<< Porthos non tirarglielo, potrebbe perdere l'equilibrio >>
Gli faccio presente mentre è intenzionato a lanciare un sasso verso quella bellissima biondina tutto pepe.
<< Ma no, vedrai che l'aiuterà solo a svegliarsi. D'altronde non è colpa mia se ha deciso di dormire su un ramo alto di questo albero >>
Si giustifica, testardo come sempre.
Le tira il sassolino che come avevo immaginato la fa svegliare di soprassalto facendole perdere l'equilibrio.
Seguo con gli occhi il suo bel corpicino cadere dal ramo dell'albero per poi schiantarsi a terra.
<< Ah >>
Geme dal dolore toccandosi il fianco e lo sterno.
<< Mi verrà un bel livido >>
Dichiara osservando il suo corpo senza ancora essersi accorta della nostra presenza.
Guardo Porthos con sguardo accusatorio mentre quest'ultimo mi risponde con un sorrisino da "scusa, avevi ragione". Gli rispondo alzando gli occhi al cielo.
La ragazza scruta il suolo, forse per capire cosa è stato a colpirla.
Si china e raccoglie il sassolino tirato dal mio compare, l'unico presente in tutto quel verde.
- Ma che... -
Gira il sasso tra le dita, si rialza in piedi e solleva lo sguardo accorgendosi dei due uomini davanti a lei.
Strabuzzò gli occhi nel vedere la nostra presenza e solo ora che ho quegli occhi addosso mi rendo conto di quanto siano belli e glaciali. Di un azzurro chiaro con venature più scure, capace di congelarti sul posto.
Sguaina subito la spada pronta per partire all'attacco
<< Tranquilla, non abbiamo intenzione di farti del male >>
Cerco di tranquillizzarla. Ha una forma delle labbra davvero invitante, occhi da cerbiatta, un grazioso nasino all'insù ed un viso di forma ovale che incornicia il tutto in modo divino. "Non ho mai visto una bellezza simile".
<< Che cosa volete? >>
Chiede sulla difensiva scrutandosi attorno.
<< Dov'è il mio cavallo? >>
Ringhia.
<< Sta' calma panterina, l'abbiamo portato in una stalla >>
Interviene Porthos.
<< Come mi hai chiamata? >>
Ringhia ancora avvicinando la spada a Porthos con sguardo tagliente.
<< E poi come posso fidarmi di voi? >>
Conclude.
<< Solo seguendoci. Ti porteremo al nostro accampamento, dormirai lì per questa notte >>
STAI LEGGENDO
LA QUARTA MOSCHETTIERA
Historical FictionVi siete mai chiesti perchè il quarto moschettiere, D'Artagna, fosse un uomo? E perchè non una donna? Le donne sono sempre state considerate inferiori, buone solo per togliere svaghi al genere maschile, a badare ai bambini ed a tenere in ordine e pu...