Il suo della sveglia rimbomba per tutta la mia camera provocandomi una sensazione di frastuono nelle orecchie.
La getto a terra con una mano e appena atterra sul pavimento si rompe in mille pezzi.
Sarà la quindicesima che rompo.
Mia madre mi rimprovera sempre per cio'.
Dice che sono troppo pigro per spegnerla o per fare attenzione a cio' che faccio mentre dormo.
Io le lascio credere tutto quello che pensa; almeno ho una scusa per dormire in più, non le dirò mai che so bene cosa succede intorno a me quando dormo.
Sono molto attento come ragazzo e ho naso per gli affari.
Mio padre vorrebbe che io aprissi una società per il mio futuro, ha sempre cercato di trasferire in me il suo sogno.Da bambino mi raccontava spesso di come avrebbe voluto essere capo di una grande industria o di una multinazionale, ma suo padre non glielo ha permesso.
Nonno voleva che suo figlio continuasse la tradizione di famiglia; da generazioni mio padre è il capo della pattuglia di polizia di questa piccola parte di Londra.Viviamo in un piccolo quartiere dove non succede mai niente, ed è per questo che sono così ribelle.
Spesso scappo via e corro a far visita ai miei amici o alle feste.
Da quando ho compiuto 18 anni e ho avuto la macchina niente riesce a fermarmi dalle mie scappatelle notturne.Non so mai dove la mia mente mi porterà, quando impugno le mani sul volante la mia mente vaga in posti lontani e ogni volta mi conduce in posti nuovi; così ho conosciuto Bobby.
Non sapevo che un po' lontano da casa ci fosse un bosco e che lì qualcuno ci vivesse.
Bobby è un bravo uomo; ha avuto troppa sfortuna nella sua vita.Si sente colpevole di un passato che lui non ha causato.
Bobby scappò di casa perchè credeva che le bugie ingannassero solamente l'essere umano, provocandogli ferite che sarebbero rimaste aperte con il passare del tempo.Era così giovane quando decise di scappare via di casa e di vivere lontano da loro.
Niente che lui credeva e che aveva assimilato negli anni era vero.
L'amore vero non esisteva.
Sua madre e suo padre avevano vissuto per anni nella loro infelicità di coppia, ma in segreto erano molto felici con le loro rispettive vite.Tutto andava bene, finchè lui non rovinò tutto scappando di casa. I suoi nonni vennero a sapere del motivo della sua scomparsa: l'improvvisa scoperta dell'omosessualità dei suoi due genitori.
Non era omofobo , lui voleva che loro si fidassero del loro unico figlio.
Non credeva che la sua improvvisa scomparsa portasse all'allontanamento di suo padre e alla morte di Mrs Blake, a cui tanto teneva e che l'aveva cresciuto, e in seguito alla morte di sua madre.Ha deciso di punirsi da solo vivendo nel bosco.
Un uomo ormai anziano e con il viso bruciato,dovuto ad un incendio scoppiato tanto tempo fa, e con l'oscurità negli occhi.Era cieco, ma un gran ascoltatore.
Gli parlavo dei miei problemi e di mio padre.
Sapeva rendermi calmo e pronto a ricominciare di nuovo la mia solita vita fatta di sfide contro mio padre e di scoperte di nuovi posti che avrei trovato, in seguito ad una mio improvviso attacco di rabbia.Quello che mi colpì di Bob fu il suo carattere sempre curioso; mi ricordò subito una persona.
La mia sorellina Allison.
Lei un giorno dovrà affrontare nostro padre e il suo sogno.
Vorrei che non dovesse mai farlo.
Spesso cerco di mettermi contro lei per vedere come reagirebbe in situazioni dure per lei, tipo come affrontare nostro padre e i suoi maledetti schifosi sogni.Allison è sempre stata timida e un po' riservata, ma io l'adoro e farei di tutto per lei.
Gli anni sono passati dalla sua nascita ed è cresciuta sempre di più con il passare del tempo.
Adesso ha 15 anni e non mi stancherò mai della sua curiosità e di come vede tutto con positività.È una caratteristica che adoro di lei e spero che nessuno gliela porti via.
A volte penso di fuggire via, ma poi rifletto; dovrei lasciare mia sorella nelle mani di quel mostro di mio padre?? Non se ne parla.Così faccio marcia indietro e torno a casa con la coda tra le gambe e una rabbia tremende di non poter scegliere il mio futuro.
Non posso lasciare Allison da sola.
È troppo fragile per sopportare tutto da sola e una mia scomparsa la renderebbe debole e senza un punto di riferimento.Tutti le voglio bene.
Ha la sua famiglia, la sua migliore amica, ma io sono il suo centro.Sono il suo fratello; colui che ha forgiato la persona che è e che l'ha vista crescere.
Nessuno puo' capire quanto sia forte un legame tra fratelli, se non se ne ha uno.
Hilary soffre per questo, ma lei è stata fortunata.
Sa che puo' contare su di me e lei mi vede come il fratello che non ha mai avuto.Ho sempre cercato di essere presente nella sua vita; per quanto fosse possibile.Hilary ha un carattere molto complicato e chiuso.
Spesso preferisce stare da sola o se vuole dire qualcosa la confessa solamente alla sua metà; Allison.Quelle due sono davvero pericolose insieme.
Me ne hanno combinato delle belle quando erano piccole; come quella figuraccia davanti alla ragazzina di cui ero cotto follemente da ragazzino."Ben alzati che devi andare a scuola" dice mio padre aprendo la porta della mia camera " un futuro imprenditore non dorme fino a tardi e lavora sodo. Non dimenticarlo" mi ricorda come ogni mattina.
Riuscireste a sopportarlo??
Mi rigiro nel letto, ma qualcosa al mio fianco cattura la mia attenzione.Allison è rannicchiata al mio fianco. È così dolce quando dorme.
La sua adorabile innocenza mi ha incatenato a questa casa e a questa maledetta vita che vivo giorno dopo giorno.Niente è normale per un ragazzo di quasi 19 anni che va a scuola e continua a lottare per il suo futuro.
Signori e signore mi presento: sono Ben Blake e questa è la mia maledetta vita.#SPAZIOAUTRICE
Salve a tutti. Sono ritornata e spero che Ben entri nei vostri cuori, forse riuscirà a spiegarci cosa sia successo quella sera e potremmo conoscerlo un po' meglio.
Vi ricordo che in questo libro parlerò di bene per alcuni capitoli e poi passeremo alla vita di Beth e scopriremo qualcosa su di lei.
Il libro non sarà lungo come gli altri essendo un prequel.
Buona lettura e lasciate qualche commento per farmi sapere cosa ne pensate di Ben.
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L'incubo che ho vissuto ~•~ 4 libro della saga
Novela JuvenilBen Blake ha un rapporto orribile con il padre che lo obbliga a diventare ciò che non vuole essere ma lui non è l'unico ad avere un diavolo come genitore; Beth O' Connel ne sa qualcosa... Due piccole storie prima che tutto accadesse. Come era prima...