Mi dirigo verso di lei decisa e le prendo un braccio.
"Ehi, perché mi hai dato un pugno, che ti ho fatto?"
La ragazza senza girarsi toglie la mia mano dal suo polso e continua a camminare. Daisy mi raggiunge.
"Chi era quella?"
"La stronza che mi ha dato un pugno"
"Ah, era lei... Senti, non combinare casini, ok? Io devo andare, ci vediamo domani"
"Sì, domani..."
Lei va via e io cerco di sbollire la mia rabbia. Cosa ho fatto per meritarmi un pugno? Voglio saperlo. Ma forse è meglio che aspetto, come ha detto capelli rossi.... Ah, ma chi voglio prendere in giro, vado a dare una lezione a quella tizia.
"Charlie, dove stai andando?"
"A capire una cosa. Voi intanto andate in macchina, io vi raggiungo subito."
Andrew se ne va senza fiatare. Elec invece è un po' riluttante, scommetto che vorrebbe seguirmi. Il gemello lo chiama e lui si gira. Ne approfitto per sgattaiolare via. Vado verso il parcheggio dietro la scuola, vicino al cortile. Eccola lì, vicino ad una macchina nera. Sta lì fuori, seduta sul cofano a pomiciare con un ragazzo. È più grande, dovrà avere circa 20-22 anni. Ma io non ho paura, andrò lì lo stesso. Faccio un passo. Poi un altro. Non si sono ancora accorti di me. Bene, il piano sta funzionando. Cioè, non ho un piano e poi devo solo parlarle.
Ma prima che possa avanzare ancora un po' sento una mano sul mio fianco e un altra che mi tappa la bocca. Provo a mordere, ma non molla. Mi riporta dietro all'angolo e poi mi lascia andare.
Mi giro arrabbiatissima, scommetto che è uno dei miei fratelli.
"Ehi, ma che ti è... Tu?"
"Ciao Charlie, non sapevo ti interessassero le storie d'amore"
"Theo, giuro che sto per ucciderti."
"Bene, fallo. Ma prima lascia stare i due fidanzati."
"Senti Cupido, ho una questione da risolvere con Capelli Viola, quindi se non ti dispiace..."
"Invece mi dispiace. Su, andiamo"
Alzo gli occhi al cielo e inizio a camminare. Odio questo ragazzo. Theo Ray, un amico del gruppo di Sophie. Fa l'ultimo anno di superiori ed è tremendamente figo. Ha i capelli neri corti e gli occhi tra il verde è l'azzurro,un po' come Alex, ma molto più simpatico, muscoloso e carismatico. Al suo confronto tutti gli altri sembrano dei sacchi di patate. Ma posso dirlo? Non mi piace, non è il mio tipo. Per ora. Sì, ho detto per ora, ma non fatevi strane idee.
"Dopo vieni al Pub."
"Ci vengo anche se non me lo ordini, grazie."
"Mi dispiace se l'ho offesa, principessina"
Mi prende la mano e me la bacia.
"Chi sei tu, che fine hai fatto fare a Theo?"
"Ahaha, se non ti conoscessi bene me la sarei presa."
"I know. Ora devo andare, a dopo."
"A dopo."
Il ragazzo se ne va mentre io salgo in macchina. Julia mi guarda e sorride.
"Allora, lui è il tuo ragazzo?"
"No, ma che dici!"
"Nah, Charlie che ha un ragazzo. Impossibile, non è mai uscita dalla friendzone."
"State zitti voi due teppistelli. Comunque Julia, siccome papà non vuole che vado in giro da sola, dopo mi puoi accompagnare al Pub Sherlock?"
"No"
"Come no?!"
"No e basta"
"Ma perché?!"
"Oggi è luna piena, e stasera resterai a casa."
"Insieme a Katrhine?"
"No, lei verrà con noi"
"Cosa? Ma non potete lasciarmi a casa! Ho sempre fatto caccia con voi!"
"Papà dice che è troppo pericoloso."
"Perché se mi mordessero diventerei un lupo?"
"Sì..."
"Sì sbaglia. Io non mi farò mordere. E tu mi devi portare al Pub."
"Ho detto no. Papà non vuole, e io non ti accompagno."
"Bene, andrò da sola allora."
Siamo arrivati a casa, scendo incazzatissima dalla macchina e vado subito in camera mia.
"Tesoro, com'è andata a scuola?"
"Bene mamma! Non ti preoccupare!"
"Non me la dai a bere. Mi dici cosa è successo?"
"Nulla. Sono arrabbiata per un altro motivo."
"E puoi dirlo a tua madre?"
"No"
"Dimmelo"
"Va bene. Ho due big motivi: il primo è perché Julia dopo non mi vuole accompagnare al Pub Sherlock per incontrare i miei amici. Il secondo è perché non mi porterete a caccia con voi stasera! E vuoi sapere il perché? Perché a mio padre non interessa niente di me se no che non diventi un lupo mannaro. Solo questo!"
"Non è assolutamente vero. Lui ti adora, sei la sua piccolina, ed è per questo che ti vuole proteggere. Ah, però starai a casa di zia Lucy per un po'. Aspetta, fammi finire: vogliamo prendere degli ostaggi, e non vogliamo che se per caso scappassero ti facessero del male. E poi non ti preoccupare, ti accompagno io dai tuoi amici"
"Dici sul serio mamma? Oddio, sei la madre migliore del mondo!"
Le corro incontro e l'abbraccio al collo.
"Ehi, forse è meglio se vai a prepararti."
"Sì, hai ragione. Grazie ancora!"
Corro subito in camera mia a mettermi qualcosa di meglio.
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Morsa Da Un Lupo <<in Revisione>>
Hombres LoboUn dolore improvviso al fianco, la mia vista inizia a svanire ma non posso arrendermi. Non proprio ora, non proprio adesso. Devo uscire da questo inferno senza a pensare alle conseguenze del morso. Una lacrima inizia a scendere sul mio viso. La mia...