Qualcosa di più

93 9 0
                                    

"Uff, finalmente è finita!"
"Dai Sop, non abbiamo fatto niente!"
"Ehi ragazze cosa avete adesso?"
"Io adesso ho Storia. Tu?"
"Io pure. Te Charlie?"
"Oh, io ho Inglese..."
"Bhe, nessuno dei nostri ce l'ha adesso. Quindi dovrai andare di nuovo da sola."
"Ok. Non è un problema. Ciao Sophie."
"Ci vediamo dopo in corridoio!"
"Ok"
Rimango sola. Cerco Alex. Sta uscendo dalla classe. Lo raggiungo
"Ehi Alex"
"Ciao."
"Che hai tu adesso?"
"Biologia"
"Ah... Conosci qualcuno che ha Inglese?"
"Sì. C'è un altro mio amico, George, che dovrebbe averla adesso. Vedi un po' se lo trovi"
"Scusa, ma non so com'è fatto."
"Giusto. Daisy, vieni un po' qui"
La ragazza che prima stava parlando con lui si avvicina.
"Dimmi Al"
"Lei è Charlie, quella nuova"
"Sì, me ne hai parlato prima in classe"
Oh, finalmente qualcuno che non mi considera una cieca e sorda!
"Bhe, comunque tu sai dov'è l'armadietto di George, giusto? La puoi portare lì? Adesso ha Inglese"
"Ok, perfetto. Seguimi"
La seguo. Si muove sicura per i corridoi, senza esitare e salutando ogni tanto qualche ragazzo.
"Prima o poi capirà che non sei stupida"
"Eh?"
"Parlo di Alex. È un po' timido, ma non è completamente scemo. Appena gli passerà lo capirai"
"Ah... Ok... E Mikol invece com'è?"
"Un playboy senza scrupoli. O perlomeno tutti lo pensano. In realtà sono sempre le ragazze a dargli il due di pikke. È un mio caro amico, ma devo dire che nessuno lo conosce come Alex. Sembrano fratelli."
"Sì, l'ho notato"
"Ecco, è lui. Ehi George!"
"Daisy, ciao"
"Senti, questa ragazza qui è nuova, non è che l'accompagni a Inglese?"
"Certo. Forza, come ti chiami?"
"Charlotte. Ma preferisco Charlie."
"Ok, andiamo allora. Ciao Daisy."
"Ciao. Ci vediamo dopo Geo"
"Certo."
Saluto la ragazza e inizio a seguirlo. Ha la pelle scuretta e i capelli neri cortissimi. Gli occhi azzurri.
"Allora, di dove sei?"
"Dell'Alaska"
"Un po' lontano, eh?"
"Bhe, abbastanza"
"Di sicuro lì è molto più bello di qui. Dovevi restarci"
"Che vuoi dire?"
Ma non risponde. Mi spinge dentro alla classe e si siede vicino ad un ragazzo. Io mi metto in un banco singolo vicino alla finestra. Suona la campanella e arriva il professore. Ed è allora che li vedo. Un ragazzo fuori dalla scuola insieme a qualcun'altro. Poco dopo George chiede di uscire per andare in bagno. Ed esce anche lui. Sta succedendo qualcosa d'importante, sono sicura.
"Mi scusi, non mi sento molto bene. Posso andare in bagno?"
"Sì, certo. Vai pure cara"
"Grazie"
Mi alzo e appena dopo aver chiuso la porta scendo di sotto.

Morsa Da Un Lupo <<in Revisione>>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora