2p.2

2.1K 73 4
                                    

PAULO'S POV
Avevo fatto doppietta. Ero molto felice visto che alcuni parlavano già del mio ritiro, dati i miei 33 anni. Appena arrivai a casa mi feci una doccia e poi coccolai, mia moglie.
"Marti ma sai a cosa stavo pensando? " chiesi.
"Marti?!" Urlò Antonella.
"Ancora quella là? Ma lasciala perdere, lei non ti vuole, non ti ha mai voluto. Poi ci sono io."
Mi lasció un tenero bacio a stampo sulle labbra, successivamente chiusi gli occhi e mi addormentai.
La mattina seguente presi il mio cellulare e vidi un messaggio di Martina.
No, non mi ero dimentico di nulla.
Nemmeno delle volte che quand'era incazzata con me, tentavo di baciarla e lei mi soffiava sulle labbra.
Ma sia io, che lei eravamo felicemente sposati. Lei aveva pure un figlio.
Decisi di risponderle:" No non mi sono dimenticato di niente, nemmeno di quanta felicità mi dai con uno sguardo. Ma il nostro tempo è finito anche se io ti voglio ancora per me."
Inviai il messaggio facendomi mille paranoie.
MARTINA'S POV
Stavo andando da Alex, a Vinovo. Lui si era portato il mio telefono e non capii il motivo di ciò.
Quando arrivai mi fece una sfuriata per il messaggio dell'Argentino e come al solito mi beccai qualche schiaffo e vari insulti.
Aveva ragione infondo, io sono sposata e scrivere quelle cose è da puttana. E cosa meritano quelle come me? Meritano solo del male.
Andò tutto bene finché Paulo e Kean non arrivarono.
"Smettila! Ma che fai? Sei matto!" urlò Kean
"Non sono affari vostri" rispose mio marito.
"Dai Ale ne parliamo a casa..." dissi
"Zitta idiota" disse spingendomi e facendomi cadere.
Paulo mi rialzó ed io con il capo sanguinante mi alzai e cercai di andarmene dalla loro vista.
"Ti portiamo al J medical" disse Kean
"Nono sto bene. Ale aveva tutte le ragioni, non è successo niente."
Corsi fino a casa, dove mi beccai altri schiaffi.
Ma non importa, Alex mi amava. Mi picchiava solo per difendermi alla fine.

Il 21|Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora