Fragranze e pozioni

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Ho sempre odiato i nuovi inizi,fin da quando ero bambina,non mi piaceva rinunciare alla pastina in cambio dei maccheroni e delle penne,non mi piaceva neppure buttare i peluche e comprare nuove barbie.

Tutto questo per un semplice motivo,un nuovo inizio comporta la fine di qualcosa,per forza,a volte è una scelta volontaria,mentre altre volte devi attenerti alle regole della vita.

Oggi per me è un nuovo inizio,e questo inizio sa di pane appena sfornato,un profumino proveniente dalla panetteria vicino a casa mia,davanti alla fermata,dove aspetto l'autobus da più di dieci minuti ormai,oggi è più in ritardo del solito.

Ovviamente la sorpresa di vederlo avvicinarsi pieno di gente,come le gambe grosse dei calciatori non è molta,dopotutto sono abituata.
Entro dall'ultima porta ma prima di muovere le gambe sbuffo e prendo lo zaino tra le mani.

Quando la porta viene spalancata un viso nuovo colpisce la mia attenzione,dei capelli biondi e mossi danzavano sulla fronte di un ragazzo più o meno della mia età,la sua espressione è più vitale di quella degli altri,appena mi vede si spinge più in dentro capendo la mia intenzioni,sorrido debolmente e cerco di farmi spazio nell'autobus.

Fortunatamente riesco ad entrare ma sono schiacciata tra le spalle del ragazzo nuovo e la porta,emetto un verso simile ad un gemito quando l'autista frena all'improvviso,la testa del biondo si gira lentamente e mi guarda scoppiando a ridere.
Arrossisco fino alla punta dei capelli,non posso controllare la mia bocca,ne sono consapevole,ma nemmeno lui sembra riuscirci.
Avrebbe potuto fingere di non avermi sentito oppure semplicemente non ridere.

E poi io sono quella messa peggio dei due,anche perché se l'autobus gira verso la sinistra mi schiacciano alla porta,se gira a destra cado su di lui,se invece frena,allora si,sono cazzi amari,cadiamo tutti,uno dopo l'altro,come dei birilli.

Un'altra frenata gli da l'incipit di rivolgetemi la parola"Ci sei?"chiede.
"Si"mormoro"Più o meno"mi appendo al suo braccio"Scusa"premo più forte,
Si volta con difficoltà,ora siamo faccia a faccia ma lui mi supera di una decina di centimetri,il suo pomo d'Adamo si muove davanti al mio viso"Thomas"mi porge la mano per quanto possibile,io la guardo per un po' e poi la stringo senza dire nulla"Tu hai un nome?"sorride,i suoi denti sono bianchissimi,quasi riesco a specchiarmici,
"Si"dico sognante,senza una precisa ragione,
"Ok indovino"alza gli occhi"Francesca,Rebecca, Giulia?"
Scuoto la testa"Bianca"mi appoggio alla porta.

L'autobus frena"Attenta"mi tira via prima di vedermi cadere fuori,le porte si aprono con irruenza e un paio di ragazze entrano,ora si,sono completamente schiacciata,la mia testa affonda sul petto di Thomas e non posso fare a meno di sentire il suo profumo,intercetto subito la nicotina uscire dai pori della sua pelle,ma un'odore più particolare mi colpisce,
"Hugo boss"dico piano,solo lui può sentirmi"Boss Bottle Intense"continuo"La nuova fragranza ai fiori d'arancio,mela"aggiungo"E cannella",
"Precisa"mi guarda negli occhi"Vediamo se indovini questa"alza il braccio e avvicina il suo polso al mio viso"Uno sforzo maggiore Bianca".

Il modo in cui pronuncia il mio nome mescolato al suo profumo divino mi fa dimenticare il luogo in cui siamo"Paco Rabanne"pendo dalle sue labbra,
Scuote la testa e sorride"Lo sai anche tu che chi indossa Hugo Boss non profuma di Paco Rabanne"inarca le sopracciglia in attesa di una risposta,
"Non saprei"stringo i denti facendo scorrere i nomi dei profumi maschili dei quali sono perdutamente innamorata"Bvlgari"sono talmente concentrata che mi accorgo di essere arrivata a scuola solo quando tutti i ragazzi intorno a noi iniziamo a scendere facendoci sobbalzare,
"No"sbotta e continua a sorridere"Ma ci sei quasi"prende lo zaino da terra e se lo carica sulle spalle,scomparendo insieme a tutti gli altri.

Un tipo strano,parecchio strano,eppure interessante.
O forse sono io ad essere strana,odorare sconosciuti in autobus non è reato giusto?
Eppure il suo profumo al polso era così particolare,così delicato,quasi impercettibile.

Mi ci vogliono dieci secondi per tornare alla realtà,le cruente e dura realtà,la mia voglia di entrare a scuola è pari a zero,sopratutto dopo che ho incontrato un ragazzo tanto misterioso.

Aspetto la fine delle lezioni con ansia, continuando a pensare al suo polso, sicuramente non è nessuna fragranza di Dior,la riconoscerei anche a mille metri di distanza,ma non è nemmeno Acqua di Gio.
Voglio un'aiuto da casa.

Uscendo da scuola lo vedo da lontano, appoggiato a un palo fuma una sigaretta,mi avvicino velocemente come se avessi fretta,è in effetti ne ho,anche se non ho ancora scoperto il profumo sul suo polso.
Quando mi vede abbassa il cappuccio e stringe la sigaretta tra l'indice e il medio,
"Allora?"mi squadra dall'alto verso il basso"Hai la risposta?"
"No"nego"Però ho scoperto il tuo punto debole"indico la sigaretta,
"Si"dice velocemente"Ora però voglio una risposta"accuccia le labbra e incrocia le braccia, parla come se mi stesse testando.

"Nulla"faccio lo stesso"Il tuo polso non aveva nessun odore"
La sua espressione meravigliata mi da la conferma della risposta esatta"Cosa te lo fa credere?"
"Un profumo deciso come quello di Hugo Boss non si può mescolare con niente"confermo convinta e fiduciosa,
Prima di rispondere mi scruta a lungo e senza il minimo imbarazzo"Brava"inspira la sigaretta fino in fondo,finché gli manca il fiato"Cosa fai questa sera?"
Rimango di stucco e batto le palpebre come se non riuscissi a capire.

"Dipende"passo la lingua sui denti minuziosamente"Questo è un invito a cena?"
"Questa mattina ti sei appesa a me inalando tutti i miei odori"si avvicina con malizia"Credo che possiamo passare al punto successivo"sorride"O no?".

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Weee😜❤
Sono tornata!
Scusate il periodo di pausa,sono stata molto impegnata.
Che ne dite di Thomas? Sarà riuscito a colpire Bianca abbastanza da farle accettare la proposta di un invito a cena?
Non vi trattengo a lungo,per scoprire quello che succederà non potete fare altro che continuare a seguirmi.
Un bacio grande
Margherita.

Bianca come cocainaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora