Cap 2. "Ho visto nel mio futuro e ci stavi cosi bene"

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Ricordati.
Ricordati di quando ci stavamo frequentando per la prima volta.
Siamo usciti insieme.
In quel cinema all'aperto, mi hai portato a guardare un film ed io ho guardato te per tutto il tempo.
Mi avevi prestato la tua sciarpa per scaldarmi dal freddo.
E dopo due ore siamo tornati a casa.
Sulla soglia della porta ti ho lasciato un bacio sulla guancia, lasciandoti un po' del mio rossetto rosso, quello che ti piaceva tanto, e sorridevi, Dio se sorridevi.

Da quella sera non ho fatto altro che immaginare un futuro insieme a te. Ti ho pensato, ho pensato a noi, a quanto sarebbe stato bello sprofondare ogni sera tra le tue braccia. Non trovo le parole per descrivere quello che provo per lui, ma sono sicura che ogni giorno che passa sono sempre più innamorata. Quando stavo con lui mi faceva stare bene, ma adesso non è qui con me e averlo sarebbe un sogno ...
L'amore che provo per lui non l'ho mai provato per nessuno... non ci parliamo quasi mai ed è difficile andare avanti... e quando si parla di lui scoppio sempre in lacrime e alcune volte vorrei essere la causa del suo sorriso. Non riesco a non pensarci. Non riesco a non amarlo.

Come glielo spieghi alle persone che hai bisogno di loro? E quando l'unico abbraccio che vorresti non lo puoi avere, che devi fare?

Avrei voluto trovarlo sotto casa mia, è sentirlo dire"la tua assenza mi sta distruggendo, dormiamo insieme"

Ma tutto ciò che stava succedendo era nella mia testa, e lui probabilmente nemmeno le pensava queste cose.
Mi affacciai alla finestra.
Lui era lì.
Seduto sulla poltrona con il MacBook tra le ginocchia mentre faceva una telefonata.
Stava mandando un'e-mail.
Non capivo e non volevo arrivare a questo punto.
Non volevo arrivare fino a fissarlo ogni giorno dalla finestra.
Ma non ne avevo scelta. Dovevo dare tempo al tempo.

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