Aiutami

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Come se il mondo si fosse fermato e qualcuno mi avesse sputato in faccia, cado a terra con la consapevolezza di essere sola e incinta di un mostro.

Nessun deve sapere questo mio segreto, Zack sarebbe stata l'unica persona a conoscenza e avrebbe potuto essere lui il padre di questa creatura. Avevo giá pensato al nostro futuro insieme, saremmo scappati via e lontano da tutti, mio/a figlio/a avrebbe portato il suo cognome Cook, invece mi ritrovo stesa sull'erba con le lacrime agli occhi e una voglia matta di urlare.

"Stai bene?" la voce di Josh arriva alle mie orecchie. Mi avrà presa per pazza per questa mia sceneggiata, ma ne avevo davvero bisogno.

Josh poss una mano sul mio volto e scaccia via le lacrime, mi ritraggo dal suo gesto fatto con premura perchè lei sue mani sono così simili alle sue.

Rimane con la mano a mezz'aria e mi fissa impaurito.
"Vuoi che chiami qualcuno?" chiede gentilmente. Rifiuto con un gesto del capo.

"Vuoi bere qualcosa?" domanda di nuovo, perchè tutte queste domande? Forse vuole soltanto aiutarmi con il mio problema.

"No" dico " ho bisogno di parlare con una persona" mi fissa " e non sei tu quella persona" concludo.
Mi alzo e mi ripulisco i pantaloni scacciando vis ogni filo d'erba.

"Grazie Josh" sorride " ma devo andare" dichiaro.

Mi allontano a passo svelto, anche se ci impiegherò un po' ad arrivare ne varrà la pena, devo vederlo e tutto cio' che mi ha detto al telefono dovrà dirmelo in faccia.

"Dove?" sento le urla di Josh.
"Cindy ha dato una festa!" Sono le uniche parole che dico, ormai il mio cervello non ragiona più, l'unico obiettivo e trovare Zack e mettere apposto ogni situazione del cazzo.

30 minuti dopo ...
La musica assordante arriva a metà strada, tanto che non è stato difficile capire quale fosse la casa di Cindy.

Cindy è la solita ragazza tutta trucco e seno, ma senza cervello. Ha dato questa festa non so per quale ragione, ma scommetto che Ben Blake sia nei paraggi. È sempre così meschina quella ragazza, ha sempre avuto un debole per il fratello di Allison ma lui non l'ha mai considerata veramente, e ci credo! Cindy è un mostro in miniatura senza cervello! Assomiglia più ad una bambola di gomma che ad una ragazza in carne e ossa.

"Hey dolcezza!" la voce di Brian ubriaco mi arriva alle orecchie. Mi afferra un polso e mi avvicina al suo petto.
Il bicchiere di vodka che ha tra le mani, straripa dal bordo.

"Che ci fai qui? Il tuo fratellone non è venuto." mi ricorda " sei da sola?" domanda con uno strano sorriso sulle labbra.

Lo spingo via e risulta abbastanza facile visto che vacilla ad ogni passo che fa.
" va via Brina" gli ordino " non sono in vena di scherzi e tanto meno non ho voglia di vederti" dico.

"Oh Baby mi ferisci così" mette il labbruccio " sai quanto tiene zio Brian a te" allarga le braccia, quasi come se volesse un abbraccio da parte mia.

" non fissarmi come se fossi uno stupido alieno del cazzo! Vieni qui e abbracciami Beth!" mi ordina, ma chi si crede di essere?!.

Senza dargli nessuna spiegazione lo spingo così da farlo cadere e poter entrare in casa alla ricerca di Zack.

"Sei una stupida del cazzo!" urla alle mie spalle mentre io sto per entrare in casa " eppure mi sono innamorato di te".

Quella parole mi fanno ridere, ma mi blocco non appena vedo l'espressione delusa di Brian.
Lo fisso ma il nostro contatto visivo si ferma non appena lui sbatte la testa a terra per il troppo alcol.

Stupido Brian!
Entro dentro e la puzza di alcol e fumo mi assale immediatamente.
Una spalla mi urta e il ragazzo senza degnarmi di uno sguardo va via, ma riesco a capire chi sia: Ben.

Lo vedo abbastanza agitato e capisco subito che Cindy gli sta dando la caccia, ma perchè è venuto qui se non voleva scoparsela?
Mah!

Cerco tra i vari gruppi Zack, ma nessuna traccia di lui. Non lancio neanche uno sguardo alla pista da ballo perché so che Zack non avrebbe mai messo piede. È una frana a ballare.
Mi ricordo di quando volli fargli provare a fare un lento con me e mi calpestò il pollice destro, il dolore fu allucinante. Io mi arrabbiai e lui cercò di scusarsi continuamente, alla fine ci trovammo a letto senza vestiti. Forse il nostro non era amore, era pura attrazione sessuale.

Sorriso ai vecchi ricordi e la mia risata esce davvero in modo forzato tanto che il ragazzo al mio fianco mi fissa.

"Che ci fa la piccola sorella di Nate qui?" chiede.
"Non so cazzi tuoi!" ribatto.
"Acida" dice " tuo fratello avrà cio' che si merita" dice.

Mi afferra per i polsi e mi sbatte contro al muro, le sue mani continuano a vagare per il mio corpo. Nessuno si accorge di niente. Sono tutti troppo ubriachi o troppo occupati a palparsi, tutti penseranno che io sto facendo la medesima cosa, ma invece sto cercando di liberarmi da questo ragazzo.
Mi afferra le gambe e le porta al suo bacino. Cerco di respingerlo, ma niente!

Mi giro verso sinistra e vedo la cucina zeppa di ragazzi ubriachi. Ci sono persino tre ragazzi che si baciano tra di loro.

Mi giro verso destra e noto la pista da ballo, un ragazza sta fissando me e questo ragazzo. Lo imploro con gli occhi. Credo di averlo già visto da qualche parte.
I suoi occhi nocciola si confondono con i miei color miele, allungo una mano per fargli capire che ho bisogno di aiuto, gli mimo "Aiutami " con le labbra ma sembra che niente possa smuoverlo.
È come se fosse impietrito.

"Adesso si che ci divertiamo!" Ride il ragazzo. Afferra l'orlo dei miei jeans e nel momento in cui sta per abbassarli, viene scaraventato a terra da un pugno.

La musica si ferma e tutti fissano Nate che sta massacrando di botte il mio violentatore. Alzo gli occhi e finalmente incontri i suoi.
Zack.

#SPAZIOAUTRICE
Mancano 4 capitoli alla fine!!!
Xoxo

L'incubo che ho vissuto ~•~ 4 libro della sagaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora