regalo —
Draco non aveva la più pallida idea di cosa stesse parlando; aveva nominato degli orecchini e solo allora si rese conto che ne aveva un paio verdi e argento.
—Ohoh, una mezzosangue che si illude che il re delle Serpi le possa fare un regalo. Quegli orecchini sono davvero belli, ma ti stanno di merda quindi se fossi in te me li toglierei. Comunque io non perdo tempo a fare questi inutili regali, e a una persona come te per giunta —
Piangeva.
Lacrime le solcavano le guance.
Era convintissima che il regalo fosse da parte di lui, non si era preparata ad accettare un altro rifiuto.Non riusciva a muoversi, si sentiva i piedi incollati al pavimento.
Erano fermi uno davanti all'altro. Lui rideva e lei piangeva.La Grifondoro si vergognava da morire, ma non sapeva ne cosa dire ne cosa fare. Era la prima volta che si ritrovava in una situazione del genere.
Riuscì a muoversi solo dopo che Malfoy si era stufato di ridere e se n'era andato.Andò nel suo dormitorio per togliere quegli orecchini e lanciarli via il più lontano possibile, però non riusciva a sganciarli.
Erano incastrati.
Provò con un incantesimo, ma nulla. Sembravano incollati.
Non ci fece caso, non le davanti fastidio, gli avrebbe tenuti, magari il suo presunto amante si sarebbe fatto avanti se l'avesse vista con il suo regalo.~·~
Le giornate seguenti passarono tranquillamente.
Le lezioni andavano bene, tranne quelle con i Serpeverde. Draco quando ne aveva l'occasione non faceva che prenderla in giro.Non era ancora in grado di ribattere perché aveva paura di fare una brutta impressione sui professori, ma ci stava lavorando.
Anche se quello era un problema minore.
In primo piano c'erano quegli orecchini che oltre a non staccarsi iniziavano a farle male, come se scottassero.Aveva fatto un incantesimo per cambiare colore, ma non aveva fatto effetto, e quindi per coprire i colori argento e verde, li metteva sotto i capelli.
Quella sera una voce le entrò in testa, era lenta e grave, stava sussurando Hermioneeeee, tu dovrai dire a Ron Wesley e Harry Potter che nel corridoio del terzo piano si nasconde la Pietra Filosofale. Tu non ricorderai nulla di questo mio discorso e dirai ai tuoi amici che hai letto in "Storia di Hogwarts" che Albus Silente è un grande amico di Nicholas Flames, famoso alchimista noto per aver fabbricato la prima e l'unica Pietra Filosofale.
La ragazza prese subito sonno, come se quella voce avesse l'effetto di una pozione soporifera.
La mattina seguente si ricordò di aver letto in un libro che Nicholas Flames era il famoso alchimista, e corse a dirlo ai suoi amici.
Il Golden Trio aveva appena scoperto cosa nascondeva Hogwarts: LA PIETRA FILOSOFALE.
Avevano scoperto tutto ciò, grazie a tutti i libri che Hermione aveva letto.O almeno così credeva il Golden Trio...
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La realtà dell'impossibile❤
FanfictionDramione❤ Per tutti quelli che shippano la Dramione, e per chiunque volesse scoprire qual'è la bellezza di questa coppia. Grifondoro e Serpeverde. Mezzosangue e purosangue. Gli opposti si attraggono. Per tutti quelli che vogliono continuare a vivere...