Sorridendo ||LowLow||

Quella notte dopo anni, mi sentì completa. -012

Salimmo in macchina e lui partì verso la meta a me sconosciuta.

"Ti sta benissimo questo vestito.."
"Grazie..un Bontempi in completo elegante non si era mai visto."

Quando si fermò davanti al ristorante lo guardai.

"Non ci posso credere..mi stai davvero portando a cena lì dentro ?"
"Se non ricordo male dissi: sono pentita di essermene andava via senza essermi concessa una cena in quel magnifico ristorante stellato nei pressi di Via Paola."
"Si, ma chissà cosa hai dovuto fare per trovare un posto! Sarà di sicuro pieno di politici!"
"Oh beh..ho prenotato a nome tuo..chi può dire di no alla modella più chiacchierata del momento ?"
"Già.."
"Ora non pensarci, andiamo e godiamoci questa cena."

Appena entrammo ci accompagnarono al nostro tavolo.

"Notare come tutti gli uomini qui presenti stiano ignorando le loro accompagnatrici per osservare la tua bellezza." Sussurrò Luca .

Sorrisi e sfogliai il menù in cerca di qualcosa che mi attirasse.
Dopo aver ordinato, rimanemmo per un po' ad osservarci con il sorriso stampato in viso.

"Cosa farai a Natale? Torni a Londra?" Chiese.
"Luke ha chiesto se..volevo passarlo qui con mio fratello, sai vigilia qui, Natale lì. Non sono comunque convinta, le condizioni ora come ora non sono delle migliori." Nel mentre sorrisi al cameriere che posava sul tavolo i piatti.

"Prova a chiederglielo..Valerio non è cattivo lo sai, magari non sarà proprio come quando eri ragazzina, ma sarà comunque un'occasione per rendervi più vicini.. Di quanto lo siete ora."

La serata procedette tra risate e ricordi di anni passati.

"Posso chiederti di lasciarmi al parchetto..?" Chiesi una volta entrata in macchina.
"Non c'è più nulla in quel parco se non le panchine e sono le 2"
"Lasciami lì ti prego, ho bisogno di tornare lì."
Senza fare troppe domande, mi lasciò davanti quel parco.
"tieni tu la instax scatta qualche foto che mi possa ricordare di te." Dissi prima di scendere dall'auto.

Entrai dentro il piccolo bar che dopo anni è ancora aperto ed uscì con una birra.
Mentre pensavo al mio passato ripercorrendo quelle strade, le mie gambe da sole andavano in quella direzione, mentre le mani a contatto con il vetro freddo della bottiglia di birra tremavano.

Mi occorsi che era finita, solo quando davanti a me vidi la sua porta.
Poggiai la bottiglia a terra e suonai.

Mi venne ad aprire Giorgio.

"Giulia..cosa ci fai qui?" Chiese confuso
"Giulio sta dormendo?"
"10 minuti fa era con me in salotto a vedere un film, è andato in camera, non so se sta dormendo."
"Posso.. Entrare?"
"Certo, vieni."

Mi guardai attorno.

"Alla fine del corridoio." La sua voce uscì dolce.
"Lo so..me lo ricordo." Dissi con rancore.

Arrivata davanti alla sua porta, piano entrai.

Alzò gli occhi verso di me e sembrava sorpreso, stava leggendo un libro.

"Scusa per l'orario, ma ho bisogno di stare con te, davvero, anche per poco.."
"Non mi sembra il caso Giulia, torna in Hotel ti prego."

Dopo essermi seduta accanto a lui sul letto lo guardai.

"Perché no? Che cosa ho che non va? Ti prego dimmelo, non mandarmi via nel dubbio." Le lacrime iniziano a mozzarmi la voce.
"Sai benissimo cosa accadrebbe se tu rimanessi qui.."
"Ho bisogno di te Giulio..ho bisogno che mi abbracci ora, non mandarmi via.."

le sue braccia mi strinsero e mi ritrovai sdraiata su quel letto.

"Shh..va bene, ma ora calmati."
Si chinó a sfilarmi i tacchi per poi riposizionarsi accanto a me posando il libro che stava leggendo sul comodino.
"Hai bevuto?" Annuì "mi mancavi..mi mancava tutto questo con te. Non hai idea di quanto tutto ciò che ho vissuto con te mi sia mancato. Se non me ne fossi mai andata,staremmo ancora insieme?"
"Non lo so Giulia..forse sì, dipende dall'amore che provavamo."
"Non parlare al passato.."
"Devo farlo..tu stai con un altro ."

Alzai lo sguardo verso di lui.

"Ma non tutto è cambiato..non del tutto almeno." Si avvicinò a me iniziando a baciarmi.

La sua mano arrivò sulla zip dietro il mio collo che abbassò  fino a spogliarmi del vestito.
A contatto con la sua pelle nuda il mio corpo si ricoprì di brividi.

Mentre mi baciava le sue dita arrivavano  fino a sciogliere la mia acconciatura.

Quella notte dopo anni, mi sentì completa.

Hi ! Come va? Scusate l'enorme assenza ma purtroppo la scuola mi occupa molto, spero di riuscire ad aggiornare il prima possibile !