Una volta uscita dal bagno con addosso l'abito di paillette regalatole da Lien, Soyun non mi rivolse che uno sguardo bieco. Non poteva realmente avercela ancora con me, non dopo tutto quello che il suo "caro e dolce" fratellino le aveva fatto.
Yoora la vide, le si avvicinò e appoggiò le dita sulla sua chioma raccolta in un adorabile chignon, sciogliendole una ciocca e facendola ricadere sulle sue spalle. La più piccola sospirò, ma si trattenne dal reagire.
Era chiaro che ce l'avesse ancora con me e che, con tutte le probabilità, si stesse trattenendo pur di non rivolgermi la parola.«Che vuoi?»
«La tua Unnie è qui, Soo. Non la saluti?»
La moretta mi guardò appena.
Non mi aspettavo certo un'accoglienza coi fiocchi, d'altro canto però non mi aspettavo di vederla così.
Impassibile e disinteressata.
Lessi nei suoi occhi che, proprio come il resto delle presenti, a quel punto nemmeno lei mi volesse lì. D'altro canto però, c'era qualcosa che mi suggerì di trattenermi allo stesso modo.
Non sarei partita in quarta: Soyun avrebbe messo le cose in chiaro sulla questione e l'avrebbe fatto di lì a pochi minuti.
Ciò che dovevo fare io, era soltanto aspettare che questo accadesse.«Allora, Byeol — ruppe il ghiaccio Jayeon strappando di mano la spazzola a Isabel, la quale la guardò trucemente seppur rimanendo in silenzio — Hai intenzione di gareggiare?»
Scossi la testa, «Vengo soltanto perché Jungkook ha deciso così».
«E tu fai tutto ciò che lui ti dice, immagino» commentò Yoora.
A dirla tutta non sapevo bene come risponderle. Facevo realmente tutto ciò che Jungkook mi diceva di fare? No, certo che no. Altrimenti sarei rimasta vergine come gli avevo promesso.
Ma questo era un altro discorso.«Anche tu fai tutto quello che ti dice Namjoon, Yoo»
«Non è la stessa cosa»
«Oh, giusto. La differenza sta nel fatto che Byeol non si scopa suo fratello»
«Namjoon non è mio fratello, infatti»
La conversazione prese una brutta piega, tant'è che prima che me ne rendessi conto Yoora si trovava fuori dalla stanza.
«Vado a vedere come sta» borbottò Isabel e Jayeon comprendendo la situazione decise di togliere a sua volta le tende lasciando me e Soyun da sole.
«Non farci caso, fanno sempre così» si lasciò sfuggire la ragazza afferrando il barattolo di lacca e pigiando sul coperchio perché ne uscisse un po' di prodotto.
Annuii. Non avevo niente da dirle riguardo a questo. Ero solo preoccupata che lei non avesse intenzione di risolvere le cose tra me e lei.
«Sai, Byeol — aveva detto voltandosi verso di me, — Io e Yoongi abbiamo parlato»
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Sweet Criminal - [ᴍɪɴ ʏᴏᴏɴɢɪ]
Fanfiction«Ricordati quello che ti ho detto, Jeon» sussurrò, e quando alzai gli occhi su di lui mi resi conto di quanto si fosse avvicinato, «Non sei tu ad avere il potere» «E chi ce l'avrebbe?» sputai inacidita ignorando il suo respiro che s'infrangeva contr...