«Ricordati quello che ti ho detto, Jeon» sussurrò, e quando alzai gli occhi su di lui mi resi conto di quanto si fosse avvicinato, «Non sei tu ad avere il potere»
«E chi ce l'avrebbe?» sputai inacidita ignorando il suo respiro che s'infrangeva contr...
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Se avessi riassunto quella mattinata in poche parole, l'avrei definita come la peggiore della mia vita.
Non solo la professoressa Kang mi aveva sbattuto fuori dalla sua classe impedendomi di finire il mio test come tutti gli altri, ma mi aveva pure costretta a tornare a scuola per trascorrere l'intero pomeriggio in compagnia del mio ragazzo e dell'essere più spregevole e odioso del mondo.
Min Yoongi.
Con gli occhi bassi e le mani infilate nelle tasche della divisa, camminai per le strade di Seoul tenendo ben presente quale fosse l'orario. Non potevo permettermi di arrivare in ritardo altrimenti sarei finita direttamente in presidenza, così, mentre mi apprestavo ad aumentare il passo, presi il cellulare dalla tasca del mio zaino e chiamai Mina per informarla che quel pomeriggio non l'avrei potuta accompagnare al centro commerciale come d'accordo.
E, come mi aspettavo, non la prese affatto bene.
«Che cosa?!» strillò «Andiamo, Byeol! Hai fatto la secchiona per cinque anni e decidi di farti mettere in punizione proprio oggi?!»
«Guarda che non l'ho fatto apposta» borbottai «E poi non sono una secchiona, Yun lo è»
Mina ignorò ciò che dissi e sospirò chiedendomi cosa avessi fatto per essere punita. Io, da parte mia, le dissi di non volerne parlare, ma come mi sarei dovuta aspettare la sua curiosità ebbe la meglio.
«E dai, Byeol, è una cosa normale!» blaterò ad un certo punto facendomi aggrottare la fronte. «Anche io e Hoseok abbiamo fatto molte cose inopportune in classe, solo che non ci siamo mai fatti beccare!»
«Mi spieghi cosa diamine c'entra questo?»
«T-Tu e Kai non... non stavate beh...?»
«Mina, Kai nemmeno c'era»
Lei sembrò capire, di fatto dopo qualche istante di silenzio se ne uscì con un ovvio "Era in ritardo".
«Si, era in ritardo, e per questo oggi dovrò trascorrere insieme a lui un pomeriggio intero soltanto per compilare quel maledetto test!»
«E di Yoongi?»
«Chi?» chiesi, distratta.
«Chi? Fai sul serio?»
Oh, Yoongi.
«Era in ritardo pure lui»
«Come pensavo» disse «Beh, chiederò a Yun di farmi compagnia allora. Buona punizione con il tuo sexy ragazzo e mister tenebroso allora, ci vediamo questa sera al raduno!»
Misi giù la chiamata e mi presi del tempo per riflettere.
Dopo essermene andata dalla classe di letteratura avevo cercato di parlare con Kai, ma quest'ultimo mi aveva semplicemente detto di doversene andare via per un po'. Strano, visto che si era presentato con l'intento di frequentare le lezioni, ma forse era stata tutta una tecnica per non assentarsi da scuola.
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