La realtà dell'impossibile❤

CAPITOLO 16

Le lezioni erano terminate ed era ora di pranzo.
Hermione aveva prestato pochissima attenzione.
Era troppo impegnata a riflettere sul sogno e su Malfoy.

E se fosse tutto uno scherzo?
E se fosse un effetto di quegli strani orecchini verde e argento?

Perché sì, quegli orecchini c'erano ancora e non avevano nessuna intenzione di togliersi.

C'era un solo modo per scoprire se Malfoy era o no nella Torre di Astronomia.
Andare a controllare di persona.

Ricordava tutti i dettagli del sogno.
Malfoy che la offendeva, lei che stava per piangere, e l'appuntamento.

Tutto.

E questo la spaventata più del resto.
È impossibile ricordarsi dettaglio per dettaglio.
La notte è l'unica testimone del sogno.
Quando la notte tramonta i particolari del sogno tramontano con lei.

Questa era la prova che era più di un sogno.

Ora doveva andare a mangiare, l'ora dell'appuntamento era fissato per dopo pranzo.

In Sala Grande, mentre Hermione parlava con i suoi amici, Malfoy sembrava diverso.

Non faceva le solite battute idiote su Potter e Wesley, ma fissava il piatto, poi il tavolo dei Grifondoro e di nuovo il piatto.

Come se dovesse controllare che lei era lì e non se ne andasse.
Mancava poco alla fine del pranzo quando Hermione notò Malfoy che si alzava dal tavolo e si avviava verso l'uscita della Sala Grande.

Forse quel sogno non era solo un sogno, c'era qualcosa di reale.
Rifletteva se andare nella Torre di Astronomia o fare finta che quel sogno fosse solo un sogno.

E era così coinvolta nei suoi pensieri che lo qualcuno aveva notato.

-Hermione mi stai ascoltando? - chiese Ron

-Sisi certo, continua pure - disse lei facendo finta di aver prestato attenzione al discorso.

-Avevo finito e ti ho chiesto un parere- disse con fare irritato

-Si Ron, sono d'accordo con te, ma ora devo andare- e si alzò dal tavolo iniziando a camminare velocemente verso l'uscita.

Decise di andare verso la Torre di Astronomia, le bastava solo vedere se lui era lì.
Se poi avesse deciso di non parlargli se ne sarebbe andata.

Stava correndo per tutto il castello sperando di raggiungere la Torre di Astronomia.
Malfoy non l'avrebbe aspettata in eterno quindi doveva muoversi.

Finalmente era arrivata.
Stava salendo le scale e una volta arrivata si nascose dietro la porta per vedere se lui era là.

E c'era.
La in piedi a guardarsi intorno c'era lui.
Con i suoi capelli biondi ad aspettare una ragazza che molto probabilmente non sarebbe mai entrata.

Lei non aveva coraggio di entrare e scoprire come mai quel ragazzo voleva parlarle a costo di entrare nel suo sogno.

Però non aveva coraggio di andarsene, voleva sapere cosa voleva fa lei e perché l'aveva trattata in modo così diverso dal loro incontro estivo.

Rimase nascosta fuori dalla stanza per un tempo che sembrava infinito.
Non voleva entrare, ma allo stesso tempo non voleva andarsene.

E il tempo passava.

Malfoy stava uscendo dalla Torre, rassegnatosi al fatto che lei non sarebbe venuta.
Con sorpresa di entrambi si ritrovarono faccia a faccia davanti alle scale.

—Ehm... Ciao— disse lui leggermente a disagio

—Ciao...— disse un po titubante

—Da quanto sei qua?—

—Siceramente non lo so, da quando ti sei alzato ho liquidato Ron con un ciao e poi sono venuta qui— disse lei sottovoce come se fosse un segreto che apparte lei non deve sentire nessuno.

—Quindi ora possiamo parlare?— chiese lui evitando di guardarla negli occhi.

—Dimmi, ti ascolto—

—Insomma, io volevo dirti che... mi... mi... mi dispiace di averti trattata male. Però devi capire che non posso essere tuo amico davanti agli altri. Ho una reputazione da mantenere, e se tutti sapessero che frequento una mezzosangue, mio padre mi manderebbe a Durmstrang. Comunque possiamo vederci di nascosto, come oggi— disse lui tutto d'un fiato, come se avesse paura di dirlo con calma perché sapeva che si sarebbe pentito delle sue parole.

Ma questa insicurezza non fu notata da Hermione, che non ci vedeva più dalla rabbia.

—Ahn sì — iniziò a urlare — ti vergogni di me? Io non voglio essere il segreto di nessuno, e se questa è la tua opinione faresti bene a non rivolgermi più la parola— e appena finita la sfuriata corse giù per le scale.

Non piangeva, non ne aveva motivo.
Però si sentiva confusa, e iniziò a ridere quando Draco dalle scale la chiamava.

—Granger!!! Granger aspetta!!! — urlava, ma alla fine decise di non fare la fatica di inseguirla.

La ragazza tornò al dormitorio ridendo.
Quella conversazione non aveva senso e per questo continua a ridere.

Solo dopo si accorse che non gli aveva nemmeno chiesto come aveva fatto a chiederle di vedersi alla Torre nel sogno, cosa che scatenò un'altra risata.

Non c'era proprio nulla da ridere, ma non riusciva a farne a meno.

Doveva fare qualcosa per distrarsi, doveva solo decidere cosa.

Si avviò verso le cucine della scuola, e non appena entrò gli elfo domestici la investirono.
Bevendo una camomilla riuscì a smettere di ridere e iniziare a riflettere si quello che era successo.

Non aveva senso.
Non è umano mettere prima la reputazione degli amici.
Anche se loro non erano amici.
Lui l'aveva definita un'amica, ma non poteva considerarsi così.
Un'amica vale molto di più di una reputazione.

Ora che aveva le idea leggermente più chiare decise di tornarsene al suo dormitorio e dormire un po'.

Erano le 4 del pomeriggio, ma dopo un piccolo pisolino avrebbe sicuramente studiato meglio.

Non appena posò la testa sul cuscino si addormentò.
Per una buona mezz'ora non sognò nulla, finché il nero nella sua testa non iniziò a prendere forma.

E quella forma era Malfoy.

—Ricorda, tu non puoi stare senza di me. Io ti servo e scappare ridendo non porterà alcun risultato. Verrai a cercarmi, in caso contrario, ti prenderò io— disse Malfoy per poi dissolversi nel nulla come era apparso.

Si svegliò di soprassalto.
Cosa potrebbe mai volere quel ragazzo da lei?
Era solo un sogno, non era successo nulla, si ripeteva sottovoce.
Ma in cuor suo sapeva che quel Malfoy era reale.

~Angolo autrice~
Buona Pasqua a tutti!!!
Ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia.

Commentate e criticatemi, solo così mi aiutate a migliorare.

Se vi è piaciuto lasciate una stellina★.

Alla prossima😘❤