Com'è possibile che ci siamo ridotti così? -07

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Mi metto seduta accanto a lui e in quel silenzio interrotto solo dai nostri respiri, mi sento incredibilmente lontana da lui .
Dopo quella che penso sia stata un'ora se non di più, finalmente apre bocca.

"Com'è possibile che ci siamo ridotti così ? Passati dal cercare ognuno lo sguardo dell'altro a non aver neanche più la forza per incrociarlo.."
"Sono passati tanti anni Giulio, io ero piccola.."
"Non si può cancellare il bene che si vuole a una persona, in sei, dieci o vent'anni che siano.."
"Quindi tu provi ancora del bene nei miei confronti .." Il mio tono appare quasi interrogativo .
"Ovviamente..ma provo anche tanto di quello schifo, perché una persona che scappa via dai problemi, mi fa salire lo schifo alla gola."
"Io però ora sono qui.."
"Sei tornata e speri che tutto sia come una volta; arrenditi, come sei cambiata tu siamo cambiati tutti.."

Dopo del silenzio interminabile, decido che per me è ora di andare e così mi alzo.

"Ci si vede domani allora ?" Non dice niente ed io esco dalla camera.

Scendo in salotto.

"Non ho sentito urli, siete stati in silenzio tutto questo tempo?" Chiede mio fratello.
"No,abbiamo parlato, se così si può dire.."

La ragazza mora mi guarda incessantemente così decido di presentarmi.

"Piacere Giulia, la sorella di Valerio."
"Angela, la ragazza."

"Mia è ancora qui?" Mio fratello mi annuisce.
"Posso vederla?" Chiedo mentre mi metto seduta sul divano.

Vedo la ragazza con in mano una rivista dove in copertina ci sono io e notando il mio sguardo la posa sul tavolino .

Vedo entrare quel grande e stupendo ammasso di pelo, a passo con mio fratello .

Mi inginocchio vicino al mio cane
Avvicino la mano per accarezzarla, ma si tira indietro ed abbaia.

"Non penso tu le piaccia.." Parla mio fratello.
"Le sono sempre piaciuta, se non era per me, ancora era sola in quel parco."
"L'hai abbandonata, come hai abbandonato tutti." Nella sua voce si percepisce il disprezzo.
"Io non vi ho abbandonati, ho proseguito con la mia vita..sai bene che non potevo rimanere qui."
"Tu non hai idea di quanto è stato brutto assistere alla scena di Giulio alle 5 del mattino che mi suona alla porta dicendomi che si è svegliato perché non ti sentiva accanto a lui, che in casa non c'eri, che i tuoi vestiti erano spariti, che al tuo telefono rispondeva sempre la segreteria, che le chiavi che ti aveva dato erano sparite..ho visto il mio migliore amico piangere e maledirsi per non averti tenuta più stretta a lui quella notte, ho visto il mio migliore amico preso dalle crisi di nervi chiudersi in una stanza ed urlare di dolore, ho visto il mio migliore amico avere la voce rotta dai singhiozzi mentre cantava, ho visto il mio migliore amico chiudersi in un silenzio totale, tutto questo per uno schifo di persona! Tu potevi rimanere qui, potevi! Ti abbiamo dato tutto Giulia, tutto, abbiamo fatto di tutto per farti stare bene con noi, ma tu niente, non ti è bastato! Giulio non è più riuscito a vivere a casa sua per mesi! Ha preso un treno per Milano per chiedere di te, si è girato tutta Roma chiedendo di te! Finché Ruben non è venuto a dirci che non dovevamo preoccuparci, che tu stavi bene, ma che non poteva dirci altro e Giulio l'ha colpito in un occhio, ma non è servito, non ha voluto dire niente e io pensavo che era momentaneo! Che saresti tornata! Ruben! Ti rendi conto!? Che cosa ha fatto lui per te? Che cosa ha fatto per essere così speciale da parlare solo con lui ?! " ad ogni parola il suo tono aumentava.
"Vai via ora, non posso vederti in questo momento perché ti prenderei a pizze fino a farti svenire."

Cerco il suo sguardo, ma non trovandolo, uscì senza dire nulla.

Eii barbiee!
Come state? Scusate l'assenza ma, mi sono fidanzata e quindi il tempo che non spendo per lo studio e la palestra, lo uso per stare un po' con lui che già si fa rodere il culo perché non ci vediamo mai..ma okay!
Voi come state?
Cosa vi aspettate per Giulio e Giulia?

Sorridendo ||LowLow||Where stories live. Discover now