Sei al terzo anno, Grifondoro. Non hai quasi mai parlato con Remus, Sirius, James e Peter visto che sono molto popolari e gli piace fare i "bulletti". Hai sempre trovato Sirius molto bello ma non conoscendolo non hai mai capito se ti piacesse o no.
Sei nel corridoio con le tue amiche, una giornata abbastanza monotona, come tutte le altre insomma😒.
Mentre le tue amiche parlano di ragazzi (cosa che tu non sopporti perché poi quando si lasciano vengono a piangere da te), ti sentì osservata. Ti giri ma niente, non c'è nessuno dietro di te così continui ad ascoltare le tue amiche. È ora di andare in classe ma ti accorgi di esserti dimenticata il libro.
X- Sbadata come sempre- ti dice una delle tue amiche, tu fai un finto sorriso.
T/n- Vi raggiungo a lezione-
In questi giorni ti senti strana, molte volte ti sei sentita osservata ma, girandoti, hai visto che nessuno ti stava guardando.
Cammini velocemente e senti dei passi dietro di te, ti giri ma niente.
T/n- Sto diventando matta?- pensi ad alta voce.
X- No, non ti preoccupare.- poi si sente un rumore tipo un calcio e la voce dice -Ahi! Smettila James!- non c'è dubbio che sia la voce di un maschio ma il dubbio è da dove provenga, la senti dietro di te ma li non c'è nessuno. Continui a guardarti dietro, immobile, cosa diamine sta succedendo?! Ad un certo punto dal nulla compaiono Sirius e James, si levano uno strano mantello dalle spalle, forse è quello che li ha resi invisibili ma...
T/n- Co-cosa sta succedendo? Mi stavate seguendo?-
S- Ehm si ma c'è una spiegazione, che ora non ti diremo perch...-
Non riesce a finire la frase che...
J- Ti stavamo seguendo perché tu piaci a Sirius- Sirius guarda malissimo James e inizia a "picchiarlo". Tu li guardi a bocca aperta, confusa. Molto probabilmente James se ne accorge oppure inventa solo una scusa.
J- Eddai, così spaventi t/n Sirius, spiegale meglio tu cosa succede, vi lascio soli- James se ne va e Sirius si volta a guardarti, sei tutta rossa per l'imbarazzo. Lui si avvicina a te e si passa una mano fra i capelli.
S- Ecco, ormai James te lo ha detto, tu mi piaci-
T/n- Ma in pratica noi non ci conosciamo, anzi, pensavo che non ricordaste nemmeno il mio nome-
S- In realtà io ti conosco meglio di quanto credi- prende il mantello che avevano addosso e -vedi, questo è il mantello dell'invisibilità- se lo mette addosso e scompare tutto il suo corpo tranne la testa.
T/n- E...quindi?- non fa in tempo a rispondere che dici -vuoi dirmi che mi hai spiata con quello?!-
S- Ehm...si, cioè no. Cioè si ma solo perché mi piaci, ti ho solo osservata ecco, ho scoperto un po' di cose mentre parlavi con le tue amiche ma non parli molto con loro e non ti posso dare torto- sei un po' arrabbiata ma alla sua ultima frase non riesco a non ridere.
S- Okay, forse non abbiamo iniziato molto bene, riproviamo. Ciao t/n, mi chiedevo se vorresti uscire con me, tipo stasera-
T/n- Si, mi farebbe piacere-
S- Fai ti accompagno a prendere il libro-
La lezione! Te ne eri completamente dimenticata. Di corsa andate a prendere il libro e poi andare in classe, avete un quarto d'ora di ritardo e il professore vi mette in punizione, tutto il pomeriggio a lucidare i trofei. Non è stato per niente male: sei stata tanto tempo con Sirius e ti ha fatta ridere. Quando finite di lucidare i trofei andate in un ristorante e cenare insieme.
S- T/n, senti, io mi chiedevo...ti piacerebbe essere un noi? Cioè intendo stare insieme...vorresti...vorresti essere la mia fidanzata?- tu sai già cosa rispondergli ma lo vuoi mettere un po' nel panico perché questo pomeriggio hai scoperto che è abbastanza modesto.
T/n- Ecco...non so...io ci dovrei pensare- gli fai un sorrisetto finto come per dire "è un no, mi dispiace" e lui abbassa la testa e dice -Ah...-
Tu lo guardi e scoppi a ridere, lui ti guarda perplesso.
T/n- Certo che voglio essere la tua fidanzata, scemo!- lo abbracci e lui ti bacia.
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