Mi guardò dritta negli occhi, e posò la sua mano sulla mia, quasi involontariamente trattenni il respiro, sentivo il mio cuore battere all'impazzata.
«Rincominciamo. Ti va di cenare con me?» mi chiese, come se fosse la cosa più normale del mondo, se fossi stata in un'altra situazione la risposta sarebbe certamente stata diversa, ma era la cena della vigilia, non volevo passarla da sola, nessuno dovrebbe passarla da solo, e poi era solo una cena, cosa sarebbe potuto succedere?
«Va bene, ma non è un appuntamento» specificai.
«Ah no? E che cosa sarebbe?» mi chiese, su suo volto tornò un irritante sorriso malizioso.
«L'unica alternativa a un deprimente Natale in completa solitudine» dissi, cercavo di convincere anche me, perché più lo guardavo più i sentimenti del passato tornavano a galla.
«Vedila come vuoi, ma per me è un appuntamento» disse ridendo, che arrogante, voleva sempre avere ragione. Sbuffai e finii la mia cioccolata.
«Non avresti dovuto bere una cioccolata con panna e marshmallows, è quasi ora di cena» mi rimproverò continuando a ridere.
«E tu non dovresti bere superalcolici a stomaco vuoto» commentai lasciandomi trascinare dalla sua risata.
Guardai l'orologio appeso alla parete di legno davanti a noi, segnava le sette e mezza di sera; Jack mi disse che la cena sarebbe stata tra un'ora esatta, avevo pochissimo tempo per prepararmi e un sacco di cose da fare, così salii in camera e andai a farmi la doccia, portando con me la valigia. Dopo essermi fatta una doccia bollente, essermi asciugata e piastrata i capelli ed essermi truccata, arrivò il momento di scegliere cosa mettere, nessuno degli abiti che avevo portato mi sembrava adatto, fino a quando in fondo alla valigia, sotto tutto, trovai un tubino rosso, di cui mi ero completamente dimenticata, era perfetto, e misi i tacchi neri. Jack bussò alla porta per chiedermi se fossi pronta, mi guardai un'ultima volta allo specchio e poi uscii.
«Sei meravigliosa» mi sussurrò all'orecchio dandomi un bacio sulla guancia.

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Insieme per forza
Short StoryAvery è costretta, da una bufera di neve, a condividere la camera con il suo ex. Cosa succederà?