Consiglio di ascoltare una (o tutte) delle seguenti canzoni come accompagnamento dell'ultimo capitolo:
Don't go -Rea Morris
Saturn - Sleeping at Last
Light - Sleeping at Last
Maggio 1998
Era arrivato il momento di affrontare... Vo-Voldemort.
«Cavoli George la smetti di pestarmi i piedi?» Chiesi al rosso.
«Scusa Grace, ma se tu non l'avessi notato questo tunnel è un po' stretto»
«Smettetela di bisticciare voi due» ci zittì Fred.
Iniziavo a vedere uno spiraglio di luce, eravamo quasi arrivati.
La prima a varcare il buco nella parete fu Ginny, seguita da Fred, George, me e Lee.
«Aberforth è un filino seccato. Vorrebbe andare a dormire e il suo pub è diventato una stazione ferroviaria» annunciò Fred salutando con la mano tutti i presenti nella Stanza delle Necessità, che era cambiata dall'ultima volta che l'avevo vista. Era così bello essere tornata qui, Hogwarts, peccato che il motivo fosse per l'imminente battaglia.
Poco dopo ci raggiunsero: Cho Chang, era stata la ragazza di Cedric, Charlie, Jane, Kate e Tod. Appena li vidi corsi ad abbracciarli, non li vedevo da così tanto tempo. Mi erano mancati moltissimo.
«Le tre streghe sono di nuovo insieme» disse Kate sorridendomi.
«Lo sono sempre state! Anche se eravamo distanti» aggiunse Jane con le lacrime agli occhi. Ci staccammo dall'abbraccio e salutai Charlie, il ragazzo di Jane, e Tod, il fratello gemello di Kate. Solo in quel momento mi accorsi della mancanza di Kyle. Non lo vedevo da tanto, l'ultima volta che l'avevo sentito era divento preside nella scuola in cui insegnava.
«Kate dov'è Kyle?»
Lo sguardo della mia amica si rabbuiò in un lampo.
«Lui ha deciso di non prendere parte alla guerra» rispose con voce triste. Decisi di non fare altre domande vedendola triste, potevamo parlarne benissimo dopo la vittoria, ero abbastanza sicura che avremmo vinto. In tutte le storie che raccontano ai bambini il bene trionfa sempre, doveva essere lo stesso anche qui.
«Allora qual è il piano, Harry?» Chiese George attirando la mia attenzione.
«Non c'è un piano» rispose guardandosi intorno, sembrava sorpreso dalla presenza di tanta gente, ma cosa si aspettava? Eravamo tutti disposti a combattere per salvare la scuola, gli amici e quello in cui credevamo, ma soprattutto volevamo fermare Voi-Sapete-Chi.
«Improvvisiamo, allora? Il mio piano preferito» dichiarò Fred con il suo solito ghigno meritandosi una gomitata da parte mia.
«Devi smetterla! Perché li hai richiamati tutti? È folle...» urlò Harry.
«Per combattere, no?» rispose un ragazzo dalla carnagione olivastra, che sapevo essere stato nella casata di Grifondoro, allo stesso anno di Harry Potter.
Hermione mi salutò con la mano, ricambiai, poi lei si mise a confabulare con Harry e Ron. Dopo qualche minuto il prescelto si rigirò verso di noi.
«D'accordo!» disse ad alta voce per far si che tutti lo ascoltassero.
«Dobbiamo trovare una cosa... una cosa che ci aiuterà a sconfiggere Voi-Sapete-Chi. È a Hogwarts, ma non sappiamo dove. Forse apparteneva a Corvonero. Qualcuno ha sentito parlare di un oggetto del genere? Qualcuno ha mai visto qualcosa con il corvo inciso sopra, per esempio?» Chiese Harry cercando di essere chiaro senza entrare nel dettaglio. Avrei voluto essere di aiuto, ma non ne avevo la minima idea. A rispondere fu una amica di Ginny, l'avevo vista nei vari incontri dell'ES e al matrimonio di Bill e Fleur, si chiamava Luna. Quest'ultima ed Harry si incamminarono verso la sala comune di Corvonero.
Nel frattempo ci raggiunsero altri amici, pronti a combattere: Angelina, Bill, Fleur, i signori Weasley, Lupin, Kingsley e altri tre ex giocatori della squadra di Quidditch di Grifondoro.
Rimanemmo a parlare su come avremmo affrontato... Voldemort, se fosse stato necessario, quando il ragazzo sopravvissuto tornò.
«Harry, cosa succede?» Chiese Lupin correndogli incontro.
«Voldemort sta arrivando, stanno barricando la scuola... Piton è fuggito... cosa ci fate qui? Come avete fatto a saperlo?»
«Abbiamo mandato dei messaggi al resto dell'esercito di Silente, non potevano perdersi il divertimento» spiegò Fred.
«Cosa si fa Harry?» Domandò George curioso e agitato.
«Appuntamento in sala grande per organizzarsi, si combatte»
Tutti si precipitarono verso le scale per dirigersi al luogo dell'incontro, la famiglia Weasley era rimasta indietro perché Molly e Arthur stavano litigando con Ginny, non volevano che lei combattesse.
«Grace andiamo?» mi chiese Jane porgendomi la mano. Guardai Fred non sapendo cosa fare.
«Vai pure, ti raggiungo io»
Dopodiché mi baciò la fronte.
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|| Look me again || Fred Weasley
FanfictionSono Grace Tauril. Sono una tassorosso. Ero al terzo anno quando Harry Potter varcò le porte della sala grande ad Hogwarts. E sempre in quell'anno iniziai a pensare che forse passare il mio tempo con i gemelli Weasley, soprattutto con Fred, non sar...